Finalmente è arrivato il tanto atteso prequel, grazie per la celerità, ero davvero curiosa e non mi aspettavo di vederlo pubblicato in breve tempo.
Confesso che mi aspettavo qualcosa di molto diverso, qualcosa che mi portasse a comprendere l'AlphaOmegaverse, invece da una parte è molto fedele e credibile rispetto alla serie originale e dall'altra parte c'è questo elemento da AU che non riesco a catturare e comprendere nel contesto, stavolta - soffro nel dirlo - non mi ha convinta, ma un neo - per quanto significativo - non è qualcosa che macchia ed invade ogni aspetto, l'ho messo da parte, non sapendo valutare preferisco lasciare il mio giudizio sospeso in un punto interrogativo di non convinzione, piuttosto che saltare a un giudizio definitivo che potrei comprendere meglio e gradire in futuro.
Detto questo, a parte refusi qua e là (diffusi, ma non drammatici), mi è piaciuto vedere come sono iniziate queste storie, mi è piaciuto conoscere i personaggi freschi di quei sentimenti che non sanno come chiamare ed affrontare, in particolare ho gradito il rapporto tra Furuya e Haruichi, non c'è niente di immediato, o volgare, o banale, è tutto molto delicato, ingenuo, consono alle loro personalità. Opposto è il rapporto tra Youichi e Ryousuke, un rapporto che sembra essere uno sfogo ormonale ma non lo è, anche se il nostro caro Kuramochi è dipinto come un adolescente inquieto proprio a causa di questi turbamenti ormonali (e romantici); lo adoro per come lo hai reso lunatico, un po' aggressivo, duro, ma in fondo sensibile... più volte la tua scrittura si sofferma su questi contrasti che affascinano chi legge, oltre che ad affascinare Ryousuke (un Ryousuke che ha molti tratti in comune con Haruichi, proprio all'interno di questa storia).
Come ho detto ho particolarmente apprezzato il FuruHaru e Kuramochi in questa storia che - come hai precisato - erano i personaggi che dovevano distinguersi e si son distinti, ma il mio debole verso il rapporto tra Kazuya e Eijun devo esprimerlo: mi hanno fatto sospirare, sorridere, imbronciare... sono di sfondo, ma uno sfondo molto vivo ed interessante, un rapporto in incubazione, che sta cercando una sua forma e non la trova, ma qualcosa come degli spilli che pizzicano e si insinuano sottopelle avviene e io trovo questo meraviglioso, in particolare mi è piaciuta la parte sotto le docce; il contesto è imbarazzante, potrebbe quasi considerarsi sexy, ma c'è innocenza, ci sono le loro personalità più genuine che vediamo cambiare in un ampio ventaglio di sfumature emotive, da quelle più pastello a quelle più grigie, forse proprio perché loro stessi sono due piccoli universi complicati, più di quanto sembri (ok, Kazuya lo è più di tutti, ma anche Eijun non è un sempliciotto).
Detto questo rimango molto curiosa del seguito e verso gli altri personaggi, non ho fretta per vedere i rapporti concretizzarsi, va bene anche rimangano platonici. Complimenti comunque per questo piacevole ed emozionante lavoro! |