Quarto capitolo, quarta accoppiata, anche questa molto azzeccata: Seiya, o "Freccia delle stelle", il cavallo alato (e raccomandato) per eccellenza, nonché l'erede dell'armatura del Sagittario ("Se l'è fregata!" NdAiolos), e Touma, il cui elemento è il Cielo e la cui arma è l'arco.
I due Cupidi a confronto dunque (beh, non so se l'appellativo sia molto azzeccato, visto che Seiya ha uno stuolo di donzelle (Atena compresa!) che gli muoiono appresso (e non soltanto in senso figurato!) e non se ne accorge neanche, mentre Touma, prima di capire che Kayura è una donna, l'ha dovuta guardare in faccia!).
Anche se diametralmente opposti di indole. Seiya e Shu diranno rispettivamente a Shiryu e a Touma:"Sai, ho incontrato un tipo come te...", al che gli interpellati risponderanno in sincrono: "E io uno come te!" (Meno male che non si sono incontrati i calmi, riflessivi e razionali Shiryu e Touma, e neanche gli impulsivi, esplosivi e prorompenti Seiya e Shu, sennò sarebbe andata a finire alla maniera di Shaka (ovvero la pennica) nel primo caso, e nel secondo... minimo con la distruzione del pianeta!
Bella la parentesi di Seiya, che si accorge che il mattone stellare di Touma è messo al contrario (a meno che non fosse un'esca per il nostro caro Pegasus!), quando il suo proprietario non l'aveva notato.
Veloce come il vento (o come una freccia!) è il loro incontro (sia benedetta la metropolitana!), ma non impedisce ai due di intavolare una conversazione abbastanza approfondita (vanno subito al sodo, loro due).
Niente di più vero: Seiya ha un arco e delle ali: sennò perché si farebbe lanciare modello catapulta dagli altri bronze a ogni puntata? (O forse sarebbe meglio dire boomerang: per quanti voli d'angelo faccia, torna sempre indietro, tutto intero e senza neanche un capello fuori posto... beh, comunque non più del normale)
Il cosmo di Seiya che entra in risonanza con la sfera della saggezza? Mitico!!! (Immagine dell'armatura del Sagittario che suona... l'arco. "Ah, ecco cos'è l'Eufonia!" Ndtutti).
Se Touma sapesse che Seiya è al servizio di Atena, dea della saggezza, correrebbe... volerebbe a incontrarla, ma non appena l'avesse conosciuta... che delusione! Non ne dimostra molta!
Al prossimo capitolo farai incontrare i biondoni-occhio-ceruleo (al singolare per motivi diversi): il ghiaccio che si squaglia al sole. Ma se Hyoga comincerà a raccontare la sua storia a Seiji, sarà quest'ultimo a squagliarsela discretamente: sai, va bene la vita votata alla salvaguardia del mondo, ma andare a rimpinguare la folla che ci ha lasciato le penne per colpa del ghiacciolino no, eh!
Ennesimo bel capitolo, ribravissima! ^_^
isabel di thule |