Finalmente sono riuscita a ricavare un po' di tempo per leggere gli ultimi capitoli della tua storia e lasciarti la terza recensione premio per il contest: "Poker d'immagini".

Sai già cosa penso in generale della storia, i suggerimenti che ti ho fatto in precedenza continuano a valere. Quello che si evince, senza nessuna difficoltà, è l'ampiezza della tua trama, è ovvio che hai in mente una storia con i fiocchi e questo secondo me non è il posto giusto per lei. I capitoli sono troppo brevi e gli stacchi tra le varie situazioni troppo frequenti e dunque bruschi. Capitoli più lunghi per ogni situazione e personaggio ti darebbero il tempo di far scorgere i vari collegamenti tra i pezzi narrativi e dunque dare, al lettore, un'idea più organica dell'intera vicenda.
Da quello che ho capito hai già intenzione di riprenderla e riscriverla, mi raccomando, però, mantieni il tono ironico, perché di certo ne sai fare un ottimo uso. (Ho adorato il paragrafo di dissertazione sulle fogne imperiali e gli ammodernamenti inopportuni che hanno eliminato le indicazioni del mago fuggiasco. Davvero comico e divertente.)
Posso solo concludere dicendoti che è evidente che sei creativo e possiedi dell'ottima fantasia, e che, di certo, sei capace di ideare una trama dalle molteplici sfaccettature. Questa storia ne è un esempio, ti consiglio, dunque, di non sprecarla e di far risaltare queste qualità al meglio.
Ciao ciao e a presto!

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Ed eccomi qui per la seconda recensione premi al contest: "Poker d'immagini".

Inizio dal secondo capitolo che devo dire mi ha fatto ridere in diversi punti, l'ironia è di certo molto alta e il mago fuggitivo è uno spasso. Questo aspetto è originale e di certo da mantenere se revisionerai la storia.
Il terzo capitolo invece è più serio e ci riporta a Will in situazione critica, ma prontamente salvato (seconda volta, alla faccia dell'eroe! ;-) ) Rispondendo alla tua domanda alla mia precedente recensione se non ti senti a tuo agio con il personaggio cambialo, penso che sia fondamentale per scrivere una buona storia.
I due capitoli peccano degli stessi problemi del primo quindi non sto a ripeterli, posso invece aggiungere che puoi migliorare anche l'impaginazione, così è un tantino "muro", inserire dialoghi e andare a capo più spesso ti aiuterà.
Alla prossima recensione!
Ciao ciao

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Eccomi qua, finalmente, per la prima recensione premio per il contest "Poker d'immagini"!

Il tuo primo capitolo è pieno di informazioni, ricco e veloce, forse un po' troppo... le tue descrizioni scorrono rapidamente: la città si apre ai nostri occhi, ma vi scompare subito, ed è un peccato, perché i dettagli non mancano. Un attimo vediamo la città e l'istante dopo ci parli di Davi. E' chiaro il tono comico che volevi imprimere alla storia del ragazzo, ma il risultato sarebbe stato, a mio parere, migliore, con una narrazione più diretta, se ci avessi descritto la scena, portandoci ad osservarla e non raccontandola semplicemente, l'effetto avrebbe potuto essere ottimo.
E infine arriviamo al protagonista, Will... ce lo descrivi, ma di nuovo la narrazione è troppo rapida e distaccata.
Dando alla storia un tono diverso il capitolo sarebbe risultato molto più accattivante, perché, di certo, gli elementi ci sono tutti: ironia, avventura, mistero e magia!
Ho particolarmente apprezzato l'idea della Libreria Mutevole, di nuovo però avresti potuto inserire queste informazioni all'interno della narrazione e non presentarcelo come un dettaglio, un fatto che non ha un vero legame con la trama (a parte spiegare che non vi sono più molti messaggeri a cavallo).
So, che puoi fare di meglio, il materiale c'è e anche l'abilità.
Detto questo sono curiosa di sapere come la storia andrà avanti!
A presto, ciao ciao.

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Ciao, che bella storia!
Ci sono molte cosa che mi piacciono. Mi piace l'ironia di fondo, perché se ne usa sempre troppo poca e invece, se sfruttata, è preziosissima. Tu la sfrutti molto bene e, anzi, alcune uscite sono davvero intelligenti, oltre che esilaranti, quindi tanto di cappello!
Mi piace come stai presentando i personaggi: tanti piccoli ritratti, tante piccole storie, che immagino prima o poi si uniranno a formare la trama complessiva; è un tipo di narrazione che ho sempre trovato molto interessante. Per i personaggi in particolare, sono tutti ben caratterizzati e definiti, li dipingi in modo che rimangano nella testa del lettore, che può ricordarseli con facilità, anche se sono tanti.
Mi piace in generale come scrivi, anche se ti consiglierei più "a capo". La divisione in paragrafi è perfetta, ma un'ulteriori divisione al loro interno renderebbe la lettura più scorrevole di quanto già non sia.
Per dire una cosa in particolare che mi ha colpito: complimenti per il twist del primo capitolo. Il fatto che l'amico di Will sia presentato prima di lui mi ha veramente ingannato su chi fosse il protagonista! Molto originale. Su Will stesso forse ti consiglierei di non farlo trascinare così tanto dalla corrente, ma di renderlo più partecipe della sua stessa storia, di farla costruire da lui in primis, ma mi rendo conto che è una scelta personale, che potrebbe essere parte del carattere stesso di Will e che, d'altronde, siamo solo all'inizio. Non te la prendere per questa mia osservazione.
Per concludere, ti seguirò volentieri! Non vedo l'ora di scoprire di più sulla trama principale!
Buona serata,
Aout

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Niente non ce la faccio a fare il recensore serio con questa storia ahahahahahahha, i periodi sono messi spesso alla cazzo di cane e credo ci sia una copiosità immane di virgole ma le scene mi hanno divertito al punto che non me ne frega assolutamente nulla :'D ahahahahha

"Il fuggitivo aveva inconsapevolmente messo in moto una lunga e complessa catena di eventi che comprendeva l'estinzione di tre specie, la prematura scomparsa di una famosa cantante lirica e la morte violenta di una decina di inservienti. Una terza bottiglia si frantumò sulla testa di una vecchietta che barcollò fino ad un tombino aperto, cadendovi."

FANTASTICA.

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Eccomi qui, come promesso (: inizio col dire che scrivi molto bene, hai un buon vocabolario e un'ironia di fondo che mi piace. Ci sarebbero un paio di frasi da sistemare, però. In alcuni punti (non molti se devo essere sincera) ho avuto un po' di difficoltà a connettere i periodi, ma globalmente ci può stare.
Ti consiglierei di andare a capo più spesso, durante tutto il prologo l'hai fatto solo tre volte e ho notato che hai ripetuto la cosa anche nel capitolo successivo. Ti conviene farlo perché rende la lettura meno pesante, personalmente se aprissi una storia e vedessi un intero blocco di parole mi prenderebbe il panico. Quindi niente, se lo fai è anche meglio per te perché le persone di primo acchitto sono più invogliate a leggere ^^
Non ho letto ancora il secondo capitolo, ma almeno qui ho notato una cosa che mi ha dato un po' fastidio, vale a dire la totale assenza di dialoghi. Descrivi bene le scene e quello che sta succedendo, il problema fondamentale secondo me è che "racconti" troppo e non "mostri" affatto (presente lo 'Show, don't tell'? Se ti capita cercalo, dovrebbero esserci articoli in giro che danno qualche consiglio su come affrontarlo).
Fondamentalmente consiste nel rendere più 'visibile' una scena, quindi adoperando una dinamica più veloce, i dialoghi e le descrizioni dei luoghi.
Ti consiglierei di soffermarti un pochino anche su quelli, dal momento che hai buone capacità descrittive. Quando non si descrive niente dell'ambiente che si ha intorno finisci per avere quello che in narrativa si chiama "effetto stanza bianca", perché effettivamente il lettore non visualizza nulla del luogo in cui si sta svolgendo la scena. Va bene che bisogna ricorrere all'immaginazione, ma non ho colto praticamente nulla dell'ambientazione in cui si svolge il racconto.
Globalmente va bene, comunque, è una lettura piacevole, ma penso che tu abbia le potenzialità per fare meglio. Spero che i miei consigli ti siano serviti ^^
Alla prossima,
Trix

come scritto precedentemente, hai dei periodi eccessivamente lunghi e con parti messe tra le virgole che potresti eliminare in quando superflue o al massimo metterle tra parentesi (mi riferisco ad esempio al "il ciano doveva essere di moda quell'anno") in oltre per quanto divertente la scena del crollo dei palazzi è un po' caotica e non sono riuscito a capire bene le dinamiche, nè il senso (un uomo che sfonda un muro con il corpo?). Poi non si riesce a capire chi sia questo tizio nè che rapporto abbia con la storia, ma è probabile che lo dirai poi. Quindi divertente ma hai bisogno di periodi più sintetici e chiari, per il resto continuo a dire che è abbastanza carino!

Ciao Esarcan,
ho letto questo primo capitolo e devo dirti fin da subito che hai un vocabolario sorprendentemente ricco ma credo tu abbia qualche problema nella gestione dei periodi, della punteggiatura e in genere nello stile: ci sono parti molto belle come quelle in cui descrivi la città ma altre che ho trovato artificiose come ad esempio lo scontro con i briganti. Inoltre ho notato alcune superficialità nella caratterizzazione dei personaggi: è strano che Will non provi il benchè minimo dispiacere per il suo amico Davi (la cui morte, comunque, lasciatelo dire: è esilarante :'D); i due briganti si comportano in modo banale molto da film americano insomma e questo anche nei dialoghi. Ho notato che tendi ad andare molto di fretta, ti soffermi poco sulle descrizioni e su ciò che accade all'interno della tua storia. Il mio consiglio è di fare tutto con molta più calma, approfondire personaggi, descrizioni, ambienti, situazioni e magari rivedere più volte le parti che hai già scritto e pensare come potresti renderle ancora meglio. TI lascio bandierina neutra perchè nonostante gli errori e le imprecisioni stilistiche questo capitolo mi ha divertito :). Spero che questa mia recensione non ti abbatta, sappi che per uno scrittore una critica è sempre molto più costruttiva di un mero e vuoto complimento. Di seguito ti riporto qualche errore da aggiustare

- Il problema,che immediatamente si presentava a chiunque desiderasse una delle cose sopracitate, è l’immensa folla di persone che vi si staglia in mezzo. -> la tua storia è ambientata nel passato, perciò non puoi utilizzare il presente quel "è" dovrebbe diventare "era"
- il giovane Davi. Figlio di un tranquillo pescatore -> qui, al posto del punto, troverei più opportuno inserire ":"

Un saluto e un "in bocca al lupo" per il seguito :) :)

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interessante e con una buona dose di suspance, solo che alcuni periodi sono deboli, mentre altri troppo lunghi e con troppi errori grammaticali. Buona la descrizione della città, i dialoghi secondo me dovrebbero avere meno clichè e più rapidità. Il "abbiamo scelto un vicolo cieco apposta" è abbastanza banale e fuori luogo, così come il fatto che cadano subito dopo vittime della donna grigia (poi non so come evolverà la tua storia, ma è un qualcosa di abbastanza banale). Intrigante è invece il personaggio della donna e anche di will, nonostante all'inizio il fatto che tu dica che fosse amico di davi ma non gli dispiacesse che fosse morto è un po' contraddittorio. Spero di non averti abbattuto, ma l'idea è buona, serve un italiano migliore e un ritmo più incalzante, perchè mi sembra che vai un po' a singhiozzo tra parti scritte molto bene e altri punti un po' morti.

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