Ciao!
Stamattina cercavo storie su Testament of Youth e scopro che non esiste una sezione dedicata. Appena lo digito nella barra di ricerca, però, ho trovato la tua.
Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto conoscere Testament of Youth. Non sono riuscita a leggere il libro, perché so che mi aspetta troppo da reggere, però ho voluto lo stesso lasciarti un commentino. Perché la tua storia merita.
Ho le lacrime agli occhi al pensiero di Vera, così solerte nell'aiutare gli altri in vita, immobilizzata a letto, in compagnia solo dei ricordi dei suoi cari. Il fatto che l'allucinazione più presente sia quella di Edward mi ha colpita al cuore. Chi altri, se non quel fratello quasi inseparabile, che però la guerra si è portato via?
Mi piace il pensiero che abbia rivisto tutti, prima di finire le sue sofferenze. Che fosse consapevole che non erano reali, ma che abbia voluto comunque seguire quel fratello perso troppo presto.
Con la scrittura in prima persona sei brava come con la terza. Lo stile è adatto al contesto: alla sofferenza, al senso di imminenza della fine, al delirio. Mi ha colpita moltissimo, tanto che non ho fatto nessuna fatica a immaginare che fosse davvero la voce di Vera a narrare questa storia.
Non so cos'altro aggiungere, se non che ho ammassata di fianco una pila di fazzolettini XD. Davvero complimenti! :)