Ehi, ciao!
Che dire, in "110 parole... o quasi" sei riuscito/a a farmi emozionare tantissimo. È un perfetto insieme di malinconia e speranza finale, che analizza ciò che succede psicologicamente a Kiba dopo la perdita del branco. Ora, non vorrei sbagliare perché è da un po' che non faccio un re-watch, ma mi sembra che di questa sua ferita il caro lupo bianco nell'anime/manga abbia solo accennato qualcosa, senza specificare quanto ne abbia sofferto (anche perché Kiba non è certo così sentimentale).
Inoltre, la cosa che mi è piaciuta di più di questa storia è stata la sua musica interna. Non so come spiegarlo, ma è come se il richiamo che sente Kiba e la sua successiva preghiera e supplica siano palpabili, come se potessi sentirli se solo chiudessi gli occhi.
Niente, ho adorato ogni singola parola.
Alla prossima!

Kirua_99

Prima classificata (pari merito) “Così innalza inni alla luna” di Black Friday 

Grammatica e stile – 15/15 
- Non ho trovato pecche a livello grammaticale, nemmeno il più piccolo errore o magari qualche svista, niente di niente. Ottimo lavoro da questo punto di vista, davvero. Per quanto riguarda lo stile, il tuo è pulito, deciso, senza fronzoli: scrivi riuscendo a far percepire cosa prova il protagonista. Inoltre, possiedi un buon lessico, e in poche parole si nota – soprattutto con l'uso di termini che secondo me si sposano alla perfezione con lo scritto. I miei complimenti, sei stata impeccabile in questo parametro. 
Originalità – 10/10 
- Quella di Kiba che attraversa bufere di neve e qualsiasi cosa gli passi davanti è una scena già vista, e come ho fatto con altri ho pensato seriamente di levarti un 0,2 per questo, ma... con le tue parole, col modo in cui hai esposto il tutto, sei riuscita a rendere il tutto estremamente originale e non banale, non sembra qualcosa di già visto, non lo sembra affatto, ed è proprio per la tua elaborazione che ho deciso di non levarti quei punti. Ci hai messo te stessa, la tua scrittura, e mi hai presentato un lupo che, sì, innalza inni alla luna, il Rakuen è insieme la meta e la sua supplica. 
IC – 15/15 
- Kiba è un personaggio particolare. Misterioso, serio, sembra sapere cosa fare e come farlo, e darebbe la vita per Cheza. E, in effetti, è quello che fa. Non importa se gli fanno del male o altro, lui deve difenderla, deve raggiungere il Rakuen. Si vede questa sua testardaggine anche solo dalla scena della bufera di neve, quel suo arrancare, tentando di correre malgrado la stanchezza, un richiamo antico nelle orecchie, dolce e profumato, come i fiori della luna. Nelle tue parole, nelle parole di Kiba, c'è tutto. Non è banale, non è un altro personaggio, non è la scopiazzatura di nulla. E' Kiba, molto semplicemente. 
Trama – 10/10 
- La storia è ben scritta, piena di sfaccettature, e ha una trama solida, che si basa tutta sul viaggio di Kiba e sul richiamo di Cheza. Non “esci fuori dal percorso”, vai dritta alla meta, e ne risulta una storia priva di buchi, sbavature, imperfezioni. Una piccola perla, se si può dire, per il fandom di Wolf's Rain. 
Gradimento personale – 3/3 
- Non mi aspettavo di trovare una storia su questo fandom, e devo dire di esserne felice – soprattutto dopo averla letta, diciamo! E' una storia su cui hai lavorato bene, non ha imperfezioni, non annoia, è melodica, rende omaggio al personaggio e a tutta la storia dell'anime. Ha inoltre il pregio di saper dire, rendendo una scena già vista non banale, ma evocativa, una bellezza per chi legge. Nulla da dire, se non che l'ho amata. Tanto. 

Tot – 53/53 punti

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