"Doveva succedere prima o poi" |
Che bella!! Leggere questo passo con il sottofondo di "I'm here" direttamente dalla soundtrack è come avere davanti agli occhi quella scena stupenda con Edith e Thomas... da fangirl, non posso non dire che in quel momento avrei voluto stare al posto di Edith, ma *cough cough* torniamo a noi! Ho adorato ogni singolo passo di questa tua storia. Si percepisce bene quanto desiderio e paura convivano nell'anima di Thomas. Lui che è sempre stato uno strumento nelle mani della sorella e sicuramente, vittima di genitori crudeli, che ha sempre visto se stesso come un fallimento, per la prima volta si è sentito amato incondizionatamente da questa ragazza fragile, ma al tempo stesso in grado di arrivare a quel cuore così martoriato e insicuro. Quando finalmente hanno l'opportunità di vivere una notte insieme, di essere soltanto Edith e Thomas, tutto ciò che hanno, tutto ciò che vogliono, che lui vuole, per la prima volta in vita sua, le paure di Thomas, quel desiderio, che per lui è sempre stato legato al negativo, tutto viene in qualche modo "guarito", dalla purezza di Edith, dal suo amore. Ho letto proprio di recente che per qualcuno, il loro legame non era altro che infatuazione, in quanto troppo giovane lei e troppo distrutto lui, per poter essere amore, ma non sono d'accordo. Trovo che in realtà, la loro tragica storia sia la prova che l'amore può nascere in ogni momento e guarire qualcuno anche quando sembra spacciato (tranne se ti chiami Lucille e l'amore equivale a "meglio morto che di qualcun'altra") e questa tua storia rende bene proprio il modo in cui Thomas, per la prima volta, si apre a qualcosa di nuovo, di sereno e di felice. E sì, sono dell'idea che lui l'amasse veramente... peccato soltanto per il finale, ho sperato fino all'ultimo che lui vivesse, ma purtroppo, penso che la sola strada percorribile fosse quella, sebbene con una redenzione finale. In ogni caso, complimenti davvero!! :) |
Incuriosita ho aperto un'altra delle tue storie: non potevo chiedere di meglio ^^, la prima e unica notte insieme di Thomas ed Edith ♥♥. Il pezzo della locanda è decisamente il mio preferito, chissà perchè coff coff *|||* (beh, suppongo sia il preferito di molte, in realtà xD). Leggendo questi dolcissimi e tragici pensieri di Thomas ho provato sì tenerezza, ma anche una grandissima rabbia: verso di lui, consapevole di quanto sia sbagliata la situazione attuale, consapevole della malvagità di Lucille e della bontà di Edith, consapevole di essere per la prima volta totalmente e inesorabilmente innamorato, eppure incapace di agire di conseguenza. Si lamenta e vorrebbe che le cose fossero diverse, ma non si applica affinchè lo siano! Eppure il potere lo avrebbe... E poi, ovviamente, rabbia contro Lucille: è un personaggio davvero ben gestito e caratterizzato, tragico e tutto il resto, ma non riesco a provare compassione per lei, nè a capirla: la detesto e basta, così come detesto l'influenza che ha sul povero Thomas. |