Buon salve, finalmente posso dedicarmi a questa fiction :) Dunque, dunque, generalmente divido le recensioni nel commento "tecnico" e in quello invece più "personale". Inizio dal primo:
Ottimo uso dei tempi, periodi concisi, ordinati e, in pratica, senza un solo errore. La scrittura è molto fluida e sequenziale, segue perfettamente gli eventi narrati, ora più dilatata, ora più frenetica, ma sempre ordinata. Perfetto anche l'uso della terza persona che comunque da una visione molto precisa di ciò che accade attorno al personaggio. La scelta di non svelarne immediatamente l'identità, ma di lasciarla scoprire poco alla volta è molto accattivante, lui passeggia per le strade di Firenze, e, angolo dopo angolo, riprende coscienza di sé e del suo trascorso. Il lavoro è estremamente pulito, facile alla lettura e molto piacevole.
Ora la parte personale:
ho apprezzato moltissimo le descrizioni dei luoghi, da molto l'idea del videogioco famoso anche e soprattutto per la precisione e per la scelta dei luoghi rappresentati, in Assassin's Cread, Firenze, non è solo una città, ma un personaggio e lo sanno anche i profani come me. Tu sei riuscita a dare personalità ai paesaggi, lasciandoli interagire con il personaggio descritto. Il coinvolgimento è totale, la luna, la terra su cui rotola il protagonista, è tutto molto vero e sentito. Sono descrizioni molto tolkieniane, ma molto più equilibrate, il paesaggio è si importante ma non più del protagonista che vi si muove. Un lavoro splendido, spero di riuscire a leggere al più presto il prossimo capitolo. Ancora complimenti
Namasté
Aoboshi |