Recensioni per
I mostri non esistono.
di ranyare

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/09/16, ore 22:21

Salve di nuovo Ranyare,
ti chiedevi se riuscivi a inquietare il tuo lettore? Nel mio caso no, ma hai catturato e affascinato, quindi va più che bene per me.
Prima di tutto ho adorato la trasformazione della protagonista da buona e innocente bambina, a un'adulta meno innocente dopo aver conosciuto il peggio del mondo e infine in uno dei mostri che non sarebbe voluta diventare.
La prima persona non è per niente pesante e l'introspezione non si perde nel ricamare sugli stessi concetti, più e più volte, ma continua ad avanzare con la storia, senza fermarsi. Quindi ottimo lavoro.
Mi ha catturata il tema dei mostri, che si evolve nella storia, ma che non hai mai chiarito davvero. Lasci al lettore libera interpretazione, come è libera anche l'interpretazione su cosa sia successo nei dettagli alla protagonista. Ciò rende tutto più misterioso, ma mi ha permesso di saltare da qualcosa di più realistico a qualcosa di più sovrannaturale. Cosa che ho apprezzato molto.
Ho amato il finale, con la trasformazione finale della protagonista in mostro, che non ha però perso completamente la ragione e quindi sa di essere un mostro.
Infine, le tue descrizioni sono magnifiche: descrivi davvero bene i pensieri della protagonista e le metafore che usi sono molto efficaci.
Davvero, complimenti.
Questa tua storia mi ha davvero catturato.
Ciao!

Recensore Junior
26/07/16, ore 17:51

Ciao, sono qui per lo scambio recensioni. :)
Ho aperto questa oneshot curiosa di leggere una storia horror, trovandomi davanti invece un diverso tipo di orrore... ma non posso dire di esserne delusa. Difficile non rivedersi in tutta questa rabbia, questa delusione, questo sentirsi spezzati e incompleti, ormai oltre la possibilità di essere riparati. Si può solo raccogliere i cocci e andare avanti, cercando di non farsi spezzare ancora. Ciò che non uccide fortifica, dicono, ma spesso ti lascia menomato.
Molto bella davvero, complimenti.

Recensore Master
12/07/16, ore 19:34

Ciaooo =D
Sono qui per lo scambio recensioni, ho cliccato l'ultimo link che c'era e non so perchè, forse per curiosità o per destino, ma ora eccomi qui.
Se era da un pò che non scrivevi una storia introspettiva credo che sei ritornata con il botto, ciòè quando ho iniziato a leggere mi aspettavo di tutto, ma non che sarei finita con la bocca spalancata che toccasse quasi terra. Io adoro queste storie, dove non è tutto rose e fiori e ne ho scritto qualcuno anch'io, tant'è vero che un'amica mi ha detto perchè io fossi così cattiva con i personaggi o perchè lei miei storie fossero così tristi, sole e chiuse. Non le ho saputo rispondere, ma mi fa piacere vedere che non sono la sola a scrivere cose così cupe, doloroso o intense anche se forse toccando argomenti diversi. Nella tua storia mi sono rivista in alcune frasi, mi sono sentita scoperta proprio come se qualcuno mi stesse leggendo dentro e mi ha fatto una strana impressione tanto è vero, che mi sono girata intorno per dire: "Ma lei mi conosce'"
Non solo è scritta bene ed è fluida, ma ti fa assaporare anche aspetti della vita di questa ragazza a cui tu ti puoi facilmente riconoscere.
Ha tutto quello che una buona storia introspettiva dovrebbe avere e, il non sapere il nome della ragazza, le sue caratteristiche, cosa fa ecc non creano problemi perchè rende la storia ancora più affascinante perchè sono questi dettagli che danno la possibilità al lettore di potersi riconoscere in ciò che legg; in quella ragazza spaventata, che non crede nei mostri, che lotta per non cadere nella crudeltà che la circonda ma che poi alla fine diventa proprio ciò che aveva sempre detestato.
Non so cos'altro aggiungere se non davvero complimenti.
Ho letto tante storie, ma solo alcune mi hanno lasciata senza fiato e la tua è una tra queste... Complimenti davvero <3


Claire.

Recensore Veterano
12/07/16, ore 15:33

Ciao!^^ Sono qui per lo scambio recensioni!
Amo le storie Introspettive e la tua non è stata da meno. Ho ancora i brividi sulla pelle, che mi ha regalato il finale.
La storia è un susseguirsi di emozioni forti e profonde. Si percepisce perfettamente la sofferenza della protagonista, la bivalenza che abita in lei della paura dei mostri e nell'esserne attratta, sentirsi parte di loro.
In particola ho amato tantissimo questa frase:
"ma quelle poche, orribili creature che mi hanno calpestata, troppo grandi e spaventose per una malsana ragazzina che voleva giocare a fare l’eroe, beh… loro sono diventate tutte parti di me."
Peno che sia una verità grande, quella che hai scritto. Ciò che ci distrugge viene assorbito, diventa parte di noi e, in qualche modo, ci cambia, ci trasforma in qualcosa di completamente differente. Siamo sempre noi, ma con quel qualcosa in più che ci rende irriconoscibili.
Penso che questa sia una storia che vada letta più volte e su cui ci si dovrebbe spendere del tempo per pensare ai significati nascosti dietro ogni parola.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti. Sono felice di aver trovato una storia tanto bella e profonda.
Grazie con tutto il cuore!

 

Recensore Veterano
05/07/16, ore 12:09

Ciao cara!
Sono qui per lo scambio ed ho scelto questa One-Shot per il titolo.
Sono rimasta senza parole, quindi non credo che questa recensione avrà un senso compiuto. Tutta via, posso solo dirti: brava!
Brava per aver usato un lessico chiaro, semplice e diretto; brava per aver dato voce ad un argomento tanto delicato quanto complesso; brava per aver trasmesso tante sensazioni contrastanti e per aver lasciato me - logorroica specializzata - senza parole per esprimersi.
Complimenti, davvero.
A presto.

Recensore Junior
16/06/16, ore 11:53

Ho letto questa one-shot in uno stato di agitazione e non perché mi hai inquietato ma perché in queste parole mi sono riconosciuta un po'. Anch'io ho incontrato nella mia vita dei mostri, anche se so che esistono mostri peggiori rispetto a quelli con i quali ho avuto a che fare.
Ogni parola che hai scritto la sentivo mia, leggendo la tua one-shot mi è sembrato di riuscire a mettere ordine alla folla di pensieri disordinati e sconclusionati che vivono nella mia mente.
La vittoria ha il sapore di sangue, è vero, e siamo tutti fatti di luce e oscurità: però, come hai scritto tu, da quei mostri si può imparare. Io ho iniziato a riconoscere me stessa soltanto dopo aver preso coscienza dei mostri che avevo incontrato. Se c'è una cosa per cui sarò grata a questi miei mostri personali è proprio questa: ho conosciuto me stessa solo riconoscendo la "gabbia" in cui mi avevano costretta a vivere.
Non posso dire se ciò che volevi dire fosse anche un po' questo, ma ti ringrazio per avermi aiutata con questa one-shot non solo a mettere un po' di ordine nella mia testa ma anche per avermi ricordato che non solo la sola ad aver avuto a che fare con mostri.

Grazie davvero,
Amaryllis

Recensore Master
02/05/16, ore 16:06

Moglie, io e te siamo tanto tanto simili e ammetto di aver letto questa shot con le lacrime agli occhi, perché come potrai immaginare, avrei potuto scriverle io queste parole, dalla prima all'ultima.
Stephen King ha detto che "I mostri sono reali e anche i fantasmi sono reali. Vivono dentro di noi e, a volte, vincono", ma sai cosa penso? Che i mostri sono anche fuori di noi e che godono nel vederci soffrire, nell'infliggerci dolore... alle volte con il volto di una persona cara o amica.
Ma sai che ti dico? King ha scoperto l'acqua calda: tutti noi siamo fatti di luci e di ombre e nessuno può dire di non avere i proverbiali "scheletri nell'armadio". Io ne ho tanti ad esempio e negli ultimi mesi mi hanno fatto davvero tanta, ma tanta paura. Così paura, che non riuscivo nemmeno ad uscire di casa!
Eppure, io non mi arrendo. Certo, spesso mi dico che il mostro sono io, ma non è così: ciò che siamo oggi lo dobbiamo anche ai mostri interiori che ci portiamo dentro e anche a tutte le battaglie perse... soprattutto alle battaglie perse. Ma sai cosa ha scritto Paulo Coelho ne "Il Guerriero della Luce"? Che "il guerriero ha il coraggio di guardare le ombre della propria anima" e che "il dolore di ieri è la forza del guerriero della luce" e io la penso come lui: il "putridume" può sempre trasformarsi in acqua limpida e le uniche che possono compiere questa magia siamo solo noi.
A volte si feriscono anche gli altri, so bene anche questo. Eppure, se si viene perdonati - e se le persone offese ci amano, lo saremo senz'altro - perché continuare ad autoflagellarsi? La forza sta anche nel saper chiedere perdono e nel sapersi perdonare.
Non so cosa volessi davvero esprimere con questa OS, ma spero di averti fatto capire che, almeno, non sei la sola che affronta ogni giorno dei mostri.
Ma i mostri possono essere sconfitti...!!!

ti abbraccio fortissimo,
Elly