Era troppo tempo che non accedevo a EFP, perciò recuperare tutti i capitoli postati durante l'assenza ha richiesto un certo sforzo. Ma no, non è nemmeno la parola giusta: me li sono gustati uno dietro l'altro, scodinzolando contenta al pensiero che alla fine di ciascuno ce ne sarebbe stato un altro.
Come risultato, ora sono curiosa come una scimmia sulla vera natura di Anna. Essendo indiana verrebbe da pensare sia una sorta di shamana, una sorta di creatura transitoria tra questo mondo e l'altro, il che spiegherebbe l'affermazione di William.
E parlando di lui, che razza di gioco è il suo? Non riesco a capire quale sia il suo schieramento, se interamente quello della zia oppure se sia stato suo malgrado coinvolto e, per qualche ragione, non possa tirarsi indietro, pur non condividendo del tutto.
Okay, sto sperando per la seconda opzione, ma non ne sono del tutto persuasa, è troppo ambiguo e non fa nulla per non sembrarlo. Non resta che vedere cosa ne farà dell'intuizione riguardo la natura di Anna...
Tra l'altro, ho come un nero presentimento riguardo loro due: che, alla fine della storia, si separino senza trovare un lieto fine. E' una cosa cattiva? Da un lato mi spiacerebbe, dall'altro non lo trovo davvero necessario: la tua non è una classica storia d'amore romantico, racconta un mistero e non la lovestory circondata dal sovrannaturale. D'altra parte qualunque cosa ci sia tra loro, è molto più fisica che platonica. Anna è davvero una donna emancipata per quei tempi y.y ... senza esserlo troppo (Y)
Penso non ci sia nemmeno bisogno di dirti e ripeterti quanto tu sia brava, al di là della "semplice" scrittura grammaticalmente corretta: la bravura sta nello srotolare il mistero a spizzichi e bocconi, confondendo le acque quanto basta e senza snervare il lettore, il tutto senza mai arenarti in certi punti ed anzi mantenendo un ritmo svelto. E per quanto lo stile di stesura sia elaborato, con l'alto rischio di farlo risultare pomposo e inutilmente pesante, sai spezzarlo nei punti giusti sposandolo davvero bene con l'epoca vittoriana. Non so se mi spiego: non è uno stile adatto per tutte le storie, ma per questa sì, immerge in questo specifico universo narrativo.
Quindi mi spiace che la storia sia prossima alla fine y.y' ... ed allo stesso tempo agonizzo nell'attesa di scoprire il resto del mistero. Ahhh, il classico malessere agrodolce da ultimi capitoli! |