Ovviamente non appena ho letto il tuo messaggio mi sono messa alla ricerca di questa poesia che mi avevi segnalato. 😉 E' ben evidente il filo conduttore che accomuna i due destino tragici e al contempo l'innocenza che il destino stesso ha ignorato. Chi conosce la mitologia sa bene che gli dei ma soprattutto le dee avevano un caratterino coi fiocchi e se ne infischiavano se qualcuno aveva commesso un'imprudenza casuale come accaduto allo sfortunato Atteone. Stessa cosa vale per il piccolo Gonzaga-Sanvitale: ingiusto il suo destino, causa di una ferita nel cuore che non guarisce.....

Bellissima idea

😊

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