Ciao!
Eccomi FINALMENTE a recensire un'altra tua Slexie!
Mi sto tenendo la mini-long da parte, "al riparo", per poterla continuare (sì, già ne ho letta una minima parte) quando avrò più tempo. Sì, è vero, entro e leggo, ma non riesco a lasciare recensioni decenti in questo periodo. Lo stress si è impossessato di me!
Tralasciando questa piccola parentesi prolissa, torniamo alla storia.
L'ho trovata molto, molto, molto carina! Dolce, soffice, incontaminata dalla tristezza e dalle mille sofferenze di cui il fandom - grazie a Shonda - ne è infetto.
Lexie qui è ancora la Piccola Grey e Mark Sloan è solo uno strutturato che vorrebbe portarsi a letto chiunque (qualsiasi donna, s'intende), ma non Lexie. Non perché non lo voglia, sia chiaro: ma perché Derek glielo ha detto chiaro e tondo: "Sta' lontano dalla Piccola Grey!"
E Mark, cucciolo, per una volta non voleva deluderlo. Per una volta voleva essere un amico migliore di com'era stato in precedenza... ma come poteva resistere alla dolcezza di Lexie, alla sua spontaneità?
Non avevo mai pensato a quella scena nell'ottica di Lexie, sono sincera, e devo ammettere che io al suo posto sarei morta.
Lexie voleva "proporsi". Se non sbaglio, stesso in quell'episodio, qualche personaggio che adesso non ricordo (forse l'amica di Mer) le aveva detto che Sloan insegnava solo alle ragazze con cui andava a letto.
Lexie ha colto l'occasione. "Insegnami", gli dice. Ma Lexie non è fatta così. E tu ce l'hai mostrato perfettamente col suo imbarazzo, col suo controllarsi il corpo, col suo spogliarsi lentamente...
Ma quanto posso adorarla?
Lexie è in soggezione, si sente stupida. Non credo si trattasse già di amore... credo che quello sia nato DOPO.
Dopo questo momento.
E tu hai evidenziato, catturato, il suo stato d'animo mostrandocelo ancora prima della shot nella citazione di Shakespeare che hai scelto. Insomma, una shot totalmente Lexie-centric.
Mi piace!
Non ho nulla da rimproverarti, non ho nulla da ridire.
La shot non necessita modifiche, Lexie non ha bisogno di essere commentata e gli Slexie non hanno bisogno di parole.
Continua così!
Alla prossima! |