Posso urlare? Si? OK. *URLO DISUMANO IN LONTANANZA*
Ok . ALLORA. MI CALMO. NO, OK. NON VA BENE.
NON VA AFFATTO BENE.
CIOè è VIVO.
QUELL'AMORE DI RAGAZZO BIONDO DAGLI OCCHI FURBETTI POTREBBE ESSERE VIVO.
LITUANIA LO HA VISTO-
*la portano via*
*respira in un sacchetto*
[qualche minuto dopo]
Ok, scusa.
Ricomincio:
sto morendo.
Si, sto morendo per il male al cuore che questa fanfiction causa al mio povero cuore martoriato da così tanti feels.
Cioè, questa è la mia fanfiction preferita in assoluto, ma rileggerne i capitoli per me è una sofferenza infinita...non prenderla male, la adoro, ma, essendo di cuore debole, cedo facilmente ad argomenti profondi come questo.
Vorrei che questa fanfiction sia più conosciuta.
Merita.
Cioè, io ho visto un personaggio come Lituania cambiare nel corso di ogni capitolo.
Da schiavo a cavaliere.
Da paura a coraggio, o almeno un qualcosa che somigli molto al coraggio, poichè questa sottile lastra di vetro che Liet ha eretto, si è distrutta in mille frammenti davanti al corpo sfrattato del vecchio compagno di avventure.
Ho notato moltissimi cambiamenti anche in Polska e gli altri Baltici e anche in Russia.
Polska rimane il ragazzo un pò insolente di un tempo, ma comunque meno egoista, meno voglioso di imporsi sugli altri.
Ha imparato cosa significa voler bene per davvero qualcuno.
Questo è molto importante nella vita.
Inutile dire che ho pianto di nuovo.
2 parti:
-Prussia che ricorda Ungheria e Austria come ultimo ricordo che lo ha reso felice nella sua vita.
-Lituania che vede un cenno di vita nelle vene nel compagno morto.
Questa è l'unica fanfiction che mi fa provare emozioni così forti...non smetterò mai di lodarti cara scrittrice!
Al solito stesura bella, scorrevole e maledettamente attenta ai particolari delle scene.
Ho trovato solo errori grammaticali tipo "famigliari", leva la "g" ed il gioco è fatto!^^
Comunque, spero di non averti trattenuta troppo con quest'obobrio di recensione/sclero.
Al prossimo capitolo! Stay Fab!
-Feliks
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