Recensioni per
Ice and Fire
di queenjane

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
06/12/16, ore 18:54
Cap. 1:

Niente, assecondo il mio bisogno di poesia, dunque torno a te, ché ultimamente, di poesia, ne sto leggendo troppo poca.
Esmeralda è una di quelle creature che sembrano troppo pure per questo mondo, come spesso un certo tipo di personaggio femminile in una qualche misura angelicato o associato a una qualche forma di redenzione. In genere queste signorine muoiono male, Esmeralda inclusa; e precipitano l'eroe di turno in una spirale di oscurità, da cui verrà fuori bello e dannato, tanto tenebroso, e sulla via di una soffertissima redenzione segnata dalla memoria della cara estinta. Ma in Esmeralda tu ci metti qualcosa di più del bozzetto di agnellino sacrificale datoci da Kurumada: "ninfa baccante", si apre all'amore, questa ragazza d'un'isola selvaggia. Ha sete anche lei. Bevono entrambi. Oh, sì. Mi piace. Perché ha molto più senso che uno come Ikki si strugga per un amore concreto, consumato, ardente, piuttosto che per un'ideale intoccabile. Anche un amore così resta una forma di purezza che il più delle volte è irraggiungibile - figuriamoci poi due volte in una vita! Sì.

Recensore Junior
10/07/16, ore 18:50
Cap. 1:

Ikki ed Esmeralda: un'altra coppia che descrivere come "fissa" è toglierle valore: Ikki è sempre rimasto, e sempre rimarrà fedelissimo a Esmeralda, ben oltre la vita, o forse è proprio quando la vita di quest'ultima è recisa che Ikki la sente quanto mai vicina a sé. Ogni volta che la Fenice sente che sta per cedere, gli basta una piccolissima cosa che gli ricordi la sua Esmeralda, che subito torna ad ardere, con rinnovato vigore e potenza. Di tutti i bronze (e oserei dire di tutti i personaggi di Saint Seiya), Phoenix è senz'altro il personaggio più maturo, quindi vive questo rapporto di vicinanza con Esmeralda anche più "naturalmente", lei in quell'inferno è l'unico essere umano capace di fargli alzare la testa dall'abisso, per dargli un attimo di respiro, per non farlo sprofondare nell'odio più assoluto che, invece, il suo maestro lo costringe a provare. Esmeralda, anche dopo la morte, è più che mai "viva" nei ricordi di Ikki, nel suo cuore. L'addestramento, il clima, il modo di essere di Guilty, per non parlare dell'atteggiamento di Tatsumi prima che Ikki arrivasse in quel posto maledetto, avrebbero fatto esplodere tutta la rabbia, tutto il rancore, tutta la negatività prigioniera nel cuore e nell'anima di Ikki, conducendolo per una strada senza possibilità di ritorno, se non fosse stato per la presenza provvidenziale (per vari versi) di Esmeralda. Lei è l'unica che abbia creduto in lui, che l'abbia trattato come un essere umano che ha valore, che ha un cuore.
Bellissima "zaffiro e indaco", riferita ai colori dei loro occhi, vero? Esmeralda li ha azzurri e Ikki fra l'azzurro e il violetto.
Brava, mi piace sempre molto leggere su questi due personaggi.

Recensore Master
20/06/16, ore 09:46
Cap. 1:

Bella... Allenamenti e tenerezza. Una poesia che racconta di un sentimento e un legame sublime. Bravissima un bacio
Cecile