È la prima one shot della serie che leggo, vorrà dire che leggerò anche le altre. Davvero un bel quadretto comunque :D i dialoghi sono naturali, semplici, diretti così come la narrazione che procede con uno stile piano e senza troppi voli. I pensieri dei personaggi sono espressi in modo molto originale ("dove sono le pale?" Mi ha fatto morire); ecco nonostante lo stile piano il tutto è molto effervescente. Altra nota di merito è che usi personaggi khajiit molto rari nelle ff insieme agli argoniani e agli orchi (non ricordo di averne mai visti se non di sfuggita o comunque in pochissime. Il personaggio che ho preferito è Marcurio (era quello il nome,sì?) un mago con la testa fra le nuvole e quella stramberia che nei personaggi mi piace trovare. Molto dolce poi la considerazione del Dovahkiin da parte dei membri della Gilda, tanta tenerezza :D. Alla prossima Phantom!

Un saluto
NuandaTSP

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Phantom,
Il ritorno della khajiit sangue di drago *^* che bellissima sorpresa. E finalmente conosciamo il suo nome! Mi è piaciuto scoprire altri lati del suo carattere, vedere che a volte sa anche essere paziente e fare sorrisi che non siano ghigni. Ah, l'amore.
La storia mi è piaciuta soprattutto per il linguaggio semplice e scorrevole con cui l'hai scritta: i dialoghi erano estremamente naturali e i vari accenni comici (l'entusiasmo di Delvin, il terrore e lo sbigottimento dei ladri dopo il gesto di Marcurio..) mi hanno fatta ridere di gusto.
Particolarmente ben descritta è la reazione di Mi'jiit quando sente prendersi la coda, potevo quasi immaginarla con la sua espressione furiosa (povero Delvin). Ho trovato poi quasi commoventi le azioni e i pensieri di Runa e Vipir.. il loro sollievo nel sapere che la Dovahkiin smetteva di viaggiare da sola, quel portare le mani ai pugnali per un'occhiatina nel punto sbagliato, il seguente elenco di posti dove trovare pale, scope e altri oggetti, tutto segnalava il grande legame e l'affetto che ormai li lega a Mi'jiit. Affetto che ovviamente non sostituisce la paura della sua ira, ahahah! Quando si sono nascosti ho rischiato davvero di morire dal ridere ("Vipir si gettò nell’acqua della cisterna", che scena stupenda!)
Di nuovo complimenti per come riesci a creare queste atmosfere leggere e simpatiche. Queste tue storie risollevano sempre il morale e questa in particolare vola tra le mie preferite, perché deve essere riletta più e più volte :D

Curse

P.S.: molte delle domande di Marcurio me le sono posta anche io O.O specie quellasull'armatura e i vestiti (l'idea che a Elsweyr si trovino solo bucati ha del geniale per la sua assurdità XD)
(Recensione modificata il 20/12/2015 - 08:00 pm)

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