Allora, ALLORA.
Ho deciso di fare alla Nuel (XD), ovvero iniziare dal principio siccome mi hai dato carta bianca, dunque farò una risalita veloce verso le più recenti, ma se hai altre priorità sul fandom di Operazione ZIO (e mi odierai ma continuerò a chiamarlo così per sempre, come fanno gli anziani convinti di essere simpatici, con battute vecchie come il cucco), non farti problemi a dirmelo *_*
Anyway, com ti dicevi Gaby e Illya mi sono piaciuta da subito, ma la scena che ho amato di più è stata quella della lotta in albergo, perché è lì che ho detto: "That's my girl! Voglio essere Gaby e non solo perché ha la fortuna di stare accanto a Illya e Napoleon... cioè di certo quello è un aggravante XD Ma anche appunto per questa sua indipendenza; questa donna che non si fa difendere, ma si difende da sola, che domina, che non si lascia intimorire, che gioca, cerca la sfida, anche quando il momento è quello meno adatto per lottare.
Gaby non smette mai di reclamare e mostrare la propria posizione, e "Ballando col diavolo" è un titolo azzeccato, perfetto (e so quanto ci tieni a titoli, quanto questi ti mandino al manicomio e quanto tu ti sforzi di renderli il più attinenti alla trama possibile), siccome il diavolo è proprio lei.
Poche righe che esprimono tanto, moltissimo. Un Illya che inizia a muovere le mani sul suo corpo, ma lei prende il controllo ed è lei a decidere la destinazione.
E qui si ribalta ogni cosa, c'è un eterno rincorrersi che forse così eterno non è. Ogni volta che Illya sembra averla raggiunta, lei lo allontana per dispetto. Ogni volta che gli sembra di avere il controllo, lei lo smentisce.
I baci, poi... sarà che questo film mi ha privato del bacio che cercato tra loro due, interrotti sempre sul più bello dalla qualunque (Napoleon, parlo anche di te, testa di pecora), ma è assai realistico che lei non glielo voglia concedere subito, in un momento come questo, dove la danza col diavolo ha l'intento di innalzare Illya verso il paradiso, per poi farlo sprofondare tra le fiamme calde dell'inferno, non appena toccherà quelle labbra.
Il carattere del russo lo conosciamo, ma lei ha il potere di ammansire quella rabbia spietata, e lo ha reso familiare alla pazienza, cosa che non sembrava parte di lui, ma che c'era e che lei ha risvegliato.
Un gioco il loro, fatto di una preda e un cacciatore.
La cosa interessante è vedere, in questo piccolo, minuscolo stralcio di vita, l'assoluta credibilità del loro rapporto, che hai saputo bilanciare come ci sono riusciti nel film, facendomeli amare subito.
Come sempre sei il mio diavolo tentatore, che con le parole mi porta un po' all'inferno e un po' in paradiso, quando mi perdo tra la tua prosa che non vuole proprio smetterla di sorprendermi!
insomma, avrai presto mie notizie ** Non pensare di cavartela così!
E... sono felice di aver visto il film e di poterti stalkerare anche qui ç_ç
Un abbraccio **
Miry |
