Immagino siano i pensieri più reconditi di Davo, il suo schiavo che, in qualche modo, ha avuto pietà di lei. Molto bello il flusso di parole che, anche se poetiche e intrise di sentimento, non stancano e non scadono nell’ovvio. Un ottimo equilibrio. Bello.

Ciao Amaryllis,
ti dico subito che ho apprezzato molto questa tua one-shot, il flusso di coscienza dei pensieri di Davo. Trovo che sia veramente ben scritto e senza elementi superflui. Non ti sei dilungata inutilmente e la lettura, seppur la storia è malinconica e tragica, è piacevole e scorrevole.
Ho amato molto il film, mi commuove ogni volta che lo vedo e mi fa rabbia, proprio perché come dici nelle note, passano i secoli, i millenni, eppure ancora ci perdiamo negli stessi errori. La curva di apprendimento a quanto pare non funziona sul lungo periodo, dimenticare e tornare a periodi bui è ciclico.
Ancora complimenti per la tua breve storia.
Un saluto,
Lesta