Recensioni per
Too frail to live, too alive to die.
di Pachiderma Anarchico
Oddio oddio oddiooooooo Tu non puoi farmi questo. E ho già l'impressione di averti rivolto già una volta il medesimo avvertimento. Sai com'è, ho un cuore anche io anche se ho temuto di perderlo quando contro ogni previsione ho visto il tuo aggiornamento (se devo essere sincero ormai non ci speravo più, ma sapere che non sarà nemmeno l'ultimo mi fa saltare poco virilmente di gioia pura!!!) In questo capitolo mi sono trovato lacerato tra l'abbracciare un Leks assurdamente innamorato quanto adorabile e il mio bambino prediletto in sala operatoria preferendo alla fine dividermi piuttosto che dover fare una scelta così ardua :)) Ti prego, aggiorna presto perché non posso farcela e ho già riletto fin troppe volte o capitoli precedenti (che rimangono bellissimi ma non appagano tuttavia il mio disperato desiderio di apprendere il seguito 3) Aspetto tue notizie come al solito e ancora complimenti per questa storia bellissima *-* |
Credo che, nell’universo parallelo in cui io non mi sono istantaneamente innamorata di Aleksander inglobandolo nel mio mondo fino a farlo diventare parte integrante del mio DNA, questo è il capitolo in cui avrei stabilito ufficialmente, senza minima remora e alcuno straccio di senso di colpa, che Aleksander è IL MIGLIOR FOTT*** PERSONAGGIO ESISTENTE SU QUESTO PIANETA. Cioè, senso dell’autoironia a parte (ho riso, sì, come un’idiota), ha terrorizzato un infermiere, ha denunciato una psicopatica terrorista, ha insegnato a un commissario di polizia come fare il suo stramaledetto lavoro, in pratica ha salvato la terra dalla conquista degli alieni (insomma… sarebbe stato in grado di farlo…era a tanto così dal farlo…nel prossimo capitolo verrà fuori, ho fede). |