Recensioni per
Figlio dei Lupi - Cronache di un Drago e del suo Cavaliere
di Kooskia

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 69
Neutre o critiche: 3 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
19/05/16, ore 03:02

Ciaooo! Sera! Notte più che altro ma va beh.
Ti ricordi di me? Forse no, forse si… come Aesingr xD
Non sono sicuro se ci siamo beccati nel regno dei draghi o nel the Spyro forum, ma certamente ci siamo beccati. Beh avevo letto anche qualcos’altro di tuo, a dire il vero non ricordo se ti ho recensito qualcosa prima d’ora. Leggo talmente tanto che… bo ^^
E nulla, ho letto tutta la storia da oggi alle 6 fino ad ora, alternandola alla lettura della neuroanatomia per godermi un po’ di pause dallo studio… che, confesso, mi sta facendo sclerare!
Non so da dove cominciare, forse dal semplice fatto che: è una delle più belle FF che io abbia mai letto? Non solo perché coinvolge lupi e draghi che sono decisamente, e rispettivamente, le mie creature preferite “esistenti” e “mitologiche”, ma anche perché è scritta da paura.
Sono un criticone quindi ti dirrò anche quello che non mi è piaciuto, ma è davvero poco e quindi…
E quindi Niya è fantastica! Diversa da Saphira al punto giusto, molto più pucciosa ingenua e vivace, ma decisamente perfetta per Kooskia e per il susseguirsi della storia! In particolar modo nel capitolo 12 (o giù di lì ora non ricordo) l’ho adorata, quando era disperata dopo aver scoperto che non c’era rimasto nessun’altro drago e ha combinato un bordello totale. Beh era ovvio che avrebbe scoperto in seguito che non era così, ma quella scena l’ho veramente amata e apprezzata in ogni sua sfaccettatura.
Kooskia è un personaggio troppo figo, sviluppato un po’ di fretta (poi spiego nei punti da criticone) ma decisamente figo e ben pensato. Mi piace come parla, il modo in cui si approccia al mondo in pieno stile Tarzan, il suo rapporto con il popolo dei lupi… è molto simile alla protagonista di un libro che sto scrivendo e ce l’ho rivista molto in Kooskia per certi aspetti.
Fantastica la combriccola che hai formato, il nostro mitico elfo ninja super extra arci uber mega yeeaaaa… è stato uno dei miei personaggi preferiti, messo nel modo giusto al punto giusto. Ovviamente anche perché uno che si chiama Laèr, con la e accentata… è per forza meraviglioso (?)
Anche Calcegk mi è piaciuto un sacco, il suo ruolo ci stava tutto e non l’hai fatto essere un personaggio così casuale come poteva risultare. Il gigante d’ebano però… è stato il migliore di tutti e di tutto, in assoluto.
C’è da complimentarsi anche per il tuo stile che, nonostante i rari errori e la seconda cosa che ti faccio notare tra un attimo nell’area criticone, è veramente ottimo: ricco, non lento e sempre diretto, seppur non manchino momenti descrittivi piacevoli ma esaustivi. Il connubio perfetto per non annoiare ma restare dettagliati e accurati nei particolari fondamentali, a farla breve.
Molti personaggi mi sono piaciuti e soprattutto mi è piaciuto che nessuno sia stato buttato lì a caso e, come dicevo sopra, ognuno aveva il suo buon incastro e si sono più o meno tutti presentati nella loro pienezza.
Aggiungerei che anche i capitoli presi singolarmente, abbastanza corti com’erano, contenevano tutto il necessario per quel preciso momento e… è stato anche per questo che sono riuscito a leggerla tutta fino in fondo così fluidamente, quindi altro punto a strafavore.

Adesso passo alle critiche: sono pochine, ma mi sento di fartele… spero tu non te n’abbia a male!
In primo luogo l’ultimo capitolo prima dell’epilogo. Mi va benissimo che tu abbia voluto far concludere tutto senza tentennamenti e senza troppi casini aggiuntivi, ma… ho la sensazione che tu ti sia concentrato un po’ troppo sulle scene d’azione e di battaglia, ignorando il resto. E con ciò non voglio dire che l’ultimo capitolo non mi sia piaciuto, anzi… è stato perfetto. Solo che mi aspettavo un po’ più di spiegazioni, più dialoghi, qualcosa di aggiuntivo riguardo lo spettrale antagonista principale, un meglio dettagliato rapporto tra lui e Asald… nonché un po’ di presenza/coinvolgimento di Temrer in più di quella che ci hai presentato. In certe cose, sei andato un po’ di corsa, tutto qui. È stato forse questo il lato più negativo… o meglio meno piacevole della storia: Niya si è buttata a capo fitto con questo Temrer dopo aver ascoltato soltanto un racconto buttato così in due righe. Ecco quello confesso che l’ho lasciato passare così… come l’avevi scritto, ma ho dovuto fantasticare un po’ per conto mio prima dell’accoppiamento dato che… avevi veramente ridotto la scena ai minimi termini.
A dire il vero non mi è piaciuta neanche la scena in cui Paolini fa accoppiare Saphira ma questi sono dettagli, è stato abbastanza inquietante il rapporto quasi dettagliato tra draghi… va beh, questa è un’altra faccenda. Ci sono tanti elementi che ho odiato nella saga di Eragon, anzi uno mi servirà per farti un altro appunto positivo alla fine.
Il secondo punto, anche se un po’ meno negativo, riguarda lo stile (o meglio certi dialoghi), nonostante sopra ti abbia fatto notare quanto mi sia gustato il modo in cui scrivi. Più che altro penso che, ma questa è una nota puramente personale, ci siano elementi qua e là a cui non hai dato tanto peso ma che forse saltano all’occhio. Sono pezzettini di dialogo o di descrizione che non influiscono sulla narrazione, ma che talvolta fanno pensare. Tipo… Niya dice “piccolo mio” un paio di volte, ma la cosa non si ripete più. Nel senso, o la cosa la utilizzi come nell’originale, o la eviti. Sinceramente queste cosette sono poche, non mi va di ricercarle tra capitolo e capitolo, ma un’altra di queste te la segnalo: si tratta della frase della fantomatica gemella di Kelia. Cioè… buttata lì. Così… forse sono io che non ho capito, ma… dando sbuca sta seconda tizia! In una delle scene precedenti si era sostituita alla sorella? Non lo hai fatto intendere molto chiaramente. Comunque questo non è proprio rilevante, può darsi che sia stato io a non aver compreso questo genere di fattori che ti ho segnato.

Passiamo alla parte finale, nella quale voglio confessarti che l’uso che ha fatto della magia Paolini nella saga… in certi momenti… l’ho detestato ampiamente, al pari del ruolo che ha dato ai draghi. Adoro Castigo, quanto Saphira o Glaedr, ma… ci ha dimostrato più di una volta quanto in sé, la forza del drago sia inferiore alla magia del cavaliere. E questo è stato l’unico vero motivo per cui non sono riuscito a godermi il tutto come avrei voluto fare, dall’inizio fino alla fine. Tu con questa storia e con la frase “io sono il drago e io dico andiamo!” (nonostante Kooskia sia ben più cazzuto di Eragon… e il che gli ha dato ancora più valore), hai tipo… realizzato il piacere che Paolini mi aveva negato in 4 fottutissimi libri. Forse l’ultima scena, in cui la fiammata di Temrer viene fermata da una barriera di magia, ecco forse quella… poteva essere considerata un po’ una delusione, però capisco la situazione e anche se avrei voluto che almeno il colpo arrivasse… non pretendo che sarebbe dovuto accadere. Sono solo gusti miei e già è tanto che tu non abbia parlato troppo di magia, protezioni varie, casini e masini… sarà anche per questo che mi è piaciuta in particolar modo come fan fiction, oltre che per i precedenti motivi ovviamente: hai ridato ai draghi la loro dignità!
Quindi niente, complimentissimi e davvero ottimo lavoro.
Curioso anche l’aver pubblicato due epiloghi, si come hai scritto decisamente è più sensato il primo… ma hai fatto bene a metterli entrambi.
Rincaro ancora i complimenti e spero di sentirti presto!

Aes (Tsuki è solo su EFP… lascialo fa xDDDD)