Seconda recensione premio "All I want for Christmas is... Storie" Contest

Lo so di essere in ritardo, ma ho avuto troppo da fare e non il tempo per lasciare le recensioni premio. Meglio tardi che mai però, no? Scusa ancora. 

Squadra mobile è uno dei pochissimi fandom che abbiamo in comune e le cui storie non fossero troppo vecchie, quindi ho deciso di passare di qui per l'ultima recensione premio che ti spetta. Ho apprezzato molto la storia, scritta molto bene e con un vocabolario che si addice ad una storia poliziesca. 
Sei riuscita molto bene a parlare del rapporto di Roberto e Mauretta, che rispecchia quello che vediamo nella serie spin-off. Trovo entrambi davvero molto IC: ognuno sente la mancanza dell'altro e dalla lettura si capisce quanto entrambi soffrano per gli avvenimenti. 
Mi piace che alla fine lei lo ha chiamato per dirgli che potrebbe passare il week-end da lui, l'ho davvero apprezzato. Questa storia a modo suo è stata struggente, lo ammetto. Molto bella in ogni caso, brava.

Alla prossima,
arianna_1992

"Il telefono" contest multifandom e originali

Terza classificata a pari merito
“Troppo lontano, mai irraggiungibile” di Dada4E

La grammatica va bene così come la punteggiatura.
La frase “ L'indomani il telefono giace sul tavolino dove lo ha lasciato la sera prima, impaziente di permettere all'acqua calda della doccia di lavare via quella brutta sensazione.” risulta ambigua: se tu avessi messo la virgola dopo “tavolino” e non dopo “prima” il senso sarebbe stato chiaro; così, invece, sembra che sia il telefono quello “impaziente”.
Voto 5
Le parole sono adatte e spiegano bene un papà che si sente in colpa e una figlia che si sente trascurata.
Lo stile è coerente dall’inizio alla fine: le frasi sono di media lunghezza (se non proprio corte, quasi) e le riesci a mantenere così in tutto il racconto.
Bel titolo; acchiappa il bonus.
Brava.
Voto 5
Il rapporto faticoso tra Roberto e Maura non è una novità, nonostante tu sia stata brava a parlarne come hai fatto.
Il papà poliziotto Roberto si rammarica per quanto il lavoro sfoci nella vita privata e metta un freno alla comunicazione con la figlia studentessa Maura che, da brava figlia ribelle ed emulatrice della madre, si è allontanata da lui così tanti chilometri.
La voglia che hanno di volersi sentire e comunicare è dolce e tenera e menomale che alla fine riescono a farlo.
Unico neo: dopo la descrizione dei sentimenti che provano, all’improvviso, Mauretta telefona senza che tu abbia dato il minimo sentore di quanto stava per accadere. Cosa succede dentro di lei da quando abbandona il telefono sul letto a quando telefonata a suo padre?
Voto 3
I personaggi sono IC.
Maura è giovane, vive in una città che non è la sua, ha nuovi amici e l’amore; le manca il suo papà ma è irruenta e intransigente.
Roberto è un uomo per bene, devoto, piuttosto educato e gentile ma anche pratico, spiccio e intelligente; i sensi di colpa che sente sono sempre molto relativi: difatti raramente sbaglia e proprio per questo difficilmente si tormenta. Sente tantissimo la mancanza della figlia ma si aspetta da lei comprensione.
Il telefono: lo hai usato bene. È il mezzo grazie al quale la distanza tra padre e figlia si annulla.
Voto 5
1 punto bonus: migliore titolo.
Totale 19