Ciao :)
Ho notato solo ora questa tua bellissima raccolta, quindi mi appresto a lasciarti un parere.
Innanzitutto, apprezzo l'idea originale di dar voce a questi personaggi che da sempre vengono scartati e un po' ignorati, se proprio dobbiamo dirla tutta.
È vero che in questa saga non esistono buoni o cattivi, ma se proprio bisogna fare una distinzione (un po' stereotipata, per i miei gusti) direi che tu hai centrato appieno il punto.
Personalmente, non essendo una fan degli Stak eccetto per Sansa, non ho mai provato odio particolare per Walder Frey. È uno di quei personaggi che mi è sempre rimasto abbastanza indifferente, ma tu in poche righe hai espresso tutta la sua essenza. Tutto l'odio e il rancore che si è portato dietro per anni, tutto il disprezzo che si è guadagnato dalle varie Casate, alla fine anche lui ha avuto la sua vendetta.
Probabilmente la mia sarà un'opinione impopolare, ma Robb l'ho sempre considerato un personaggio sopravvalutato, stupido ed ingenuo. Ciò che è successo alle Nozze Rosse se l'è cercato e, come gli dissero, la guerra l'aveva persa nel momento in cui ha sposato Jeyne/Talisa.
Che altro dire... bravissima, corro a leggere i prossimi capitoli!

Nayra

Buona sera! 

Vidi il tuo link ieri sera e lessi la seconda storia, il POV su Cercei Lannister, non accorgendomi d'avere balzato oltre il primo. Al termine dello studio pomeridiano ho voluto rimediare a questa mia mancanza e dunque eccomi qui a lasciarti le mie impressioni.

Allora, che soggetto! Lord Walder Frey, il signore delle Due Torri (o delle Torri Gemelle...in ogni caso scatta la citazione...) e del guado.
In un certo senso, il carattere di questo signore emerge già un pochino dalla storia normale ed è facile comprendere perché Martin non abbia mai voluto narrare dal suo Punto di Vista: al di là del fatto che avrebbe detto troppo e troppo presto, non è un personaggio molto "attivo".
Però ha una parte di ragione nel fare quello che fa e in questo tuo scritto si ha la sua visione delle cose, la sua presa sull'incidente diplomatico causato dal a noi prematuramente strappato Robb -tu sei Robb!- Stark.
In effetti ha ricevuto l'ennesima beffa, si è preso un nuovo schiaffo morale vedendosi sottratta una corona a qualche passo dall'averlo e pertanto si è vendicato.
Che poi lui creda davvero che Tywin lo proteggerà è un bel tocco d'arte; rende realistico il momento in cui questo POV è ambientato.
Sarebbe stato strano se, invece, lui avesse espresso del disinteresse verso la cosa. Il bello del suo tradimento è il fatto che non ha vinto nulla, ha perso tutto e probabilmente ci ha fatto caso ma non gli interessa più di tanto.
E' talmente vecchio che un qualsiasi castigo non arriverà mai a lui, quanto ai suoi figli invece...ne può schierare una compagnia, quindi poco conta uno in meno od uno in più.
Almeno fintanto che quelli capaci non inizieranno a tirar le cuoia.

La citazione ad Amleto è preziosa, complimenti!

Questa è stata una resa interessante del carattere e dei pensieri di lord Walder. Un po' breve, questo lo dico, ma penso che tu non volessi dilungarti eccessivamente.
Bandierina verde meritata!
Alla prossima! :)

Ero assolutamente convinta di averti recensito questa flash e sono corsa a rimediare accorgendomi del contrario. XD

Dunque, Walder Frey è lontano dall'essere il mio personaggio preferito, nella serie quanto nei libri; tuttavia, ho apprezzato questa passeggiata nella sua mente contorta, assaggiare quella che è la "logica del cattivo".

Penso che tu abbia reso vividamente tanto la sua frustrazione, l'odio segreto covato per chi calpesta il suo buon nome e la sua dignità di uomo, quanto la furbizia animale che lo caratterizzare. Walder è mosso dalla vendetta per il suo onore, dallo schiaffo del destino che lo vuole offeso due volte dalla stessa famiglia (ho amato il particolare in cui rivede in Robb la madre, più che il padre - esponente di quella stessa casata che lo ha crudelmente sbeffeggiato).

Ho trovato disgustosa anche la sola menzione di Roslin da parte sua - forse perché vedo lei come un personaggio puro e lui come un uomo così corrotto - ma ho trovato realistico che la figlia non sia altro che un'estensione del padre, senza un proprio status indipendente nella sua mente.

L'amara lezione - essere prima di tutto fedeli a se stessi - che hai scelto per questa flash è adattissima la personaggio, e trovo tutto il pezzo in generale ben pianificato.

Sullo stile è inutile che mi soffermi ancora: sai bene cosa ne penso, e anche stavolta non hai sbagliato un colpo. Ci vediamo dunque al prossimo capitolo per tuffarci nella testa del cattivo di turno. XD <3

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Ciao!
Ho aperto questa storia un po' sperando che non fosse uno spoiler e un po' curiosa perche' dovrei iniziare a leggere/vedere la storia.
In ogni caso devo dire che la nota Dark si vede benissimo senza cadere nel volgare o nell'esagerato. I pensieri sono nitidi, si capisce cio' che il protagonista prova per quelle persone che lo deridono tanto, ma sono felici di usarlo per poterlo sfottere ancora di piu'.
Il piano di morte, il suo sorriso finale dicono molto. E' una persona che ha lasciato correre per molto tempo, ma ora non ne vuole piu' sapere di tacere in silenzio, sia quel che sia ma loro pagheranno per le offese.
Sperando di non aver interpretato male il tutto ti lascio una bandierina assolutamente verde.
A presto! :)

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Trovo geniale questa tua idea di creare un serie di flash introspettive sui cattivi(?) del Trono di Spade - e di farlo mettendo l'accento sulla insita morale del Male che, come il Bene, raramente agisce a caso, ma sempre seguendo una sua etica ben definita, seppure distorta, o comunque speculare a quella di atti improntati al bene.

Devo dire che hai iniziato davvero col botto: Walder Frey è probabilmente uno dei più odiati nel mondo di GOT - difficile dimenticare la Cena Rossa e tutto quel che ne è conseguito, e quel suo agire così subdolamente, invitando i suoi ospiti sotto la rassicurante e sacra egida dell'ospitalità, per poi colpirli a tradimento.
Ed infatti non è perdonabile - secondo la morale del Bene - ma è perfettamente giustificabile nella sua ottica di vecchio ferito e umiliato, come tu così bene esprimi all'interno di questa suggestiva incursione nella sua testa brulicante di vermi.

Walder si sente perfettamente in diritto di agire come agirà - è avvelenato dagli affronti di una vita, ferito nell'orgoglio e nella dignità (complice anche un ego spropositato) - e dunque non si macera in sensi di colpa o rigurgiti di coscienza. Per il breve attimo in cui mi hai fatto trovare nella sua testa (esperienza invero spiacevole, dato il personaggio), mi hai fatto comprendere le sue motivazioni: questo non me lo rende meno inviso, né rende meno disgustoso il suo gesto - ma lo rende *comprensibile* e perfettamente logico e morale, nella sua ottica.
Mi ha fatto venire un brivido.

Altra cosa che ho amato è il riferirti ai personaggi tramite la simbologia delle loro casate: pesce, lupo, leone; questo crea un leitmotiv emotivo molto forte, oltre a intessere un sottotesto interessante, dove gli uomini diventano bestie, incarnandone i pregi e i difetti, similmente alle fiabe morali di Esopo.

Un buon lavoro, di cui attendo con ansia la prosecuzione.

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Che dire?
Oneshoot davvero eccezionale,
hai reso alla perfezione quello che dovrebbe essere il modo di pensare di Walder Frey,
descrivendo alla grande sia il suo carattere che ciò che doveva passargli in testa mentre ordiva l'assassinio di Robb Stark.
Mi hai lasciata proprio senza parole!
Sé onr sverdar sitja hvass.
Teoth

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Ciao Mia cara Viperetta, devo confessarti che io sono una fans della saga e della serie tv, ma che leggo con molta diffidenza le storie sul fandom. Ho sempre il sospetto che mi rovineranno un personaggio a cui sono affezionata, ma tu parti troppo avvantaggiata.
Tu parli di Lord Frey, il viscido infingardo traditore! Come l'hai descritto bene... un gatto pronto a ghermire la preda. Ecco sì, una descrizione azzeccatissima, mi è piaciuta davvero come immagine.
Ma ammettiamolo l'intera storia ha una profondità così adatta al vecchio Lord che è decisamente IC.
Pochi riescono a restare nel personaggio così bene, davvero. Me lo immaginavo, che si accarezzava il panciotto, sorrideva a Lady Catelyn e intanto la malediva mentalmente,
Mi sa che me ne leggo un altra, se son tutte così poi...

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Ciao!
Che cosa dire: adoro la serie, ma ancora di più adoro quelle storie che si concentrano su personaggi sui quali non si concentra mai nessuno.
Walder Frey. Diciamo che lo detesto, ma la tua OS è perfetta. Questi sono esattamente i suoi pensieri. Non potrebbe essere più IC di così. La scelta delle frasi e delle parole è ottima. Breve, ma intensa, ecco. E l'idea della raccolta sui cattivi è geniale.
Ah, e la citazione calza a pennello. Io amo le citazioni che trovo nelle storie, io stessa ne inserisco, quindi... bel lavoro!

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Ciao! È la prima fanfiction che leggo sul trono di spade, mi ha incuriosita molto e onestamente non vedo l'ora di leggere quella di Cersei. Intanto complimenti per questa perché rende davvero bene la "cattiveria" del personaggio l'ho trovata in tutto e per tutto IC. L'idea che avevo di questo personaggio era: ripugnante. Grande nota di merito a te, se questa tua descrizione ha reso perfettamente la mia idea. Mi sono piaciuti anche i toni e il modo in cui è scritta. Grammatica corretta, scorrevole e piacevole da leggere. Bellissima l'idea della citazione è azzeccata l'idea di caratterizzarlo con questa in particolare. Complimenti
A presto
Daeron

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Ciao valorosa vipera gentile...questo primo capitolo mi è piaciuto molto... beh i cattivi su game of thrones, c'è ne sono a bizzeffe...solo una cosa l'impaginazione del capitolo è troppo stretta, forse è perché sto leggendo da cellulare...comunque sia complimenti per questo primo capitolo...
un caro saluto e ti inserisco subito tra gli autori preferiti
a presto

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