Avevo già letto la tua storia. Una sera, velocemente, facendo lo sbaglio di non soffermarmi a compendere con calma ogni frase, ogni parola. L'ho riletta oggi, allora, e l'ho trovata bellissima. I frammenti che proponi, uniti danno pienamente l'idea dell'amore fra Hannibal e Will, che sfocia nel desiderio nella necessità impellente di diventare padri. È fantastico come, in uno stile che ho trovato davvero sofisticato, sei riuscita a raccontare la storia di una figlia voluta ed in seguito "abbandonata", riassumendo delle caratteristiche essenziali delle personalità dei protagonisti: Hannibal sempre alle prese con manipolazioni, e Will che asseconda il volere di Lecter. Rebecca è stata un elemento di grande tenerezza, sentimento percepibile anche nei due padri, completamente innamorati della loro bambina. Nel complesso mi è piaciuta molto, sia per lo stile che per il contenuto. Complimenti. Baci, Bice.

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Ho i brividi.
Questi frammenti di loro che hai messo insieme sono bellissimi. In particolare è curioso vedere loro due, fetali assassini, creature demoniache... misurarsi con una cosa tanto spaventosa e tenera insieme. Cambiare la loro vita, sfarzosa ma sempre sul chi va la, per diventare padri. La rabbia, la gelosia e le preoccupazioni di Will diventano non solo legittime ma anche dolci. Il lieto fine poi è erotico e grottesco al punto giusto.
Sei stata grandiosa!! ♡ vai così piccinaccia! Loro ci mancheranno sempre un po ma queste tue perle sono un otto modo per tenerli vivi
 

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