Ciao!
Eccomi di nuovo qua a recensire il secondo capitolo della tua raccolta. Allora, da dove iniziare? Anche questo racconto mi è piaciuto molto. Conosco la leggenda metropolitana a cui ti sei ispirato, ma tu hai fatto di più che riportarla semplicemente, hai aggiunto qualcosa sulla vita privata del taxista, rendendolo più umano e più reale. La lite con la moglie per il lavoro, l’ultimo cliente, la voglia di tornare a casa visto che è proprio la Vigilia di Natale, il nervosismo quando capisce che c’è qualcosa che non va. L’inevitabile fine è intuibile fin da principio, ma questo non toglie nulla al racconto che si legge tutto d’un fiato.
Ancora complimenti, bella storia.
Buona serata e alla prossima!
Belle

Evviva, è Natale! La neve, i regali, il grosso pedofilo barbuto in costume rosso che te li porta, il cenone con mille paremti che manco conosci, il presepe, l'albero con le lucine... e ovviamente un fantasma che spinge i tassisti nei burroni. Mamma mia, a volte i giapponesi riescono ad avere una fantasia ben più malata di Stephen King, che non è mica cosa da poco.

Ricordavo fosse una one e non una raccolta!!!

ma meglio cos¨¬ u.u
non faccio fatica a ricordare se me ne perdo qualcuna XD

avevo letto la versione giapponese
(ma in lingua originale... shi XD)

adesso mi ¨¨ tornata in mente anche quella del Tek Tek XD

e quello del "sono bella?"
(mmm... dipende XD)

va beh...
bando alle perdite di tempo...

Complimenti per la storia^^

A presto!
Hoshi-chan <3

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