Recensioni per
Heartbeat Lost
di Kei_Saiyu

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/03/09, ore 22:04

Anch'io sono stata malissimo dall'inizio alla fine della storia, e l'ho solo letta...posso ben immaginare quanto sia stato difficile scriverla. é triste, ma dolcissima. Complimenti per il 2° posto

Recensore Veterano
14/03/09, ore 22:03

Amor mio, siccome conosco la genesi di questa fanfiction, non so se farti i complimenti o meno XD. Ma penso proprio che sì, te li farò. E' bella. Drammatica e struggente. E fa star male. Parecchio. Pensare a Naruto e Gaara che muoiono... non lo so, mi infastidisce. E Temari. A me piace. E non la considero OOC. E' una bambina che ha perso molte cose e, adesso, anche il suo fratellino. E' normale che sia dura e fin troppo razionale per la sua età. Oltretutto, ad undici anni si cominciano a capire fin troppe cose che prima si ignorano. E complimenti per il 10 a grammatica XD. Bacio >*<

Recensore Master
14/03/09, ore 19:32

E' davvero molto bella, i miei complimenti. E non penso che Temari sia OOC: è vero che sia lei che Kankuro avevano paura di Gaara, ma credo che a quell'età la paura non fosse ancora tanto sviluppata da sorpassare la preoccupazione; dopotutto anche più tardi, Temari ha sempre cercato di calmare Gaara quando rischiava di perdere il controllo... quindi, penso tu abbia fatto un gran bel lavoro :D
Anche Iruka trovo non sia poi molto OOC...
Però, che triste l'idea che Naruto e Gaara morti a 7 anni... ç.ç per fortuna non è così nel manga...!

Recensore Master
14/03/09, ore 19:10

Una storia drammatica e commovente: Iruka e Temari sono due personaggi totalmente differenti ma proprio per le loro diversità il paragone e gli elementi in comune sono più apprezzabili, mi hanno davvero colpito. La storia in parallelo di Gaara e Naruto, vittime protagoniste, è angosciante e provoca sospiri freddi, ma mai come le emozioni dei narratori della vicenda, co-protagonisti muti che, inconsapevoli e imprigionati nella loro bolla di benessere, aprono gli occhi troppo tardi. Mi è piaciuto il fatto che Iruka, un ventenne troppo fragile, piangesse disperato e si attaccasse ad una debole speranza mentre Temari, una donna di nove anni, provasse un'orrorifica consapevolezza davanti al corpo del fratello. Due mondi così diversi e due dolori così simili. Io sicnceramente non ho trovato Temari OOC, ma forse hai marcato troppo la sua freddezza non adatta a una bimba così piccola(anche se io, personalemente, giustifico): forse è questo che ti ha penalizzata...Comunque, davvero un ottimo lavoro, bravissima come sempre!LaLa

Recensore Master
14/03/09, ore 17:53

mah, io non sono una che presta molta attenzione a temari... Ma ti posso assicurare che iruka ti e venuto proptio perfetto: sono stata in ansia, col fiato in sospeso per tutto il tempo... anche io sono d'accordo con i 10 che ti hanno dato, ma non so come sia la ff che ha vinto, per cui non si se ti meritavi di vincere o meno... accontentati pero della mia recensione: dovresti imparare ad accettare cio che hai, senza pretese assurde: sei arrivata SECONDA, insomma! Any

Recensore Veterano
14/03/09, ore 16:48

Sono d'accordo: la ragazzina che hai descritto E' Temari, non c'è alcun dubbio in proposito. Mi piace la tua storia, soprattutto il fatto che i due personaggi più analizzati non siano i due bambini, ma le figure che stanno loro vicino: Iruka e Temari, per l'appunto, che pur senza esserlo, rappresentano la figura paterna per Naruto e quella materna per Gaara.
Anche Iruka è ben caratterizzato, ma quella che mi ha colpito di più è stata Temari: è davvero perfetta, secondo me. Tutti i tratti del suo carattere sono evidenti, eppure c'è ancora quella punta acerba, quell'immaturità che è inevitabile in una ragazzina di undici anni. L'apice, secondo me, è quando lei stessa ammette che è abituata ad avere tutto sotto controllo, e il fatto che in questo caso non sia così, le fa paura .
Tra l'altro ho trovato molto originale l'ambientare una parte della fic a Suna: ti assicuro che io non avrei mai pensato, come bufera, ad una tempesta nel deserto, e il modo in cui la descrivi, con la sabbia in mulinelli che si infila dappertutto, è perfetto. In sintesi, ti faccio i miei complimenti!