Eccomi, finalmente! :3
Okay, questa volta sono stata brava a non rivelarti nulla di quello che poi avrei scritto nella recensione (sì be', più o meno...) quindi parto subito spedita!
Allora, ribadisco il fatto che ho adorato questa OS proprio perché, come ti ho detto, l'ho trovata una grande metafora ed il messaggio che mi ha trasmesso da subito è proprio il fatto che non bisogna rimuginare troppo sul passato, su quello che è accaduto e di come invece sarebbe potuta andare se si fosse agito in una maniera diversa.
Ti parlo personalmente dicendoti che mi è seriamente servita questa OS, perché io non sono capace di lasciarmi alle spalle nulla e spesso mi faccio del male continuando a pensare sempre agli avvenimenti passati. Credo che Christine sia esattamente come me. Lei a mio parere è allegoria di tutte le persone simili a me, incapaci di non riuscire a non darsi la colpa e ad addossarsi anche le croci altrui pur di stare meglio con se stessi. Mi ha emozionata perché mi ci sono rivista veramente tanto!
Poi, come ti spiegavo nel messaggio, a primo impatto ho pensato che John fosse stato l'amore della sua vita che ha scelto di "abbandonarla", preferendo andarsene.
O forse lei era innamorata di lui, si conoscevano da molto, ma non è mai riuscita a confessarglielo e il suo senso di colpa forse sta anche nel non avercela fatta. Ho pensato che magari lei, nella sua testa, abbia creduto che rivelandogli il suo amore sarebbe riuscita a farlo restare, ma chissà... Ci sono tanti interrogativi in questa OS ed è la cosa che mi ha affascinato più di tutte e che me l'ha fatta aggiungere alle preferite!
Ho anche pensato che lui fosse la coscienza di Christine, come ti ho accennato. Insomma, ho pensato che lei fosse finalmente riuscita a metabolizzare questa terribile scomparsa e che avesse accettato il fatto che, pur avendoci provato in tutti i modi, come lui le ha rivelato, la fine sarebbe stata comunque quella.
La sua coscienza le si è presentata in sogno sotto forma di John, dicendole di andare avanti, e credo che questa sia l'ipotesi che più preferisco... Poetica come il tuo stile e molto commovente!
Infine c'è il "risveglio" che qui virgoletto poiché è l'ultima delle cose che ho interpretato allegoricamente. Christine non si è solo ridestata dal sogno, ma anche da quella che fino a poco tempo prima era stata la sua vita, spenta, monotona e infelice. Mi piace pensare, ora, che sia riuscita a trovare il suo angolo felice nel mondo, seppur senza John.
Detto ciò non posso che rinnovarti per l'ennesima volta i complimenti riguardo il tuo modo di scrivere! Non finirò mai di amarlo, perché è davvero particolare e non somiglia a niente di quello che ho letto fino ad ora. Come ti ho detto una volta, è il tuo, ti rispecchia ed è bellissimo!
Non avevo dubbi che anche questo tuo lavoro mi sarebbe piaciuto, bravo! *^* |
