Recensioni per
Senza Titolo
di MadbloodPrincessx

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/11/16, ore 14:52
Cap. 1:

Salve Madblood Princessx, ho trovato questa poesia e mi è piaciuta molto. Come hai detto tu stessa è un componimento senza troppe pretese, ma serve ad esprimere e a sfogare il dolore sempre contenuto nella fine di una storia. Recensisco perché so cosa si prova, e quanto sia utile sfogarsi attraverso l'utilizzo della poesia. Quanto ai pezzi perduti della storia che è stata e che mai più sarà, trovo che questi ultimi quattro versi siano grandiosi e perfettamente tristi.
Il titolo... beh, forse lo si poteva anche trovare, eppure l'espressione "senza titolo" secondo me è l'abbinamento perfetto per indicare qualcosa di rotto e perduto...
Un caro saluto da

Anwel

Nuovo recensore
05/01/16, ore 01:42
Cap. 1:

Salve MadbloodPrincessx.
Esprimo la mia gioia nell'essermi imbattuto in una sua tale composizione che, oserei definire, quasi commuovente.
Premetto di non essere un poeta e comunque di non avere gli strumenti per analizzare e parafrasare pienamente l'opera, quanto segue ha il solo scopo di esprimere una mia opinione; ad ogni modo ho intenzione di mettere in evidenza alcuni punti che mi hanno colpito assai positivamente.
Anzitutto il titolo.
"Senza Titolo".
Può essere che la scelta di tale sia data da una forte mancanza di fantasia, eppure non riesco a considerarlo in questo modo: Senza Titolo è qualcosa di assolutamente banale e geniale. Un accostamento di parole incredibilmente azzeccato a mio parere, perché sembra riassumere semplicemente tutta la poesia stessa: lessico in molti punti alquanto basilare e non ricercato (da considerarsi una cosa positiva in quanto mancanza di ostentare saccenza), scelta di non abbellire eccessivamente versi con pesanti rime ma giusto con qualche lieve figura retorica quasi impercettibile o comunque molto azzeccata nel contesto generale. Il fulcro della genialità del titolo sta comunque secondo me nella parola "Senza", senza, sintesi totale della sua condizione. Ebbene sì, lei è senza la persona amata, ci parla del passato, di cose che furono e il cui vuoto sarà incolmabile.
Apprezzo la scelta della suddivisione delle due strofe dal punto di vista contenutistico, nella prima ci imbattiamo in un racconto di come le cose furono, anzi, addirittura nella primissima parte sembra che le cose siano ancora così: un ricordo talmente vivido da rendere indissociabile passato e presente. Già nella seconda parte della prima strofa (quando lei inizia ad impiegare un tempo passato) si inizia a comprendere una potenziale mancanza di quanto precedentemente detto, sospetto che viene poi pesantemente confermato nella seconda strofa, dove si mette chiaramente per iscritto che il dramma sarà per sempre, un infinito non-essere di ciò che era.
Non sto ad analizzare frase dopo frase quanto da lei detto, anche se ogni verso è a mio parere intriso di emozioni, in alcuni punti addirittura sembra materializzarsi l'immagine della persona amata: un bellissimo oceano, che porterà poi ad evolvere la situazione in un mare in tempesta.
Dolcezza, passione, sicurezza, ardore, intensità, leggerezza. Queste sono solo alcune delle sensazioni che mi ha trasmesso. Così mi ha presentato la figura della storia d'amore: una situazione paradisiaca che va a toccare la completa soddisfazione dei desideri umani.
La seconda strofa trasmette invece la rottura di ciò, la vostra passione incredibilmente potente, l'indomabile corrente del vostro profondo e cristallino amore vi ha portati allo sfacelo, alla fine più totale, all'accettare con estremo realismo le cose come effettivamente stanno.
L'intera opera è a mio parere bellissima, la descrizione più che esaustiva, le scelte perfettamente azzeccate, ma, come ogni storia ben fatta, c'è per forza un momento che spicca in bellezza sugli altri, un momento dove il lettore si ferma, stupito dall'incredibile genialità e abilità dell'autore.
Ribadisco il fatto che questo sia un parere personale, quindi lei stesso come chiunque altro può trovarsi in discordanza con me, però io sento necessario sbilanciarmi rendendo evidente questi due elevatissimi versi, ossia:

Nessuno mai potrà
rimettere insieme i pezzi

Ecco, letto ciò non ho potuto far altro che ammirare la vostra bravura.
Nessuno mai potrà... Fare cosa? Il lettore si chiede.
Nell'andare a capo è necessario eseguire un piccolo stacco, una leggerissima dissonanza nella fluidità del discorso, una piccola suspense; per fare un esempio è come se l'andare a capo fosse una crepa nell'uniformità.
...Rimettere insieme i pezzi... La conclusione arriva dopo, ma è come lievemente disgiunta da quanto precedentemente detto.
Poeticamente parlando, in un istante mi sono reso conto che il suo intero componimento è la barca stessa del vostro mondo fatto di voi, o meglio, il fallito tentativo di ricomporre i pezzi di quanto fu. Mediante l'incessante enjambement lei rende perfettamente l'idea della storia, ma è come se ogni cosa rimanesse separata da ogni altra. Nessuno, nemmeno lei, mai potrà rimettere perfettamente insieme i pezzi, pertanto anche questo suo ricordo e poema non potrà mai essere completamente perfetto e scorrevole.
Insomma, questi due versi sono la chiave di lettura dell'opera: la terribile ammissione che il passato mai potrà tornare ad essere. Qui il discorso si può ampliare, generalizzare e collegare ad una legge naturale sempre vera, anche se non ho intenzione di entrare in merito alla questione, dal momento che non ritengo adatta a trattarsi in uno spazio adibito a recensioni.
Per terminare qui l'esposizione del mio pensiero la ringrazio infinitamente di aver condiviso queste sue profonde emozioni.
Non mi sento capace di fare osservazioni critiche: questo genere letterario è talmente intimo che persino il componimento più sgrammaticato può avere un suo perchè.
Con la speranza di rileggere in futuro un suo scritto le porgo i miei saluti.
Arkwind

(Recensione modificata il 11/01/2016 - 01:15 am)

Recensore Master
05/01/16, ore 01:22
Cap. 1:

Personalmente credo che sia un componimento poetico molto bello perchè nonostante sia pregno di malinconia e tristezza racchiude in se tutti i sentimenti amorosi che il protagonista manifesta verso una persona molto importante che ha influenzato positivamente la sua vita e con la quale ha posto purtroppo fine alla relazione dato che se ne dispiace ancora per tale avvenimento.....Ben fatto !