Buonasera, mia cara!
Sono davvero contenta di poter concludere questo ponte leggendo un nuovo capitolo della tua storia, soprattutto dopo la tensione e le notizie degli ultimi giorni.
Purtroppo è così, di bambini come quello che Hyra ha picchiato ce ne sono molti, che riversano la violenza e le cattive parole in modo quasi "naturale", ma io credo che questo derivi soprattutto dall'ambiente familiare e in maniera particolare dai genitori che non prestano la giusta attenzione nell'educare i figli al rispetto degli altri o a volte anche perché, seppur indirettamente, li influenzano avendo essi stessi questo tipo di comportamenti, portando di conseguenza i bambini ad imitarli e ad agire allo stesso modo. Di fronte a che tipo di genitori dovranno trovarsi Ivan e Aima (e a questo punto mi chiedo se prenderà parte anche Max o se, per come si è evoluta la situazione, eventualmente dovrà anche prendere il posto di lei) durante il colloquio a scuola? Neanch'io sono molto entusiasta del fatto che Hyra abbia deciso di ricorrere alla violenza, ma penso anche che, in certe situazioni, non ci sia altro modo di difendersi dai bulli, perlomeno per toglierseli momentaneamente di dosso e riuscire a chiedere aiuto a qualcuno.
Non appena Ivan ha detto "E tutto per uno stupido neo...", ho iniziato a preoccuparmi moltissimo. Forse a lui sarà sembrato banale, ma in realtà non lo è affatto. Anche io ho un neo sulla schiena, e quindi so cosa significhi, sto sempre attenta a proteggerlo con le giuste creme. A questo punto spero davvero che Aima resista e che ce la faccia, perché anche se per il momento ancora non si è vista e di lei abbiamo avuto soltanto racconti e notizie vaghe da Ivan, mi dispiacerebbe comunque tantissimo.
Infine, trovo molto bello il modo in cui il rapporto di Max e Ivan si sta evolvendo. Questo loro cercare e dare sostegno reciprocamente, il riscoprirsi dopo tanti anni, conoscersi perfettamente eppure in qualche modo trovare ancora qualcosa di nuovo, ecco, penso sia così naturale e vivo, che in qualche modo vorrei riuscire ad avere anche io qualcosa di simile con qualcuno, un giorno.

Mi dispiace veramente molto per la tua persona importante. Non so che cosa abbia e contro cosa stia lottando, ma io spero veramente con tutto il mio cuore che la situazione possa sistemarsi e che possa stare meglio al più presto. Mando ad entrambi il mio affetto e il mio pensiero più sincero, vi sono vicina con tutta me stessa.

Ti abbraccio forte,
Pers

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Ti chiedo scusa, perchè anch'io all'inizio della storia l'ho pensata come Ivan, ovvero che non era il caso di fare tanti drammi per un neo sulla shiena ( io ne ho due da quando sono nata, praticamente), ma non sono un medico, quindi il mio giudizio non vale assolutamente niente, è superficiale. Mi dispiace molto per quella persona che sta male, le auguro di rimettersi in forza mlto presto. Scusa se non recensisco come mio solito, ma dire qualcosa sapendo che hai scritto questa storia pensando a qualcuno che ami e che sta veramente male mi farebbe sentire come se stessi sdrammatizzando in maniera irriverente e inopportuna una situazione che di divertente non ha assolutamente niente.

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Buon pomeriggio, Afaneia!
Non so come abbia fatto a farmi sfuggire questo aggiornamento delizioso, ma appena me ne sono accorta stamattina sono corsa a leggerlo!
Dunque, prima di tutto volevo un attimo parlare di Hyra, perché sto veramente adorando il modo in cui la stai caratterizzando. Trovo che i suoi comportamenti rispecchino molto bene quelli di una bambina di sette anni (ho trovato fantastico il modo in cui si mette le mani tra i capelli tutta disperata perché non sa cosa fare per il progetto della scuola) e nell'insieme, secondo me, risulta un personaggio davvero credibile e gradevole.
È stato bello poter finalmente vedere Max tornare ad appassionarsi e a mettere tutto il proprio impegno in qualcosa, dopo il capitolo precedente. Non so in che modo, però spero che questo possa spingerlo a trovare qualcosa a cui dedicarsi, perché la dedizione che sa mettere nelle cose è veramente straordinaria e sarebbe un peccato sprecarla. Comunque sia, sembra proprio che con Hyra stia andando alla grande, e mi azzarderei a dire, anche, che Max un pochino stia cominciando ad affezionarsi a lei.
Il sorriso ebete di Ivan mentre li vede lavorare insieme è impagabile. Me lo sono proprio immaginata con questo sorrisone a trentadue denti da papà entusiasta... Bellissimo!
In un certo senso, confesso che una parte di me sperava che Max cedesse alle proteste di Ivan e decidesse di andare con loro alla premiazione della scuola. Però capisco anche tutti i pensieri che deve avere sia per Hyra che per Aima e, magari, l'incertezza, ancora, di non potersi sentire del tutto parte di una famiglia o libero, diciamo così, di crearsene una insieme a Ivan, di poter vivere in maniera più tranquilla e spontanea il rapporto che ha con lui.
Per quanto riguarda la tettonica (mi ricordo gli sguardi e le risate dei miei compagni delle medie quando la professoressa la nominava!) delle placche, neanch'io mi intendo di geologia, però l'ho studiata qualche mese fa a scuola nel modo in cui la si tratta al liceo scientifico, quindi magari non così dettagliatamente come potrebbe studiarla un geologo, ma approfondita quanto basta. Penso che il modo in cui l'hai trattata vada bene, non sei andata troppo nello specifico e comunque non credo ce ne fosse bisogno, siccome l'importante era focalizzarsi di più sul progetto "di Max e Hyra" anziché sul progetto "della tettonica delle placche". Va benissimo così! ;)
Mia cara, come al solito i tuoi capitoli non deludono mai! Come sempre, rinnovo i miei complimenti e ti mando un bacione! Spero di poterti risentire presto!
Un abbraccio,
Pers

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Neanch'io mi intendo di geologia, ma vorrei davvero conoscere il genio che ha fatto di quella roba una parolaccia. Il film no, non lo conosco; non credo che lo guarderei però, non ho pazienza per i film muti. Quanto a Max... può fingere e scappare quanto vuole, ma prima o poi si renderà conto che non può scappare dalla sua indole scientifica. Non dico provare a trasformare di nuovo il mondo in un forno vivente, ma ci sono molti altri modi in cui potrebbe usare le sue conoscenze. Se fosse un personaggio reale, ad esempio, magari sarebbe stato in grado di aiutare gli abitanti di Amatrice a capire le condizioni del suolo e ad accorgersi dell' avvicinamento delle placche che hanno causato il terremoto... o a indirizzare i geometri verso vere case antisismiche

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il "che vuoi" mi ha fatto MORIRE. sempre tanta gentilezza, maxie
buonasera!! mi permetto di iniziare con tante tante scuse, perché sono tanto tanto in ritardo, ho avuto problemi con il wifi e con internet in generale e su efp non ci sono potuta entrare prima di oggi, purtroppo
mi spiace di aver fatto passare tutto questo tempo (e che al momento possa leggere un capitolo solo) e mi spiace che la mia recensione come al solito non ne varrà l'attesa (sempre che tu abbia atteso, io avrei perso le speranze al posto tuo), ma ci tengo sempre a lasciare un pensierino a quello che scrivi e quindi dopo tanto tempo, eccomi qui ☆
questo capitolo mi ha fatto ridere e intenerire tanto per altrettanto tanti motivi: oltre alla situazione generale in sé che sembra presa direttamente da uno di quei film romcom americani che, ammetto, sono il mio tallone d'achille, il modo in cui hai giostrato tutti i dialoghi e le scene è impeccabile, e c'è sempre quella delicatezza velata nelle tue descrizioni oltre che alla forte ironia tipica di un personaggio come maxie, e per questo kudos per rimanere sempre e comunque in character!
un altro aspetto del capitolo che mi è piaciuto tanto è, ovviamente, il vero pezzo forte di tutte le scene del capitolo, hyra, e in particolare la parte di lei e maxie assieme è la mia preferita per due principali motivi: il primo, è che sembra tutto tanto leggero e genuino, come, ancora, in una romcom; il secondo, è che mi ci ritrovo in maxie e capisco il suo disagio, perché anche io sono terribile con i bambini di quell'età e non so mai come approcciarmi senza farli piangere o farMI piangere. figurati lui, poi, che sarà - presumibilmente - il suo secondo padre se vogliamo metterla così, tanta pena, tanta pena
e infine apprezzo tantissimo la dolcezza di archie con la bambina e tutto in generale è tanto dolce! ma, come in una vera e propria romcom, spero che ci sarà spazio anche per le cose angsty, altrimenti il divertimento dove ce lo metti? (ovviamente so che è troppo presto per dirlo, ma una delle cose che adoro di quel genere di film è proprio la parte triste con la musica triste e la pioggia e i colori bui, perché tanto so che tutto si va a sistemare in un modo o nell'altro, e con archie e maxie è pure troppo semplice avere una situazione di quel tipo. non vedo l'ora!)


finito! grazie per aver scritto questo bel capitolo e non preoccuparti per il tempo che ci impieghi per pubblicare, prendi il tuo tempo ;) e riguardo i ringraziamenti a inizio capitolo, figurati!! è sempre un piacere commentare con te
alla prossima allora, si spera il prima possibile <3
(Recensione modificata il 29/07/2016 - 08:44 pm)

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Ma questo capitolo è bellissimo! Sono davvero felice cha alle fine tu abbia deciso di pubblicarlo!
Buonasera, mia cara!
Non so che cosa intendessi dire quando nell'introduzione stavi accennando a qualche spoiler importante su questo amore tra di loro, ma secondo me è già meraviglioso così. È stupendo il modo in cui Ivan cerca di spronare Max a superare questo momento di crisi tentando in tutti i modi di inserirlo di nuovo nella società proponendogli qualsiasi cosa gli venga in mente, fra cui anche il primo soccorso sulle ambulanze. Io in realtà non sono sicura che Ivan glielo abbia suggerito senza davvero rendersi effettivamente conto della realtà delle cose come pensa Max. Credo che invece quella possa essere una buona occasione di redenzione, magari per riottenere la fiducia di coloro che ha quasi rischiato di uccidere, anche se ovviamente capisco la difficoltà, adesso, di farsi accettare di nuovo (e la paura di non riuscirci)... Ma dopotutto Max non aveva alcuna intenzione di far andare le cose nel modo in cui purtroppo alla fine si sono sviluppate...
E anche se comunque lui continua a mostrarsi svogliato e senza speranza, Ivan si prende comunque cura di lui e prova a stimolarlo in qualche modo tutto il tempo. Possibile che dopo vent'anni che Ivan gli sta dietro Max non si sia reso conto del perché? Forse lo ha solo dimenticato.
Però provo tanta pena per l'ex Capo Magma, perché capisco che comunque è una situazione che non si può superare così semplicemente come vorrebbe convincerlo Ivan. Qualsiasi cosa faccia, tuttavia, non potrà mai cancellare l'apocalisse che ha quasi creato... Spero tanto che riescano entrambi a trovare un modo di convivere con il passato e di accettarlo, insieme, l'uno con l'aiuto e la fiducia dell'altro.
Una chicca che mi è piaciuta molto, stavolta, è stata il riferimento all'universo parallelo di Ivan e Kyogre. Non so se tu abbia voluto riferirti proprio alle vicende di Zaffiro Alfa o piuttosto a Lyris, quando nell'Episodio Delta parlava appunto dell'esistenza di tanti mondi coesistenti (forse di più a quest'ultima, perché Max dice che non si sarebbe comportato allo stesso modo di Ivan per dissuaderlo dalle proprie azioni), ma l'ho trovato davvero calzante in questo contesto.
Per quanto riguarda il titolo, confesso che in effetti inizialmente mi aveva fatto pensare a qualche cosa della mia infanzia, però mi sono ricordata solamente alla fine quando hai messo l'appunto in conclusione! Non avevo ben ricollegato perché io da bimba cantavo una versione diversa, è stato bellissimo ricordarla, ti ringrazio tantissimo! Penso anche che sia molto tenero, come titolo di questo capitolo, è un po' come se Max e Ivan in fondo fossero entrambi ancora dei bambini che anche se litigano si vogliono bene e alla fine fanno la pace ♥
Mia cara, come al solito ti faccio i miei più vivi complimenti, leggere le tue storie e calarsi nelle emozioni dei tuoi personaggi è sempre un piacere!
Mi raccomando, ora riposati e cerca anche tu di goderti l'estate: te lo sei proprio meritato! Ti mando un bacione e un abbraccio forte forte!
A presto,
Pers

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Anch'io ho appena finito la sessione estiva...e ora la mia libertà mi sta spaventando perchè, a parte continuando a leggere una saga che ho iniziato due mesi fa, non so in che altro modo riempirla. A parte anche portarmi avanti per gli esami a settembre. Ok, parliamo della tua fiction... l'impressione che mi ha dato?Che la figlia di Ivan, vista solo nel capitolo precedente, non sia mai esistita, e che il rapporto tra Ivan e Max, finora così tranquillo, in realtà sia stata solo una facciata. Ma capisco il tormento interiore di MAx, anche se invece non capisco perchè Ivan non provi lo stesso. E sono in pena per MAx, molto. PEr il resto niente, scrivi benissimo come sempre e come sempre i tuoi personaggi vivono e respirano attraverso le righe. Alla prossima :-)

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Buonasera, mia cara! Come va?
Ti chiedo scusa se arrivo così tardi, ma immagino potrai capirmi...
Che dire? Un capitolo davvero delizioso! Certo che Hyra è proprio un bel tipetto, eh? Anche a me ricorda molto Ivan... Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui lei e Max hanno cominciato ad interagire fra di loro e confesso che qualche volta non ho potuto fare a meno di ridere sotto i baffi quando lui cercava di trovare qualcosa di cui parlare. Però i cattivi che buttano per terra gli ingredienti per le torte sono proprio diabolici, dopo in effetti tocca ripulire tutto e loro nemmeno ti aiutano... Scherzi a parte, è fantastico il modo in cui Max tenta in tutti i modi di rivolgersi a lei tenendo in mente il fatto che sia una bambina, ma di fatto comportandosi come se si trovasse di fronte ad un adulto o comunque a qualcuno suo pari, perché di bambini lui proprio non ne capisce ...e sì, forse mi sto riferendo un po' anche a Vera, mandata in tutina nel profondo di una grotta incandescente in pasto a Groudon... Una storia al cardiopalma mi ha stesa.
Le attenzioni di Ivan per Hyra mi hanno fatto molta tenerezza, si vede benissimo quanto le voglia bene! Mi è piaciuto soprattutto quando hai parlato del fatto che la aiuta a pulirsi il colore dei pennarelli dalla faccia e dalle mani e poi delle trecce. Sono piccole cose che tuttavia lui fa con tanto affetto e tanta cura.
Però quanto sono belli Max e Ivan insieme! Le minacce di morte sono ciò che di più romantico possa esistere tra questi due, che amori! ♥
C'è solo una domanda che ti volevo fare, perché c'era questa cosa che mi incuriosiva: ma per quella canzone che Ivan canticchia su un ragazzo sopra un Lapras ti sei ispirata a qualcosa in particolare?
Mia cara, ti faccio davvero i miei complimenti, spero di poter leggere presto un nuovo capitolo! Tuttavia non metterti fretta, prenditi pure tutto il tempo di cui hai bisogno! ^^
Un caro abbraccio e a presto,
Pers
(Recensione modificata il 20/07/2016 - 11:44 pm)

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In effetti penso sia meglio affrontare un pokemon leggendario alto 15 metri col il potere di spazzare via un intero continente con la sola forza della coda che una bambina di sette anni :-). Povero Max, deve essere stato umiliante per lui ; -). Scherzi a parte, non preoccuparti cara, prenditi pure il tempo che ti serve, qui non scappa nessuno. Io no di certo : è divertente vedere il grande capo del team magma nel ruolo di massaia XD

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aah afaneiaa <33
mi fa tanto tanto piacere riuscire a leggere di nuovo qualcosa di tuo e altrettanto piacere va alla coppia che non rivedevo dall'estate scorsa
dunque hey là!! da quanto non ci si sente ;) felice di tornare alle origini con archie e maxie (o meglio, ivan e max, ma spero non ti dispiaccia se qui li chiamo con i loro nomi originali, questione di abitudine) e ti dirò, per premessa, che le au riguardo i padri single mi fanno IMPAZZIRE - e specialmente l'idea di archie padre usava affascinarmi moltissimo, perché come tu hai poi descritto tra le righe (descritto bene, bene bene bene bene) archie è un grosso uomo con un grosso cuore, e sarebbe DEFINITIVAMENTE quel tipo di padre che non fa uscire la figlia di sedici anni alla sera dopo le undici, o che non la fa dormire fuori casa dal ragazzo perché "maxie, non capisci, l'ho visto quel ragazzo, sai?, non mi dice nulla di buono" ("nessun ragazzo ti dice nulla di buono" risponderebbe, maxie, ma questo a un'altra storia, probabilmente) e DIO ADORO che finalmente ci leggo qualcosa di bello sopra. inoltre la trovo un'idea particolarmente apprezzata il fatto di non inserire may (o brendon) come la bambina, perché ho notato che è una trovata molto diffusa nel fandom e dopo un paio di fanfiction tutte uguali m'è salita la noia.
in quanto al resto, che posso dire? un ottimo lavoro come al solito, ottime descrizioni, ottimi dialoghi (mi è piaciuto un sacco come hai aperto il capitolo, AMO AMO quando le storie si aprono con dei dialoghi) e ottima caratterizzazione! i personaggi sono perfetti sotto questo punto di vista secondo me, per cui worry not per l'ooc, penso che tu sia a postissimo ;)

in sintesi, sono felice di poterti recensire ancora una volta e mi ha fatto ancora più piacere ritrovarti a scrivere su questi due zucconi. spero che l'ispirazione per il secondo capitolo non ti tenga impegnata per un altro anno, aha <3
(Recensione modificata il 23/04/2016 - 01:49 pm)

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Buon pomeriggio, carissima, che bello poterti tornare a leggere con una nuova storia! :D
L'altro giorno stavo per caso curiosando nella pagina degli autori preferiti e sono stata davvero felice di scoprire un tuo aggiornamento!
Che dire, Max e Ivan sono bellissimi. Adoro il modo in cui hai delineato il loro rapporto, del tutto casuale e naturale. Mi piace molto il fatto che non ci sia stata alcuna pianificazione di una eventuale convivenza, ma che invece Ivan abbia semplicemente detto: "Devo comprare un letto più grande" e da lì le cose abbiano preso il loro corso. È un po' come se si conoscessero a tal punto e si trovassero talmente bene insieme da non aver alcun bisogno di organizzare le cose perché sono entrambi segretamente d'accordo e sanno già cosa c'è da fare, tanto che neppure se ne rendono conto. Bellissimo, davvero bellissimo!
Però, certo, fossi stata al posto di Max, anche io sarei rimasta un attimo sconvolta nello scoprire che il mio compagno/amante/ragazzo/come-lo-vogliamo-chiamare ha una figlia di ben sette anni, della quale non mi ha mai accennato nemmeno una volta, dopo tutto il tempo che abbiamo trascorso insieme. D'altra parte, tuttavia, fossi stata in Ivan non avrei neppure pensato di farlo sapere in giro durante il conflitto fra Team Idro e Team Magma, sapendo che la voce sarebbe potuta giungere alle orecchie di una come Rossella che, diciamocelo, non è proprio la prima persona a cui affiderei mia figlia, ecco...
Insomma, ognuno ha le sue buone ragioni.
Parlando dei personaggi, li ho trovati entrambi perfettamente IC, per il momento. Max è un uomo riflessivo e analitico, ossessionato dal proprio errore al punto che certe notti vorrebbe veramente sognare di affogare per farla finita, ma tutto sommato pronto a redimersi. Ivan è uguale a come me lo sono sempre immaginato: inconsapevolmente bello e attraente (ma quand'è che quest'uomo scoprirà l'utilizzo del pigiama? Povero Max, contenersi deve essere uno sforzo enorme per lui!), decisamente testardo, un po' tontolone ma simpaticissimo. "Aye" mi fa un sacco pensare ai pirati e nel lessico di Ivan ci starebbe sicuramente. È interessante il modo in cui hai trattato la sua frustrazione nel non sentirsi più uomo dopo la sua "relazione" giovanile con Max e il suo conseguente bisogno di andare con tante altre donne, anche svogliatamente, semplicemente per dimostrare a se stesso di esserlo ancora. È una reazione che decisamente mi aspetterei da lui. Spero vivamente che riesca a capire che l'essere e sentirsi uomo non c'entra nulla con il chi si sta, ma solo dallo stare bene con se stessi.
Un'ultima nota che vorrei aggiungere prima di chiudere, riguarda i nomi: Hyra e Aima sono dei nomi bellissimi ed esotici, ti faccio i complimenti! Spero che presto si scopra qualche cosa in più su di loro, perché sono davvero curiosa!
Mia cara, sono felice di poter leggere un'altra storia di padri, dopo Giovanni, Rosso, Blu e Samuel. Seguirò gli sviluppi con molto piacere!
Complimenti per tutto, come sempre non deludi mai!
Un abbraccio e a prestissimo!
Pers
(Recensione modificata il 03/04/2016 - 02:35 pm)

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Se vuoi andare avanti con la storia a me non dispiace per niente, anzi, sono piuttosto curiosa ( sarà perchè mi piacciono le storie d'amore non convenzionali...;-) ). Però, Il boss che si fa la recluta, ne nasce una figlia, lui e l'amante non sono proprio dei veri genitori ... sorry, leggendo non ho potuto fare a meno di pensare a Silver. Ma l'ho letto in una fic che ipotizzava le sue origini ( ipotizzava, ma poteva anche avere un fondo di verità, visto e considerato quanto Silver assomigli ad Athena), la vera storia non è ancora stata rivelata ( e temo che non lo sarà mai, considerando quante poche coppie padre-madre sono prensenti). Mi è piaciuta la tua, però, e se vuoi andare avanti non sarebbe per niente un dispiacere :-)-

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