Non avendo letto il manga non so esattamente a cosa ti riferisci con il fatto del nome, ma so dello scontro (perché mi sono informata) e di quanto amore ci fosse dietro a quelle azioni. Shippo questi due fin dalla prima volta che ho conosciuto i personaggi e li trovo praticamente perfetti, ma devo dire che questo triangolo — probabilmente oneside — con Ukitake non mi dispiace: anche lui, come carattere, potrebbe essere affine alla nostra bellissima capitana.
Innanzitutto devo dirti che mi piace tantissimo il modo in cui hai formattato il testo e hai scritto la storia: tralasciando il fatto che non c'è un singolo errore a far storcere il naso al lettore mentre legge, ma poi è tutto molto elegante, con questo font che adoro e le dimensioni ben proporzionate; anche quei "_", sebbene non siano il massimo della raffinatezza, sono perfettamente calcolati come spazio e numero e questo crea una combinazione ordinata e piacevole all'occhio.
A livello di trama, anche solo vedere Zaraki che prende in braccio Unohana è semplicemente bellissimo, pensare poi che lui dentro di sé la ama, sta soffrendo e probabilmente si sente anche un po' in colpa — motivo per cui non se la sente di seppellirla — è semplicemente stupendo. Lo trovo semplicemente IC, con le sue emozioni forti che però si tiene per sé, il modo di fare diretto, che dice ciò che pensa e quando lo pensa. Ha ragionissima nell'affermare che Unohana non avrebbe voluto il suo rimpianto, né le sue lacrime (né quelle di Ukitake), e consolarsi così nel pensiero che almeno è morta tra le sue braccia, facendo ciò che ella stessa ha deciso di fare. Il fatto che lui era ancora scosso per il combattimento, sommandolo all'espressione che gli ho visto in una parte del manga quando si accorge che la sta uccidendo, direi proprio che è dovuto al fatto che forse deve ancora riprendersi, forse deve ancora accettare che lui l'ha uccisa.
Per quanto riguarda invece Ukitake, ce lo vedo perfettamente nel ruolo datogli: normalmente è tutto dolcezza ed educazione, ma quando vede la sua amata inanime persino le sue ginocchia cedono e non si sente pronto ad accettarlo. Quanta tenerezza in un solo uomo, quanta angst in una sola mente. Mi spiace tantissimo per la sua perdita e il suo modo di avercela con Kenpachi è probabilmente più uno sfogo personale: Unohana è sempre stata sua, mentre lui era solo la ruota di scorta. In un certo senso mi fa pena e immaginarlo lì con le sue membra tra le braccia mi mette i brividi.
Gli stati d'animo e le sensazioni sono espresse molto bene e la scelta dei dialoghi è idonea alla situazione e perfettamente IC. È stato un piacere leggere questa storia, complimenti!
Bye, ellacowgirl in Madame_Butterfly.
[Recensione partecipante alla maratona di Giugno indetta dal gruppo Recensori Solidali e Critici - Fandom Anime & Manga]
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