Recensioni per
Nunc te cognovi
di Lady Mnemosyne

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/07/16, ore 17:08

Lady Mnemosyne;
inizio con lo scusarmi di essere arrivato in ritardo a questo appuntamento taciuto.
Tra tutti i suoi "brandelli" che ho letto ammetto che questo mi sembra il più introspettivo di tutti.
È inutile che le parli di stile, tanto lei conosce le mie ossessioni.
Il tema invece sappiamo essere molto caro ad entrambi e lo leggiamo in modi diversi ma non ho nemmeno intenzione di commentare le tue idee viceversa una cosa mi sento in dovere di dirti: se hai voglia, ogni tanto, affacciati dalla finestra della camera e chiamami; abito nella stanza dirimpetto alla tua e sono sempre pronto a condividere le nostre oscurità immerso nel fumo del mio tabacco.
Alla prossima recensione
Danmel_Faust_Machieri  

Recensore Master
21/06/16, ore 14:41

Questo componimento poetico è molto bello perché mette in risalto tutti i sentimenti contrastanti che prova il protagonista che trovandosi in solitudine nella sua camera da sfogo ad essi trascrivendoli su carta , dando vita così a versi poetici melodiosi e sublimi (come quello che ho appena letto).
Senza omettere il fatto che ho adorato la scelta del titolo in latino che è una lingua che amo molto.
Trovata originale da parte tua.
Ottimo lavoro !

Recensore Master
21/06/16, ore 11:22

Buongiorno.
Dirò subito che questa tua interpretazione della scrittura mi è piaciuta molto. È in fondo assolutamente vero, chi scrive lo fa perché ha qualcosa fa dire, ma che non può comunicare con le banali parole. E sono la prima a sentire, a volte, di aver riversato una parte di me nei fogli vergato cheoho di fronte. Quindi condivido e apprezzo le immagini che hai usato, e la domanda finale lascia interpretazione al lettore in modo intelligente.
L'unica critica che potrei fare, e in realtà più che tale è una diversa interpretazione, e che più che una poesia l'avrei messa come testo unico tra le introspettive, magari. La trovo più una riflessione che una poesia, poiché ha tutte le caratteristiche della prosa. Ovviamente non parlo solo dell'assenza di rime, sono la prima a prediligere il verso libero, tuttavia qui anche la sintassi tmolto discorsiva; credo che la divisione in versi non le giovi, ma anzi appaia forzata. Comunque la mia opinione rimane positiva e rinnovo il piacere che ho provato nel leggere il tuo lavoro. Alla prossima,
A.