Recensioni per
Vuoto e silenzio
di Barbara Baumgarten
Ciao. Ho pianto. Piango sempre ogni volta che leggo qualcosa su LEAH il mio personaggio preferito. L'unico della saga che amo insieme a Demetri, ma lì è soprattutto merito di Charlie Bewley che ha reso alla perfezione la classe dell'aristocratico vampiro pur mantenendo una certa allure da predatore e cacciatore. Ritornando a LEAH, sei stata bravissima a descrivere il suo dolore. Non è semplice metterlo in poche righe. Io non c'è la farei. Qui non solo descrivi la sua sofferenza, ma anche il menefreghismo intorno a lei da parte degli altri personaggi. L'abbandono è stata durissima, ma peggiore è vedere la loro felicità. Una felicità che l'imprinting le ha rubato per darlo a sua cugina. LEAH è stata defraudata, ma per tutti se ne deve fare una ragione come se fosse la cosa più semplice e naturale del mondo. A richiederlo sono soprattutto persone che hanno sofferto per amore, ma non sembrano capire veramente. Nessuno riesce a comprenderla. LEAH è sola, non ha neppure i famigliari accanto. È sola a dover lottare contro la rabbia (ma non l'odio) e il dolore. Contro il suo desiderio di avere l'imprinting e di detestarlo nello stesso modo. Ma soprattutto è sola nel dover affrontare l'astio di tutti e la loro immensa felicità. Cosa peggiore loro vogliono che lei sia felice per loro. Lei deve essere serena e felice della felicità altrui senza avere nulla in cambio. tu sei bravissima e io faccio sempre confusione. |
Ciao, |
odi et amo... Non è vero Catullo? Avevo già notato questa drabble, ma, dato che partecipavo a un tuo contest, ho deciso di aspettare a recensirla per non sembrare in cerca di favoritismi. Dipingi con poche pennellate i sentimenti di Leah. Il suo dolore, la solitudine e la rabbia che emergono nella sua corsa senza meta sono un pugno allo stomaco. Davvero un lavoro svolto con cura e precisione. A rileggerti! |