Recensioni per
..è meglio se ti accompagno!
di musetta78

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
18/06/20, ore 00:24

Mi scuso, recensisco solo dopo 4 anni dalla pubblicazione, sono nuova in questo sito e sto letteralmente divorando tutti i vostri bellissimi racconti. e' davvero un piacere leggere come scrivi, sei davvero brava con le parole.
Ho vissuto con loro questa storia che è bellissima, dolce, sensuale..bella. e tu scrivi magnificamente. Grazie

Recensore Master
22/07/18, ore 23:22

Realistico, profondo, onirico, sensuale e non volgare, dolce e potente. Ho trovato la tua storia veramente bella e interessante, scritta bene, e potrei continuare con gli aggettivi, sei veramente brava a presto 💓

Recensore Veterano
25/02/18, ore 21:19

Oh mamma che capolavoro ho appena letto, ho i brividi, parola mia, una storia assolutamente fantastica, eortica al punto giusto. Una fanfic rossa, per non decisamente bordeaux ma che ha scatenato di certo emozioni forti, forti quanto la passione e l'amore che i nostri due amanti provano l'una verso l'altra ed ho anche apprezzato l'idea di farli finalmente congiungere, in una camera di albergo invece che nella foresta vicino al laghetto: anche se l'accenno alla scena riginale non è certamente sfuggita alla sottoscritta, e questa storia finisce dritta tra le preferite.
Un bacione e a presto!

Recensore Master
25/04/16, ore 08:54

Sempre incredibilmente brava!
L'amore che ha paura di scoprirsi, che spera ancora, che tace ma vuole esplodere.
L'amore che reclama attenzione, che non può più accontentarsi...perché di tempo, forse, non ce n'è.
L'amore che chiede, vuole, pretende Amore.
Una OS deliziosa che conferma (e non potrebbe essere altrimenti) la tua bravura e il tuo stile così personale e unico.

Recensore Master
12/04/16, ore 12:29

bello, non ho molta fantasia nello scrivere recensioni oggi, sappi che mi è piaciuto tutto quanto quello che hai scritto, bravissima

Recensore Master
10/04/16, ore 22:08

E meno male che si sono accompagnati a vicenda! ;) Scherzi a parte, bella la tua prova in questo contest. Mi è piaciuto lo spunto che hai preso (anticipare la notte delle lucciole poco dopo Saint Antoine e rifarti un po' a quella sera in cui lei gli chiede di essere accompagnata), mi è piaciuto il tuo incipit malinconico, finemente introspettivo in prima persona, dove dai voce alla Oscar di quelle puntate, consapevole di amare André ma ancora incapace di rivelarsi per paura, pudore, fragilità, nonostante il suo essere pragmatico soldato. Ci vuole un temporale a spezzare quell'atmosfera tesa e imbarazzata in cui il silenzio diventa assordante e non più normale consuetudine, ci vuole la caduta rovinosa di André per farli ritrovare in quella locanda e dare inizio alla scena sensuale che precederà la dolcissima eppure decisa dichiarazione di lei, un atto istintivo e coraggioso. La tua è una delle Oscar più coerenti rispetto all'originale, ed è inserita in una narrazione fluida, capace a volte di strappare un sorriso grazie al sottile velo di ironia che riesce a stemperare i momenti più drammatici, e molto molto curata nella scelta dei termini. Forse lo spunto del temporale e del ferimento galeotto con locanda annessa non sarà originalissimo, però hai saputo rielabolarli alla tua maniera, decisamente interessante. Tra l'altro hai descritto una scena erotica molto decisa, molto sensuale e forte, senza essere volgare. Brava

Recensore Master
09/04/16, ore 11:18

Musetta! Ricordati, in caso l'avessi scordato, che sei tra le mie autrici preferite di EFP e ogni tua storia la divoro con infinito piacere! Come questa! Non mi deludi mai e sei sempre garanzia di scritti eccezionali e mai ripetitivi. Sai essere poetica ma senza esagerare e sai emozionare senza scadere nel melenso, rendi i tuoi personaggi molto realistici e aderenti ai caratteri originali riuscendo però a trarre da loro divagazioni nel loro modo di essere e di fare che sono assolutamente possibili. In questa OS il sentire di Oscar è proprio....suo, assolutamente credibile il suo nutrirsi di sguardi sfuggenti. Tutto quello che accade dopo ci sta: il desiderio, l'emozione nell'asciugarlo, nel prendersi cura di lui, nel lanciare piccoli messaggi che lui comprende....Mi è piaciuta molto proprio questa parte...quando pian piano lei manifesta il suo sentire, che altri mai avrebbero potuto comprendere, ma lui....sì. Bravissima davvero, Musetta! Certo, la seconda parte scorre veloce per la necessità di rientrare in una OS ma se fosse stata una long, il piacere di leggerti sarebbe durato di più!Eccellente!
I miei complimenti!
Un abbraccio,
Sandra

Recensore Veterano
08/04/16, ore 23:13

Complimenti anche a te! E' stato un piacere leggerti! Scrivi bene, come altre volte hai saputo fare, e descrivi efficacemente personaggi, scene, contorno, azioni e sentimenti. Personalmente, questione di gusti, ho apprezzato molto la parte iniziale, fino all'arrivo alla locanda. Perfetta, sempre secondo il mio umile parere, l'introspezione di Oscar e di Andrè, anche se quest'ultima letta solo di riflesso, attraverso i pensieri e le parole di Oscar. Azzeccato e funzionale al racconto l'effetto "purificatore", "doccia" della pioggia scrosciante, un luogo comune, è vero, ma molto dezakiano in questo utilizzare gli elementi naturali, quali pioggia o vento, per sottolineare gli stati d'animo.
Oscar, qui, è già pienamente consapevole del suo amore per Andrè, cosa che nell'anime accade nella puntata 37, o comunque dopo Saint Antoine, che qui infatti citi. Quindi si tratta di anticipare di qualche mese il loro scoprirsi reciprocamente innamorati e ricambiati, giusto? Hai descritto con armonia e delicatezza il dichiararsi di Oscar, che infatti non riesce a dirlo ma solo a dimostrarlo, a lasciarlo vedere, tipico di Oscar, eppure io avverto una leggera nota di "forzatura", nonostante l'escamotage della locanda e dell'evento eccezionale. Molto intensi, romantici, sensuali i gesti prima e subito dopo l'attimo in cui Oscar decide di far capire ad Andrè che lo ama.
La scena finale da bollino rosso è equilibrata, non volgare ma, a tratti, ho perso di vista loro due per annoiarmi (il termine è troppo forte, scusa, non ne trovo uno migliore ma rende l'idea) nella descrizione dei gesti. Come vedi, ci sono pareri personali diversi, vivaddio! Ho preferito nettamente la prima parte.
Grazie per avermi regalato emozioni con i tuoi Oscar ed Andrè.
(Recensione modificata il 08/04/2016 - 11:35 pm)

Recensore Master
08/04/16, ore 22:51

Le parole... quelle che scatenano fortissime emozioni le hai usate tu. Io ne aggiungo solo due: strepitoso, magnifico.

Recensore Master
08/04/16, ore 22:14

Come ti ho anticipato in altra sede, non poteva mancare il tuo contributo al contest..con la classe, e le emozioni che trasmetti e che ti contraddistinguono.
Al di là dell'intensità della scena clou e di tutti gli incandescenti preliminari, quasi inaspettati, mi è piaciuta tantissimo tutta la parte introduttiva. Tutta l'aspettativa di Oscar nascere all'alba, vivere di giorno osservando con gli occhi dell'immaginazione lui e poi morire al tramonto, perché manca sempre quel briciolo di coraggio in più per lacerare il velo della paura, il timore del rifiuto e dello sbaglio.
Potremmo definirlo quasi "il coraggio di ogni singolo attimo", di ogni giorno. E lei che lo aspetta, novella Penelope quasi, ogni sera, proprio come farebbe una sposa, dopo una giornata densa di insidie, perigliosa, dunque di incerto ritorno...
Sì, amo quest'Oscar che chiede aiuto alla tempra del soldato per diventare donna, per erompere definitivamente l'argine pieno di paure che ne sporcava le notti e le rendeva vuote.
Mirabile tutto il contorno che fa da scenografia al loro amore: la caserma, la strada buia e fangosa, l'accogliente calore del camino in quella stanza...gli ambienti si fondono alle emozioni e le arricchiscono.
Bravissima, cara. Ringrazio di cuore anche te...
Tamara Alessandra.

Recensore Master
08/04/16, ore 21:17

Bello.Davvero bello!!
Li hai descritti bene, assolutamente coerente ai loro personaggi.
Si sente tutto il desiderio di Oscar e il suo amore, unita alla timidezza.
André é dolcissimo.
Brava

Recensore Master
08/04/16, ore 20:58

Un bellissimo what if, perché riesce ad essere originale pur partendo da alcuni topo, come la pioggia e la locanda.
Molto caldo e sensuale

Recensore Master
08/04/16, ore 20:54

"L'ho visto uscire con i suoi compagni ,per il solito giro di ronda ,programmato,stabilito e firmato da me,per poi seguirlo tutto il giorno,da qust'ufficio,umido e vecchio....."
Nell'ora che volge al tramonto Oscar tristemente sola ripensa all'uomo che ha scoperto di amare,ma che orgogliosamente fugge.......qui non e'citato lo "strappo" ma lo si sente tutto.
E assieme alla Parigi che si trascina pigramente ,divenuta ormai il fantasma di se'stessa a causa dei disordini e della miseria che la circonda,anche Oscar attende un temporale,in questo caso metaforico,che dia uno scossone al suo immobilismo......
Musetta che dire?questo racconto e'meraviglioso,la scena del diluvio,la locanda,la ferita di Andre'che per Oscar e'un pretesto eccellente per toccare con mano cio'che fino a poco prima aveva soltanto sognato.....esordisci in prima persona (difficilissimo!)e ci fai sentire lei che e' LEI senza ombra di dubbio,molto MASCHIA ,con uno sguardo duro,spietato verso se stessa e un linguaggio scarno ,essenziale senza sconti cosi' e':una donna non certo indulgente con se stessa,conscia dei propri limiti,dispiaciuta di far soffrire la persona a cui vuol bene ma incapace di gestire e di manifestare tali sentimenti.......
L'improvviso diluvio li ritrova uniti,finalmente il gelo si e'dissolto ed Oscar e Andre'possono finalmente ritrovare l'affiatamento perduto e non solo,la vicinanza e la cura reciproca ,senza la presenza di terzi incomodi ,e'la miccia che fa accendere la loro passione.
E tutto diventa fuoco.....sempre Oscar in prima persona,col suo solito linguaggio,che tu hai reso divinamente,si racconta e nonostante all'inizio non voglia farsi travolgere del tutto,alla fine,arrendevole si scopre donna ,si da'con trasporto senza piu'pensare a nulla se non al vortice di passione che la inghiotte .
E giustamente non poteva essere diversa!per una vergine guerriera come lei non era pensabile avere dei ripensamenti o delle paure,lei quando decide ,non torna indietro.
Per Oscar e Andre' fare l'amore e'sempre come la prima e l'ultima volta assieme.... .
Grazie cara Musetta,la tua storia e'semplicemente stupenda,forse soltanto,nell'impostazione iniziale avresti potuto attirare il lettore con qualche accorgimento piu'accattivante perche'cosi'sembra meno bella di quella che e'.Buona serata carissima
(Recensione modificata il 08/04/2016 - 09:48 pm)

Recensore Master
08/04/16, ore 15:02

Sei sempre tu, con la tua solita maestria e la tua solita classe... E loro sono sempre loro, i "tuoi" Oscar e André, così veri, vivi, reali, con dubbi e paure e desideri... Bellissimo quel bacio che fa sparire temporale e locanda e li trasporta lontano, e apre le porte ad una passione che ormai non possono e non vogliono più contenere. Felicissima di averti ritrovata, è sempre un piacere immenso leggerti! Un abbraccio!

Recensore Junior
08/04/16, ore 14:00

Fantastica, forse un po' troppo veloce il passaggio Oscar casta vergine - Oscar amante impudica...ma data la brevità della storia, ci sta il salto nel "vuoto"...la carnalità emerge liberamente...il rosso è proprio rosso! Mi piace come descrivi le scene di sesso. Brava, continua così!

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