Mi è piaciuta l'idea di dei poteri che hanno a che fare con i pianeti e con gli dei greci. Il protagonista è molto simpatico perché nella fortuna -o meglio, sarà fortuna quando capirà come usare i poteri- lui vede solo sfortuna. A proposito, c'è dell'altro sotto, vero? Sono curiosa di scoprirlo.
Si capisce molto bene il carattere dei personaggi anche solo dai dialoghi, sfrutta questa tua capacità.
Si scrivono "Ehi", "Beh" e "N-quante a vuoi-h".
Bisognerebbe scrivere il minimo, intendo, se la sera non succede nulla di importante, non dedicarle tante parole, altrimenti passa alla notte o alla mattina dopo.
Ho cercato di essere concisa perché altrimenti mi metto a scrivere poemi epici.
Aleksis
(Recensione modificata il 25/07/2016 - 09:41 am)

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