ed anche questa storia è andata...l'ho letta tutta d'un fiato e mi è piaciuta davvero molto.per giunta sono molto d'accordo con la recensista che mi precede,hai raggiunto un buon equilibrio nel descrivere la storia e i personaggi....vegeta è molto fedele all'originale di toriyama e sono in pochi quelli che riescono a descriverlo così.

Complimenti! E' scritta molto bene, il personaggio di Vegeta è perfettamente IC per il periodo di riferimento, e -come è stato già detto- hai descritto quello che è il suo modo di relazionarsi con tutte le persone care e non solo con Bra:  direi che hai raggiunto un equilibrio perfetto tra chi lo rappresenta troppo burbero e chi troppo dolce.

Bellissima.
L'ho letta proprio volentieri, questa fanfiction!
Davvero, complimenti!
Scrivi in una maniera che mi piace molto, e, sopratutto, non ci sono errori (almeno, io non ne ho notati).
Sei riuscita a descrivere il rapporto tra Vegeta e Bra perfettamente. Sono due personaggi che adoro (assieme a Bulma e Trunks, quindi, possiamo dire in generale che mi piacciono tutti e quattro, eheh).
Di solito non leggo troppo volentieri One-shot troppo lunghe, ma la tua mi è piaciuta davvero tanto.

Ciaao

Wow. L'ho letta tutta d'un fiato. E' sorprendente il modo in cui sei riuscita a descrivere il rapporto fra padre e figlia. Penso che sia veramente realistica. Complimenti! ^_^

Un vegeta dolce, eppure perfettamente IC, con il suo solito fare silenzioso e freddo che però, a contatto con i sentimenti dell'instancabile Bra, non può far altro che sciogliersi. Complimenti, continua così!

Al di là della canzone, Whispers in the dark è un titolo (e un tema) molto bello, che calza a pennello, nei suoi molteplici significati, alla storia ma soprattutto al personaggio di Vegeta. Se la storia si presenta principalmente come uno spaccato nel tempo del rapporto fra il Principe dei Saiyan e la sua secondogenita, dalla lettura emerge in realtà che questo particolare modo di essere di Vegeta vale anche per il resto della famiglia (e forse dell’universo). Non solo, poi, questa caratteristica di Vegeta resta una sorta di sfondo nelle vicende principali della storia, creando quell’atmosfera intima e familiare (e a tratti divertente^^) che ormai è una sorta di marchio di fabbrica nelle tue storie, ma contribuisce a “spiegare”, a rendere più evidente proprio il rapporto tra Bra e Vegeta, filo conduttore della trama. La narrazione procede per piccoli spaccati di quotidianità, con balzi temporali sapientemente legati fra loro, che raccontano quello che Vegeta rappresenta non solo per Bra, ma per tutta la sua famiglia: un sussurro nel buio, appunto, una presenza reale, significativa e incrollabile, ma che è tale solo per chi riesce a cogliere, con una sensibilità unica probabilmente^^, quei segni impercettibili che per altri sono invisibili. Prima Bulma, poi Trunks e infine Bra sono stati e sono capaci di sentire quel sussurro, o spesso quel silenzio, e questa storia ce lo racconta, con episodi quotidiani divertenti e più teneri e con uno stile che accompagna i vari momenti emozionali alla perfezione, passando dall’ironia a immagini più evocative, capaci di colpire la sensibilità dei lettori, in modo naturale e senza difficoltà. Baci, lilac.

Wow, come al solito sai essere precisa e bravissima. Leggere le tue storie è piacevole, ci regali 5 minuti di sogni e fantasia. Ogni volta che vedo che c'è una tua storia, mi sento felice. Proprio questa, mi è sembrata molto incentrata su Bra e Vegeta. Hai descritto il loro rapporto fin da quando è nata. Il fatto che lui si avvicini alla culla (pronunciando persino il nome della figlia), cosa che con Trunks non avrebbe mai fatto, sta già a significare quanto sia cambiato e quanto ora tutto a lui pare colorato. Sono convinta che il legame tra Vegeta e Bra sia "diverso", in quanto con sua figlia riesce ad essere più "aperto". La accoglie nel letto, e in un modo tutto suo, riesce a consolarla, e per Bra suo padre conta molto. Alla fine credo che Vegetasia la "roccia" della famiglia, insomma è quel punto solido dove puoi andare a piangere e consolarti. E i suoi silenzi valgono molto di più di mille gesti e parole. Spero possa tornare con nuove storie e, come sempre, avvincenti che ci fanno sognare ad occhi aperti. Grazie davvero Taisa. Un bacio.

Un Vegeta a dir poco perfetto primeggia in questa ff di raffinata qualità firmata da un'autrice instancabile che ha compiuto passi da gigante proprio grazie alla sua perseveranza nella scrittura e soprattutto alla passione indiscutibile che la lega a questo manga nonostante lo scorrere del tempo che pure ha mietuto vittime all'interno di questo fandom: è a lui che tutti i membri della sua famiglia fanno riferimento. Malgrado i suoi silenzi, i suoi bornottii, quello che conta per ognuno di loro è soltanto la sua presenza. E lui c'è, eccome. Basta che adagi la schiena contro il muro, intrecci le braccia, si chiuda nel suo solito mutismo ed osservi i vetri della finestra pur di non incrociarli col suo interlocutore. Questo è Vegeta, questo è il massimo che da lui ci si aspetta eppure è più che sufficiente.
“…non è il tipo che ti dà una pacca sulla spalla, ma il solo fatto che condivida con noi una stanza è il suo modo per dirci che ci vuole bene...”.
Non è un padre che concede carezze, ma è in grado di "illuminare la notte" come nessun altro sa fare.
Taisa, la quale ha ormai raggiunto quella maturità che le consente di indovinare dei personaggi ogni singolo gesto e di non sbagliare mai, ha pienamente centrato il ruolo di Vegeta all'interno della sua famiglia ed in particolare nel rapporto con i figli, che non soffrono affatto per il suo modo di essere, nè portano il trauma della sua apparente noncuranza, ma hanno saputo, come la loro madre, guardare oltre ed imparare a godere di ciò che agli occhi degli altri sarebbe stato insignificante.
Con una Bulma indaffarata ed in carriera, in questa ff pare essere lui il mammo della situazione, che si accorge del pianto della figlia, la conforta col suo silenzio, le lancia contro, letteralmente, un pacco di fazzoletti, la riceve, pur se contrariato, tra le sue braccia, il tutto descritto con una sequenza tale di immagini da far sentire l'intima tranquillità di quel momento domestico.
Eppure non perde mai il suo contegno di principe dei saiyan anche quando è in un letto: "... (Bulma) Aggirò il letto, fermandosi solo quando si trovò di fronte al guerriero". Nessuno dei comprimari in questa storia, e neppure l'autrice, guai a chi tralascia questo dettaglio, ha dimenticato che prima di essere padre e compagno è soprattutto questo, un guerriero.


(Recensione modificata il 31/08/2009 - 12:28 pm)
(Recensione modificata il 20/10/2009 - 10:14 am)

che bellaaaa!! Spero ne scriverai un' altra simile xk qst è bellissima sopratt x km curi il rapporto tra padre e figlia!

Che dire? Sei sempre bravissima ^_^. Il rapporto Bra/Vegeta è molto ben curato e nitido, le descrizioni sono impeccabili, in ogni particolare, e, dalla storia, si capisce benissimo che il rapporto padre/figlia è rimasto inalterato, nel tempo, profondo e unico al tempo stesso. Continuo a rinnovarti i complimenti, te li meriti tutti U_U Continua così, kisses!

Non ho parole.. ancora una volta hai dimostrato, almeno a me, che sei la scrittrice più brava tra i miei preferiti... complimenti per questa bellissima fanfic.. senza contare che io vado di matto per gli Skillet e questa canzone è la mia preferita dopo Comatose.. insomma sei stata bravissima in tutto, anche nello scegliere la canzone.. ciao e spero che ti ritroverò presto con un altro tuo capolavoro..baci.. Luisa.

Cavolo, non ho parole: è stupenda! Scrivi divinamente..va subito nei preferiti! Complimenti! Kiss e alla prossima