Recensioni per
Ciò Che Vedo
di __aris__

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/05/16, ore 22:09

Ciao! Sono qui per uno scambio.
Come ho fatto a saltare queste fan fiction?
Ho visto solo il film di Jane Eyre e ne sono rimasta letteralmente innamorata e adesso sono alla ricerca di un po' di tempo per leggere il libro, comunque... questa drabble è stupenda e mi è saltata all'occhio subito Edward e la sua poca fiducia in se stesso. Ho ricordato quando, nel film, Jane gli fa un ritratto e lui si critica in modo molto aspro e mi pare che lo stracci anche con la sua bambina che quasi si mette a piangere, con l'invaliditá, poi, è anche peggio, ma per fortuna c'è Jane che con il suo amore lo " rimette in riga"
Drabble molto dolce e intensa nella sua brevitá!
Alla prossima
Balder Moon

P.s. scusa per la recensione striminsita, ma sono da cellulare!

Recensore Veterano
15/01/16, ore 22:10

Ciao, eccomi da te :)
Jane Eyre è uno dei miei romanzi preferiti, dunque ho letto volentieri questo breve frammento sui due protagonisti, trovandolo molto intenso e colmo di dolcezza.
Pur nella sua brevità, sei riuscita a far passare il sentimento indomabile che li lega - non fiaccato dall'invalidità di Rochester, ma anzi - rafforzato da essa. Mi è piaciuto in particolare il suo riferirsi a Jane in terza persona, perché Rochester era solito farlo anche nel romanzo, ed è una cosa che l'ha sempre caratterizzato ai miei occhi.

Se posso darti un consiglio, eliminerei alcune piccole ripetizioni che, in un brano così breve, saltano inevitabilmente più all'occhio che in un racconto lungo. Nella brevità, è inevitabile che ogni singola parola acquisti un peso specifico maggiore rispetto a un racconto lungo, e spero di poterti dare il mio modesto contributo per rendere questa dolcissima drabble ancora più bella. :)

La prima ripetizione è il verbo scegliere, nella prima e seconda riga. Potresti, ad esempio, sostituirlo con: "avresti potuto legarti a un uomo meno difficile..."
La seconda è qua: le tue labbra che non riesco a non baciare.” disse baciando dolcemente il marito.
La ripetizione immediata di baciare stona un pochino; forse potresti sostituire con: disse sfiorando dolcemente la bocca del marito.
Inoltre ho trovato un piccolo errore di concordanza verbale, dato che il pezzo inizia al presente, per poi cambiare al passato nelle ultime tre righe (iniziò, disse, appoggiò).

Grazie per la piacevole lettura, e a presto!
Flora

Recensore Veterano
29/11/15, ore 21:13

Ciao, carissima !
Sono qua per lo scambio di recensioni su FB. Dunque, forse ho capito male io ... ma i discorsi sono in "obliquo" (come dico io), giusto ? Allora perché il "No" non lo è ? Penso sia un errore di distrazione, no ?
A parte questo, ho una sola parola da dire: stupendo. Davvero, si sente la forza di un amore che va contro ogni singola difficoltà della vita e tutto in 133 parole ! Non è facile, per nulla, ma tu sei riuscita benissimo nell'impresa, in più i personaggi mi sembrano perfettamente in linea con quelli autentici. Ma la parte più bella è la frase finale, anche se mi ricorda un po' HG ...
Ti faccio i miei complimenti, ci sentiamo presto !
Laura

Recensore Junior
03/11/15, ore 14:34

Eccomi qui, per lo scambio di recensioni.
A dire il vero non ho mai letto il libro di Charlotte Brontë, ma ho visto diversi degli adattamenti televisivi e cinematografici.
In ogni caso, credo di poter affermare che i caratteri sommari di Edward e Jane sono stati rispettati... e questo, intanto, è un punto a favore.
Di per sé, questa breve fic mi è piaciuta – per l'atmosfera trasmessa, più che altro.
Ma, a mio avviso, ci sono diversi difettucci tecnici che, purtroppo, vengono messi in risalto dalla brevità del pezzo – intendiamoci: la lunghezza è perfetta, ma è più facile notare errori quando non sono ben diluiti nel testo.
La punteggiatura, intanto: va bene nei dialoghi, sì, ma al di fuori di essi non è propriamente calzante.
La prima frase, per esempio, non suona al massimo delle sue possibilità, se letta ad alta voce. Personalmente, avrei staccato il primo pezzetto, fino a dove c'è la virgola, con un punto e forse sarei andata anche a capo, per sottolineare l'importanza simbolica di quel gesto – è un uomo che non vede più, eppure solleva ancora gli occhi al cielo, come se non fosse cieco... – e poi avrei regolato la seconda parte con una virgola.
Anche la prima battuta di Edward, secondo me, merita la giusta attenzione, meritandosi un rigo tutto per sé.
Altra virgola, forse, avrebbe aiutato la descrizione delle azioni di Jane, dopo aver dato la risposta al marito.
E di nuovo a capo sarei andata per la sua replica, dopo aver posato il libro; stessa storia per la battuta finale – a proposito: meglio specificare con maggiore precisione dove vadano le mani di Edward, perché, al momento, non è chiarissimo.
La chiusura mi è piaciuta: è molto semplice e dolce, intima.
Un pochino di meno, invece, la frase prima, quella di Jane: è tenera, sì, ma non mi sembra pienamente concordante con lo scambio avuto prima – e poi c'è una ripetizione bruttina, proprio lì.
Buona la gestione dei due, visti dall'esterno – soluzione ottima quando si ha più di un personaggio rilevante nella storia e si vuol indagare dentro ognuno di quelli che compaiono, senza creare confusione con le voci interne.
Ti lascio, al momento, una bandierina neutra... sperando, magari, di poter in seguito mutarla in verde!
Un saluto!!!

Recensore Junior
03/11/15, ore 14:05

Struggente. Tanto bella da fare male. Come il loro amore.

Jane e Mr.Rochester sono una delle mie coppie preferite. Adoro il romanzo e in particolare proprio quella parte che segue il loro ricongiungimento, che parla della loro vita insieme come eguali. È la parte spesso sacrificata nei film e che tu invece hai voluto arricchire con questo breve ma intenso frammento di vita quotidiana.

Credo che la tua storia sia dimostrazione del fatto che bastano poche parole per caratterizzare un personaggio. Edward amareggiato che si abbandona nell'autocompatimento e Jane testarda e innamorata. Entrambi estremamente credibili.

Complimenti davvero!

A presto,
Ross.

Recensore Junior
24/10/15, ore 14:47

-scambio recensioni- Dio, che meraviglia. Amo davvero tanto questo libro, è decisamente uno dei miei preferiti nella lettaratura romantica. Complimenti davvero perché con poche parole sei riuscita ad esprimere al meglio tutto l'amore che prova Jane. L'ultima frase di Rochester è meravigliosa, e di una dolcezza disarmante. Mi è piaciuta davvero molto, continua così :)

Recensore Master
22/10/15, ore 23:16

Ciao! Eccomi di nuovo. :)
Raramente trovo slashfic interessanti. Credo sia parecchio difficile descrivere una scena usando così poche parole: tu ci sei riuscita.
Non conosco questo libro, ma la dolcezza di questi due è disarmante. Adoro le storie d'amore fuori dal comune, relazioni che presentano qualche particolarità. Mi è piaciuto moltissimo leggere questa slashfic. Mi è sembrato che Jane si riferisse alla bellezza interiore del marito, quella che si percepisce osservando oltre l'apparenza. Dolcezza allo stato puro.
Bravissima!
Alla prossima,
Monique