Mi ci sono riconosciuta molto nel tuo breve racconto.
Credo che abbiamo più o meno la stessa età, perché anche io ascoltavo i Tokio Hotel. Mi ricordo che anche io avevo messo su Don't Jump a loop infinito (preferivo la versione inglese) in un momento di depressione. Tra l'altro, anche io avevo un'amica down alle medie e anche io ho bruciato diversi diari della mia adolescenza (che poi è mai finita sta adolescenza? mah!).
Questo per dire che un po' l'ho vissuto anche io, anche se non come te, credo. Quando sento le notizie di ragazzi vittime di bullismo che tentano il suicidio... mi viene lo schifo totale. Purtroppo è una cosa umana, ma non tutte le cose umane sono giuste in sé.
Non voglio star qui a giudicare il tuo modo di scrivere perché dati i contenuti non mi sembra l'occasione. Vorrei solo dirti una mia opinione personale: hai fatto molto bene a pubblicare una storia del genere, anzi, vorrei dirti di scrivere di più rispetto a ciò che hai vissuto anche se magari lo vorresti cancellare. Se tutti noi scrivessimo il male che sentiamo ogni giorno magari verrebbe abbattuta quella maschera di felicità che il mondo, la società, si ostina a tenere per forza addosso, escludendo tutti quelli che dentro si sentono infelici (ok, non so se è chiaro come pensiero, ma è una cosa che penso spesso...)
Ciao :) |