Recensione premio per il contest: Gli uomini vengono da Marte, le donne vengono da Venere
Premio: Take another little piece of my heart, now baby! - per la miglior storia Angst
Niente di meglio di una storia? Dipende. In questo caso sì, certo che sì!
Spike mi piace tantissimo, ma mai quanto lo adoro senza Buffy e con Drusilla; in pratica sei tu che fai un regalo a me, sembra scritta per il mio compleanno…
Già l’inizio è un vero spettacolo: dunque tutti i vampiri si fanno la tinta, quando sono così biondi… non so se conosci True Blood e hai visto la scena delle meches di Eric… ma è un’altra storia.
Partiamo dalla trama, splendida, credibile, assolutamente un missing moment che non sfigurerebbe in un vero episodio talmente è precisa, sia storicamente che per l’accuratezza con la quale non hai usato neppure una virgola che contraddica il canone.
Spike non può fare a meno di credere che nulla sia esilarante quanto ascoltare le sue gesta, e ci porta – felici e consenzienti – sul viale dei ricordi.
Ho capito subito che lo smilzo era Billy Idol, ma il modo in cui li hai fatti conoscere è incredibile. Credo che tutti avrebbero pensato a qualcosa di “importante”, con l’effetto : il Destino voleva così, invece è stato un caso e anche un po’ squallido. Il proprietario di un negozio dell’usato è sia vittima dei clienti che truffatore, qualcosa di davvero poco epico.
Ma il bello sta lì: sei stata così VERA! Il tuo Spike è più volgare e tagliente, ma l’impressione è che questo sia quello autentico, mentre in tv abbiamo visto la versione censurata. Quando un autore riesce a fare questo posso solo fangirlare, perché amo troppo il mix di canon e informazioni “da dietro le quinte”.
Il cacciatore di vampiri era così odioso che non vedevo l’ora che crepasse, per approdare al vero cuore di questa OS.
Come Billy Idol nacque quasi per sbaglio. È proprio vero che somigliano, e poi il nome William… caro Spike, è un nome da regnante, che vuoi farci… la Brexit? O__O
Il Rock ha guadagnato un’icona, tutti sono contenti.
I personaggi? Potrei scrivere un trattato su questo Spike. Che sente il puzzo di cellophane come acqua santa per le narici (ma quanto sei brava con queste similitudini? No brava in genere, in questo taglio e stile metropolitano?),che chiama la ragazzina sexy e stupida ‘bestiolina’. Ho avuto un brivido e il desiderio davvero anti-femminista di essere al suo posto!
Che è violento senza remore, ma nel contempo non proprio imbattibile, che armeggia con un accendino potendo trovarsi in difficoltà, che ha la sensualità di un demone: davvero IC.
Drusilla, la mia amichetta! Molto più libera in questa storia, splendida nella sua nudità spontanea, maliziosa e naturale insieme, che attira Spike sul suo letto, (dove secondo me doveva restare) e lo invita ad un gioco erotico per nulla timido, è la quintessenza della vampira, ne sono entusiasta.
Ed è così pazza a parlare con le bambole, oddio, che meraviglia…
La storia è lunga ma non annoia per mezzo secondo, non ha errori, è visualizzabile come uno storyboard
insomma, grazie di questa lettura, credo che ci rivedremo presto,
baci vampirici,
Setsuna |