Recensioni per
Lui e lei lei e lui
di Art_must_be_Beautiful

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/12/15, ore 20:37

Ciao Disordine, piacere.
E' la prima volta che recensisco una tua ff, ma prima o poi sarebbe accaduto ;) sono " novella " nel fandom.
Bene, prima di tutto: l'ambientazione di " corte " mi appassiona particolarmente, ne sto scrivendo una anch'io, ed è sempre un piacere imbattermi in qualcosa che sia affine alle mie tendenze.
La trama sembra ben pensata, hai presentato i personaggi ed infarinato una serie di vicende che ne conseguiranno.
Non ti nascondo che le storie Mpreg e Yaoi non sono tra le mie scelte di lettura predilette ( e non è una scelta di tipo ideologico o finché ce n'è, ma solo un gusto prettamente personale, che tuttavia non me ne preclude la lettura ).
Detto ciò, ho fiducia in questo tuo lavoro ;)

Mi permetto, inoltre, di darti dei consigli sulla forma del testo:
- Usa più virgole o, se noti che il periodo sarà lungo, dividilo con un punto e virgola.
- Sfrutta i punti e a capo per dare maggior enfasi e scorrevolezza alla lettura perché, con in più l'aggravante delle frasi lunghe e carenti di pause, la lettura si affretta, la comprensione si allenta ed a tratti diventa asfittica per il lettore.
Per correttezza, ti faccio un esempio:

Corpetto stretto, gonna ampia a campana, se ne stava dritta, minuta, perfetta e non truccata. La bella Lilliene appariva fasciata amorevolmente dal blu di Prussia del suo ricco abito, dono di uno dei tanti suoi amati, tanto amati, amanti.
Così vestita tutta graziosa e pulita, la piccina faceva figura di pura vergine 'bianca' e linda, col suo abito migliore per sedurre un timido giovincello, da pochi mesi diciasettenne; la richiesta dei genitori di quest'ultimo e lei prontamente si era offerta ponendo la propria arte al loro servizio, senza mancare di avere un breve intercorso col capo famiglia degli Adler, ma quello era cosa di poco conto, nulla di troppo scandaloso.
Scandaloso era quanto si verificava sotto i suoi begli occhi neri, ornati da ciglia di cervo sgranati e lucidi: Il rampollo Leolance Adler aveva appena abbandonato il ballo sorretto in modo indecente da un nobiluomo, entrambi a malapena erano in grado di camminare, ed eretti sbandavano, caracollavano, inciampavano nei loro stessi passi una figura al dir poco pietosa.

La fanciulla portò le mani guantate a coprir la bocca, per sedare un grido indignato, ma il nobiluomo, lesto, si era chinato sul più giovane lambendone le labbra!

Fu per ella indecente.
Fu Orrore... e raccapriccio.


Ah, ti consiglio anche di arricchire le descrizioni, affinché il lettore quasi veda quello che sta leggendo. Talvolta, eccedere con la libera immaginazione lascia chi legge troppo impegnato ad immaginare e a dissociarsi dai particolari importanti ed utili allo svolgimento.
Parimenti, sarebbe ugualmente confusionario e distruttivo prolungare troppo le descrizioni.
Vada per una sana via di mezzo o calibrare le informazioni marginali a seconda del contesto in cui una data scena si svolge.
Buon proseguimento ;)

Quisquy
(Recensione modificata il 17/12/2015 - 08:41 pm)