Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 732 recensioni.
Positive : 732
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/02/20, ore 15:17

Gli eventi si fanno sempre più interessanti.
Stiamo entrando evidentemente nel vivo della storia.
Attesa per questo villain che fai tardare a comparire.
Capitolo comunque emozionante.
Akari, dopo essersi tenuta tutto dentro, alla fine si sfoga.

Recensore Junior
25/02/20, ore 00:22

Accipicchia.. qui le cose si fanno sempre più bollenti... Altro che bagno in mare per rinfrescarsi.. l'omino immortale deve girare con sacchetti di neve sui ano mono.. 😂 poverina però akane andare sempre in bianco col suo stato ormonale è da manicomio 😂 il mio personaggio preferito, dopo i due protagonisti si intende, ha fatto solo una leggera apparizione.. il che mi ha messo ancora più curiosità su quello che ha intenzione di fare dopo... Come tutti attendo con fermento le battaglie epiche, ma col maestro hai saputo creare una storia di odio e amore, fiducia e rispetto, che mi appassiona molto. Happosai vuol bene sia a Ranma che ad Akane.. ma è anche severo e irascibile, sicuramente un alleato unico per la coppia... La parte che mi ha fatto ridere di più è stato il racconto di sayury su ryoga . Su come la povera gatta ha dovuto lavorare per rendere un vero uomo il piccolo hibiki... Anche se non ha fatto proprio un bel lavoro visto che è rimasto il timido dolce maialino di sempre, ma almeno adesso è più interessante . Non fate arrabbiare il ragazzo con la bandana!!! Ora vi farà il culo a tutti. Chissà chissà... Staremo a vedere... Sei passata da straordinariamente brava , ad Dea della penna!! No vedo l'ora di vedere la tua fan-art . Sono fantastiche anche quelle! Al prossimo aggiornamento
Un abbraccio

Recensore Junior
24/02/20, ore 13:41

Prima di cominciare la recensione vera e propria: Sayuri. Date una medaglia a quella gatta!
Per quanto riguarda il quesito del disgraziato col mal di pancia ci avevo preso abbastanza allora XD un’intossicazione alimentare che tra tutti non dimenticheranno facilmente XD
Che dire bambina, come ho già detto ti sei superata! Stiamo entrando nel vivo della storia, è sicuramente iniziato un periodo di transizione e presa di coscienza da parte dei nostri due protagonisti. Sono piacevolmente colpita da Akane, che in questo capitolo trovo più che mai magnificamente caratterizzata. È lei (con una bella spinta da parte di Sayuri, l’amica che tutte vorremmo) a carpire per prima la “gravità “ della situazione: sì tesorino mio, ti sei innamorata, e non appena quel cagasotto (poverino, c’è da capirlo) di Ranma prenderà il coraggio a quattro mani sarà davvero tutto un tripudio di ormoni, faville, avviluppamenti che “libro del cuscino” scansati! (“Avresti apprezzato cotanto disonore” mi ha steso, sappilo XD)
Nella parte finale ho davvero notato una maturazione eccezionale di Akane: ti amo, lo so, e vorrei averti addosso ogni secondo che passa, ma anche tu devi volermi ed amarmi col cuore, sennò nisba. Dopo una vita di menzogne, falsità e delusioni, lo credo bene che stia puntando al meglio. E lasciati dire che lo struggimento di questi due testoni che si divorano da lontano, e che si bramano a vicenda come un assetato agogna l’acqua, è descritto MA-GI-STRAL-MEN-TE! Fortissima lei che gli ordina di smettere di spiarla, quasi volesse dire, forte della pulce nell’orecchio messa da Sayuri, “bello, credi che io sia scema?”
Inutile anche dire che trovo il modo che hai di descrivere le scene ad alto tasso erotico, davvero notevole. Coinvolgente, sensuale, ma assolutamente mai volgare. E comunque Ranma fa tanto il duro, stordendosi col Sakè per evitare di cedere, ma credo che non passerà poi tanto tempo prima che si arrenda definitivamente a quello che si sforza in tutti i modi di reprimere. E ho il sentore che Akane, da buona testona qual è, non mollerà proprio per niente fino alla sua resa! Prevedo sviluppi molto interessanti, e devo dire che, al di là delle mie personali previsioni, Akane si riconferma la più coraggiosa e cazzuta dei due piccioncini.
Adesso, passiamo ad Happosay, finalmente è tornato in scena, dopo qualche tempo nell’ombra. Mi sembra che non sia assolutamente contento della piega che stanno prendendo gli eventi, quasi come se avesse sempre saputo che tra Akane e Ranma sarebbe scoccata la scintilla, e di certo non mi sembra entusiasta della cosa. Non vuole far soffrire Akane, che ricordiamo per lui è come una figlia? Probabile, così come è probabile che farà qualcosa di terribilmente stupido per porre rimedio a quello che è per lui, a tutti gli effetti, un disastro. Ma staremo a vedere, non mi sbilancio. L’unica cosa che so (o almeno credo di aver capito) è che tu punti alla maturazione e all’evoluzione dei tuoi personaggi. Che sia quindi anche per Happosay un’opportunità per migliorarsi?
Infine Akari e Ryoga, che come ti ho già detto adoro alla follia, e che spero con tutto il mio cuoricino di vere felici e contenti come è giusto che sia alla fine di questa storia! Sono felice che Akari sia sulla via della guarigione, che è sí ancora lontana, ma che sta pian piano avvenendo, grazie all’amore (filo conduttore di tutto il capitolo, e in un certo senso di tutta la tua storia. Amore vero in tutte le sue declinazioni) per Ryoga. È davvero bello vedere come la forza di questo nobile sentimento riesca a stravolgere le vite di tutti, che pur non conoscendo questo termine (a parte Ranma perché avrebbe bisogno del mestolo della Sora Lella in testa, e Akane che è stata illuminata da Sayuri) ne subiscono i dolci e meravigliosi effetti.
Concludo questa recensione chilometrica (ma solo per non farti venire due pallonzole grosse come cocomeri, sennò potrei continuare ancora) dicendo che con la tua storia sono maledettamente divisa a metà. Una parte di me muore dalla voglia di leggere il capitolo successivo, l’altra è qui che si prega “ti pregooooo, non finirla maiiiiiiii”.
Ti rinnovo ancora i complimenti per la delicatezza con cui affronti temi importanti come lo stupro di Akari oppure le dure condizioni della vita del popolo, così come stai diventando sempre più abile nella crescita personale dei tuoi personaggi, psicologicamente evoluti e fortemente umani. Un accenno (macché accenno, ci sarebbe da scrivere un paragrafo intero) va all’accuratezza che usi nella descrizione del periodo storico, complimenti davvero!
Che dire, come sempre sono qui a scalpitare per il prossimo capitolo, che sono sicura essere sempre migliore del precedente.
Un abbraccio (che di baci ne sono stati distribuiti abbondantemente in questo capitolo XD)

Recensore Master
24/02/20, ore 09:31

Ciao, Tiger, lieto di rivederti, magnifico lavoro con dialoghi e introspezione, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli e il villain che viene procrastinato da così tanto tempo.

Nuovo recensore
24/02/20, ore 00:36

Ed ecco anche me a recensire. Comincio con lo scrivere che questo capitolo mi ha devastata in ogni modo possibile. Ho provato emozioni contrastanti fra loro così forti da dover eseguire più letture nei giorni a seguire. Ho detestato Ranma. Lo ammetto. Lo avrei picchiato io col carbone ardente per tutto il tempo che ho letto nonostante i POV gli rendano giustizia, ma cristo.. sempre troppo di coccio! Ora capisco quando mi scrivesti che hai odiato Akane in Kintsugi.
Inevitabile invece adorare Ryoga che con la sua umiltà e umanità se l’è presa nel didietro per rivaleggiare solo adesso, pian pianino ma sempre meglio tardi che mai. Sono rimasta a dir poco sconvolta che Akane non l’abbia riconosciuto durante il racconto di Sayuri al fiume. Si vede che non le insieme minimamente un’uomo splendido quale è il suo promesso. Peccato.
Ti rendi conto che ho scritto PECCATO? Cioè meglio ryoga che quella testazza di marmo di Ranma? Ancora mi prudono le mani.
Akane sì che sta crescendo, e il carattere che le hai donato in modo estremante realistico mi fa sperare tanto per lei, così come non vedo l’ora che lei stessa riesca a rifarsi su tante cose che sono già successe nel corso dei precedenti capitoli. Una persona turbolenta a furia di accumulare esplode prima o poi, e voglio vedere a quel punto che farà il codinato maledetto stronzo. Sì, in questo momento lo detesto. È un concentrato di solitudine e tristezza da far accapponare la pelle. Grazie al cielo il personaggio di Sayuri smorza molto questo lato tremendo. Sono morta dal ridere per la sfacciataggine dimostrata. Meravigliosa. Una fievole luce di speranza in tanto fango. Accidenti a te! Quanto mi fai soffrire! Sai che ti dico? Quella parte è sublime. Ce ne sono molte in realtà: Akari e la sua sofferenza molto fedele alla realtà, Ryoga che fa uscire fuori l’uomo che è sempre stato realmente, tutte le informazioni fornite sullo stile di vita di quei tempi dei contadini giapponesi, gli usi, i costumi, il gonnellino, la CACCONA! Ahahahah! Povera incapace Akane, seppur giustificata dal fatto che non ha mai dovuto farsi ste faccende perché servita e riverita.
Quanta stima per questa donna.
Inoltre riesci sempre a stupirmi: ogni volta che penso di aver compreso qualcosa, ecco che non avevo capito una beneamata mazza. Inutile anche scrivere quanto sia introvabile, se non unica, una storia d’amore di questi livelli. Ho letto un sacco di romanzi e non ho mai trovato nulla che si possa mettere anche lontanamente a paragone.
Sono sicura al mille per mille che ti romperò le palle ancora per molto, sia per il seguito che per spiegazioni che possono essermi sfuggite.
Cristo sono devastata. Grazie mille!
Un enorme bacione! Se ti dovessero arrivare donazioni, non ringraziarmi u.u

Recensore Junior
23/02/20, ore 23:44

Vergognosamente credo di non avere lasciato una recensione che sia una a questa bellissima fanfiction! E di recente vedendo che l'avevi ripresa in mano ho anche riletto di seguito tutti i capitoli. Quindi chiedo perdono per quest'unica recensione!
Dai capitoli precedenti devo dire che mi sono affezionata subito alla relazione tra Akari e Ryoga e quello che è successo alla povera Akari è stato un fulmine a ciel sereno, qualcosa che non mi aspettavo davvero! Ma proprio per questo la cosa ha avuto un peso "reale". E ora FINALMENTE Akari si permette di sfogare tutto il suo dolore e la cosa più bella è che Ryoga è con lei per sostenerla. Spero che adesso lei possa iniziare la sua "guarigione".

Vedo che Akane ha mantenuto la sua capacità di rendere ogni cibo letale con la sua cucina anche in questa versione. XD
Amo moltissimo il fatto che nella tua fanfiction si faccia quello che nella serie non hanno fatto granché: permettere ad Akane di migliorarsi nelle sue capacità! Poi in questa situazione è indispensabile considerando che Ranma la vuole preparare perché possa sopravvivere da sola al mondo.
La scena dove si guardano a distanza e in pratica conversano con solo gli sguardi l'ho trovata fantastica, mi è stato facile immaginarla in un contesto molto cinematografico!
E di nuovo i due si sono messi le mani addosso senza concludere nulla, mannaggia a loro! Mi chiedo cosa servirà per dare una scossa a questa situazione di stallo.

Recensore Veterano
23/02/20, ore 18:22

Cara sensei, ogni capitolo di questa storia racchiude uno studio, una ricerca e un amore che in poche fanfiction ritrovo, ormai. Si comincia con Akari che, dopo essersi tenuta tutto dentro, esplode proprio nel momento in cui torna il suo Ryoga: non dubito che alla fine le cose tra loro si normalizzeranno e che alla fine lui capirà di amarla molto più di Akane. Al momento, però, sono presenti ancora parecchi ostacoli tra loro, anche se la disgrazia occorsa a lei, paradossalmente, li sta avvicinando inesorabilmente.
Ritroviamo l'Akane combattiva, seppure scossa dagli ultimi accadimenti, che si allena e riesce a ottenere risultati che stupiscono persino Ranma. Mi è piaciuto il modo in cui descrivi la sua meditazione per creare la sfera d'energia, sembra quasi di sentire le sue stesse sensazioni, di entrare direttamente nel suo qi (semmai sia possibile fare una cosa simile XD). Sulla frase finale, in cui Yumiko la invita ad aiutarla con la cena, ti giuro che non ho fatto il collegamento che avrei dovuto. Per me questa è un'Akane con tratti del tutto identici all'originale, ma non avevo pensato all'aspetto culinario! Esilarante il risultato XD (almeno per noi lettori che non siamo rimasti intossicati) su Ranma, di cui mi pare di vedere l'espressione oltraggiata e sconvolta. E c'è pure un pizzico di giustizia nel fatto che anche lei sia rimasta intossicata dal suo stesso cibo. Confido che d'ora in poi ci penserà Ranma a non farla avvicinare più a una cucina...
Altrettanto divertente è la conversazione con Sayuri, disinibita come... una gatta! Bellissimo vedere Akane incuriosita e impacciata al contempo quando lei le dà lezioni accurate e le chiede particolari "scottanti". La cosa fondamentale è che riesci a farle spettegolare senza mai scadere nel volgare o nel cattivo gusto, ma non mi aspettavo nulla di meno da un'Autrice come te!
E proprio nel momento in cui Akane capisce anche qualcosa di più importante, ovvero cosa voglia dire amare, le cose precipitano e vengono attaccate: fortuna che Ranma è lì vicino. Peccato, aggiungerei, che non abbia ascoltato la loro conversazione (o per fortuna?) per intero.
Cosa dire del momento clou di questo capitolo? Ci sarebbero un mucchio di cose, ma un solo aggettivo calza a pennello: perfetto. Così doveva andare, perché sarebbe stato troppo facile farli amare su quella spiaggia, in quel modo, con le parole sbagliate e i sentimenti ancora poco chiari. La tensione fra loro li attrae e li respinge come calamite impazzite, ma alla fine è lei che riacquista la lucidità, scopriamo poi per volontà stessa di Ranma che l'ha indotta a farlo. Però è importante che si siano avvicinati così tanto, perché solo così i loro cuori possono avvicinarsi ulteriormente e sgomberare tutti i dubbi rimanenti.
Ci vorrà tempo, ma io ho pazienza (no, non è vero, fagli dare una mossa! XD). Capitolo, descrizioni e caratterizzazioni da manuale, non so che altro dirti! M'inchino a te, o somma!

Recensore Junior
18/02/20, ore 00:51

E dopo tanto tempo mi sono rimessa in pari! Ho divorato tutti i capitoli di seguito perché onestamente non riuscivo a smettere!
Adoro come scrivi, la resa dei personaggi, la maturità della storia! Oltretutto, rileggendola dall'inizio ho potuto vedere i grandi miglioramenti che hai fatto nello stile! :)

Recensore Junior
06/12/19, ore 20:22

Carissima Tyger, eccomi finalmente a commentare l’ennesimo (e non esagero) magnifico capitolo, non ci sono scuse che reggono o che possano giustificare il mio ritardo, ma ne abbiamo parlato e chiarito abbondantemente. Quindi non mi ci soffermo e passo subito a ciò che ci preme di più.

La prima parte del cap è interamente dedicata alla questione bacio, d’altronde l’antifona si era chiaramente intuita nel finale del cap. “Rivelazioni” e anche il titolo di questo aggiorn. non lascia dubbi.
Risulto troppo mielosa se ti dico che adoro come li hai fatti arrivare a questo momento? E a dire il vero neanche se avessi dato sfogo a tutta l’immaginazione ci sarei mai potuta arrivare. Tyger, è ufficiale! La tua mente mi ha stregata!

Alla richiesta davvero insolita di Akane, il codinato quasi si strozza e ti assicuro anch’io (ma dalle risate) perché ho immaginato la scena esattamente come la descrivi e pur di vederla in versione animata avrei persino pagato. E le sue disavventure non erano che all’inizio!
Si ritrova a desiderare “di spellare vivo Happosai prima di staccargli la testa” e tutti i torti non glieli do, la situazione è parecchio imbarazzante.
L’ingenuità di Akane lo spiazza, lo incanta, lo sfianca. Alla parola “bacio” si è come innescata in lui una specie di conto alla rovescia, il cui esito finale, qualunque esso fosse, avrebbe comunque avuto su di lui l’effetto esplosivo di una bomba.

Mi piace vedere il codinato in difficoltà, la trovo una cosa davvero esilarante quando lo si descrive sotto questo aspetto. E nonostante la corazza da duro immortale di cui lo travesti qui, la sua innata timidezza riesce ad emergere, seppur a sprazzi.

Dobbiamo proprio concederglielo, le tenta davvero tutte pur di togliersela dai piedi. La cosa gliela spiega come può, sperando che se la faccia bastare. Purtroppo per lui Akane non demorde, anzi! Gli rifila pure la “lingua” per così dire, gettando così tanta di quella benzina sul fuoco da fargli detonare il cervello.
La visione di lei che si protrae su di lui non gli lascia scampo. E’ magnifica questa scena, descritta perfettamente. E’ forse una delle più emozionanti che tu abbia finora scritto, mi complimento davvero con te.

Akane reagisce sconvolta non appena realizza cosa vuol dire realmente un bacio, dando così un po’ di sollievo a quel povero cristo che non ne può davvero più. Questi si gioca la carta del disgusto, ma regge poco, anzi pochissimo!
Ogni tentativo del codinato si rivela vano, e quel che è peggio finisce per rivoltarglisi contro ogni volta che ci prova. E’ una lenta agonia la sua, Akane lo sta facendo andare fuori di testa. E non solo per le domande che gli pone. Tutto di lei lo tenta.
In un mondo in cui credeva che fosse ormai persa ogni traccia di umanità, si ritrova a dover ricredersi. Il suo cuore ha ripreso a battere e la cosa lo sta sconvolgendo ogni giorno di più.
Viste le premesse non so davvero fin dove lo spingerai. Ma una cosa è certa, sta cedendo.

Akane boccheggia quando realizza che oltre il bacio c’è molto molto di più, si rende conto di aver tirato troppo la corda, la messinscena, pare, tutta volta a metterlo in imbarazzo le si rivolta contro.
Ranma non se la beve, vuole saperne di più (e anche noi!!) . Ma lei lo spiazza ancora. Gli dice chiaramente “E chi altri, se non l’unica persona che può capirmi come nessun altro e con cui pensavo di poter parlare apertamente, senza remore?” lasciandolo come uno stoccafisso (non lo scrivi ma me lo sono immaginato così) , e sputandogli in faccia che poteva benissimo vivere rimanendo ignara di tutto.
Ed è esattamente qui che Ranma si ritrova faccia a faccia con la realtà che per tutto il tempo aveva cercato di ignorare. Ammette finalmente (anche se solo a se stesso, ma è già un gran passo avanti) che lei è importante, e si ritrova soggiogato, vinto dal desiderio di volerglielo far provare davvero quel bacio.
Costernato finisce per esternare pensieri che Akane non capisce, non può ancora coglierne la reale portata. Ammette di aver (le) mentito, tutto il tempo, ammissione che sta a significare tutto un programma!!

Ma lei non è da meno. La paura del rischio che corre la costringe a voler conoscere tutto di quel mondo che tanto l’affascina, e di cui ignorava totalmente l’esistenza. Ma l’insicurezza che anche qui la contraddistingue, come nella sua versione originale, finisce per aver la meglio. Sentendosi inadeguata, totalmente priva di fascino, di femminilità, lo supplica di lasciar perdere e lasciarla. Ed è una scena davvero toccante questa, traspare chiaramente tutta la sofferenza che si porta dietro, nonostante la rabbia che accompagna le sue parole.

Ahh ahh, mi fa troppo ridere invece la storia dello tsubo!!! Ma come cavolo ti vengono!!!???

Tornando alla scena, per tutto il tempo sono stata col fiato sospeso, e quasi ho temuto un infarto quando, scorrendo col mousse mi è apparsa la fanart. All’improvviso l’immagine che avevo in testa si è materializzata dinanzi ai miei occhi. Ti ringrazio per aver reso graficamente proprio questo momento.

E’ fottuto sì, è chiaro che lo è. E grande Daisuke per avergli piazzato il tarlo nel cervello! (e approfitto di un appello, ti prego, fallo tornare!)

Il contatto lo/ci manda in tilt, momento descritto benissimo, si percepisce tutta la sua intensità. E a quanto pare non c’ha messo manco la lingua!! Ahh ahh ma lasciamo perdere, che è meglio.

E sul più bello ecco che il tuo lato sadico torna a torturarci, facendola finire “ a cala e semenza” come diciamo in Sicilia, con Akane preda della febbre. Povero Ranma, più sfiga di così si muore. E già, perché non credo che sarebbe riuscito a fermarsi. Mi sembravano parecchio presi!!

Dopo questo incipit da mozzafiato, passiamo ad una scena dai toni più leggeri, in realtà non tanto, dato che attraverso le paure di questi piccoli esseri (adoro gli yokai e mi piace tanto la ricchezza di scenari che via via vai rivelando di questo mondo fantasioso, che sotto alcuni aspetti mi ricorda “la storia infinita”) apprendiamo ancora di più tutta l’oscurità che Ranma porta dietro di sé, e non a caso scegli il termine “sciagura” associato ad Akane, perché di fatto è proprio questa ciò che l’attende. Sul possibile finale di questa storia ho a lungo riflettuto e l’unica idea che continua a tartassarmi verte su un epilogo tutt’altro che positivo. Questa è una storia in cui un immortale e un’umana finiscono, sì, per innamorarsi ma allo stesso tempo vanno incontro ad una battaglia già persa in partenza. Certo, è possibile che Ranma alla fine decida di rimanerle accanto, scegliendo di vederla invecchiare, sfiorire, morire. Oppure potrebbe anche accadere che, per qualche motivo X partorito dalla tua mente, lei finisse per ricevere il dono dell’immortalità, e di fronte a un simile scenario aspettarci una reazione piuttosto accesa del codinato, che sappiamo bene quanto invece la consideri più una condanna.

Una volta affidata Akane a mani ben più sicure, Ranma si ritrova a fare ammenda. Hai fatto bene a riportare i riflettori su di lui e questa sorta di confessionale col Vecchio Gatto l’ho trovata una genialata. Primo perché qui c’è un evidente richiamo al Nekoken e sei stata davvero brava a non banalizzare la cosa riportandola nella versione che conosciamo. È chiaro che l’immortalità gli ha permesso di controllare quella parte di sé che la sua versione originale mai avrebbe potuto fare.

Non vuole assolutamente che Akane scopra la verità su di lui. Ed è una contraddizione la sua. Perché se da una parte spera che lei fugga, che se ne vada di propria iniziativa, dall’altra non sfrutta l’unica carta che la farebbe scappare a gambe levate!! Stando a come la vede lui.

Svanito il delirio della febbre, Akane prende nuovamente coscienza di sé, rimanendo sempre più sconvolta man mano che ripercorre gli accadimenti della notte trascorsa. La vergogna finisce per prendere il sopravvento. Si pente amaramente di essersi spinta fino a tanto, e soprattutto di aver spinto lui ad assecondare la sua richiesta.

E hai fatto bene a concluderla in questo modo. L’ho trovato molto coerente coi personaggi. La reazione di entrambi a ciò che era accaduto tra loro in effetti non poteva essere che questa. Da una parte un Ranma furioso (più che altro con se stesso, ma anche con lei) che ricorre all’unico espediente che si ritrova alla portata per sopportare la convivenza forzata, e cioè porre le dovute distanze! (mi chiedo quanto durerà!!), dall’altra un’Akane afflitta dai sensi di colpa per averlo “disonorato” !!! e che a tutto sta pensando tranne che a ‘sto moko takabisha per cui, pare, dovrà starsene mesi ad arrostire sulla spiaggia!!! ahh ahh Fantastico, sei un genio.

Carissima, lo so, ho scritto un poema e sono sicura che mi avrai pure odiata!! Ah ah Ma in qualche modo dovevo recuperare questo lungo silenzio, no??
E’ inutile dirti che non vedo l’ora di leggere il tuo prossimo parto mentale. Mettici tutto il tempo che vuoi, non sarò di certo io a farti fretta, figuriamoci. L’attesa è lunga, ma ne vale sempre la pena.

Ti abbraccio forte
Tereca

PS: Ho letto il tuo commento, ti ringrazio e ti chiedo perdono se non ti ho risposto. Lo farò quanto prima. Kiss
(Recensione modificata il 06/12/2019 - 08:24 pm)

Nuovo recensore
03/12/19, ore 18:34

Ammetto di essermi dovuta prendere qualche giorno di riflessione dalla lettura di quest’ultimo capitolo, alla stesura di questa recensione, per evitare di insultarti!!! >.< Come hai potuto farmi questo!? Y_Y Scherzi a parte… volevo avere abbastanza tempo da dedicare alla recensione perché non sembra, ma è un lavoraccio lasciare un commento J
 
Capitolo decisamente avvincente e molto molto hot!!! Ad un certo punto ho pensato di avere la febbre pure io >//<
 
La scena intima fra Ranma e Akane l’hai descritta non bene, di più. Sono riuscita ad immaginarmi ogni movimento, ogni gesto, ogni sospiro dei due. Ed i pensieri di Ranma, così potenti, da martellarmi in testa. Incerta se essere felice del suo trasporto, o se temere la sua possessività.
La conclusione del capitolo dimostra che lui stesso ha paura di se. E qui capisco la tua risposta ad un mio precedentemente commento. Cosa potrebbe arrivare a fare nel momento in cui qualcosa o qualcuno gliela portasse via? La decisione presa, a mente lucida, di allontanarla nuovamente da se (questa volta addirittura utilizzando un bastone per delimitare la distanza minima di sicurezza) è sicuramente una scelta dettata dalla paura di cosa potrebbe fare. Ma chissà quanto ancora potrà resistere. D’altra parte mi chiedo cosa gli sia successo tempo addietro… si continua a far riferimento al fatto che sembra avesse già incontrato qualcuno che pensava fosse essere la persona giusta, ma chi è?? Di chi stiamo parlando? La gelosia mi sta logorando! 
 
E poi Akane, come ci è rimasta male. Addirittura arrivare a sentirsi in colpa, ma di cosa poi? Pensare di averlo costretto ad averlo fatto contro voglia, assurdo. Sembra proprio la storia della vita di noi donne. Darsi la colpa, quando nostra non lo è assolutamente. Lol.

“E se da Nagoya non riuscissi a fuggire una seconda volta?”. […] 
 
Ha paura, più ancora, che non lo rivedrà mai più.[…]
 
Quest’emozione, questa paura l’ho percepita fino in fondo. Perché ormai lei sa che non potrà più fare a meno di lui, della sua presenza. All’inizio della storia l’abbiamo vista lottare con tutta se stessa per odiarlo, e sembrava che avrebbe potuto farcela, ma grazie al suo essere genuina, ha tirato fuori, seppur non senza difficoltà, poco alla volta quel Ranma del quale si invaghì da bambina. Che tristezza. 
Ammetto, se non fosse ancora stato chiaro, che la tua Akane mi piace da morire. Riesco ad immedesimarmi in tutto e per tutto con i suoi pensieri e sentimenti. Semplicemente l’adoro!
 
Inoltre vorrei dire anche due parole per questo villaggio di reietti. Una trovata geniale, un luogo molto ben descritto, e con personaggi interessanti che hanno reso il capitolo, seppur pienamente incentrato nel raccontare la vicenda intima di Ranma e Akane, dinamico e divertente.
 
Ti faccio ancora tantissimi complimenti per la scrittura, per la fantasia e per i cenni storici, e culturali. La storia in questo modo, oltre ad essere avvincente diventa anche istruttiva!
Al prossimo capitolo, Lizzy ^^

Nuovo recensore
30/11/19, ore 18:23
Cap. 19:

Purtroppo non mi sono appuntata bene le cose, per tanto adesso ho in testa un mix di scene degli ultimi capitoli e ho deciso di racchiuderle in un'unica recensione. Questo è quello che succedere quando ti trovi a leggere una ff in corso già da qualche tempo (una ff immortale direi lol).

- Partirò dal più drammatico è cioè la violenza subita da Akari.
Un fatto drammatico sicuramente attuale sia nell'era in cui è ambientata la storia sia ai giorni d'oggi. Sei stata molto brava nel descrivere l'accaduto e nel raccontarci la figura di di Akari post incidente. Quello che una violenza può fare è sempre molto soggettivo, e personalmente penso che nessuno possa capirlo fino in fondo senza provarlo sulla propria pelle. Inserire un fatto simile in una storia ovviamente non è mai semplice, anche perché il rischio è che diventi qualcosa di così grande da non riuscire più a gestirlo. Devo però ammettere che fino a questo capitolo hai gestito benissimo il tema. Complimenti.

Il rapporto fra Ranma e Akane sta diventando un vero e proprio caos. Questi due come maestro ed allieva stonano da morire. Devo ammettere che alcune scene, per quanto loro sembrino così concentrati e presi dall'allentamento non posso che trovarle buffe. Forse proprio perché la tensione fisica predomina, e sicuramente anche perché Ranma, con tutti i suoi anni potrebbe benissimo essere considerato un maestro anziano e saggio, ma la sua apparenza ovviamente ce lo mostra come un bel giovane uomo, quasi coetaneo di Akane. Facendomi storcere un pochetto il naso, comparandolo ad Happosai (sempre in qualità di maestro). Ovviamente lo dico in senso positivo, Ranma sarebbe un perfetto maestro per Akane, se non fosse tanto preso da lei. La sensazione è che per quanto voglia veramente insegnarle qualcosa, gli riesca molto difficile fintanto che rimane a crugiolarsi in questo limbo dato dall'indecisione su come comportarsi con lei.
A proposito d'età avrei un quesito su quella di Ranma. Appurato che ha 800 anni circa, non sono riuscita a capire a che età effettiva lui abbia smesso di essere umano. A che età si è fermato il suo corpo nella crescita?

In questi ultimi capitoli, le scene che li ritraggono sono una più bella dell'altra. Ranma sta passando un momento tormentato, vuole costringersi ad essere il maestro di Akane, ma è evidentemente distratto da lei come donna, come essere umano, tanto da non riuscire ad essere 'serio' (lasciami passare il termine ^^). Continua ad attirarla a se ed allontanarla come con il gioco dello yo-yo. Passa da un momento di serietà e freddezza assoluta, ad un altro dove l’unica cosa che di lui parla è il cuore. Soffro molto a vederlo così tormentato e spero che riesca prima o poi a trovare la serenità che ha tanto desiderato.

Mu-Xue, che personaggio. Hai ampliato all’inverosimile il suo essere. Troppo innamorato di una donna al quale di lui non importa nulla, tanto da non riuscire ad amare se stesso e vivere una vita miserabile. Leggendo sono rimasta molto combattuta sulla situazione, ho pensato che Ranma si fosse comportato male, e ne sono ancora convinta, ma in fin dei conti chi ha trattato peggio Mu-Xue è solo lui stesso. Accecato all’inverosimile da Shan-pu (che personaggio orribile anche lei). Chissà se per lui ci sarà un lieto fine…

Akane… che bella che è. Che bel personaggio che stai raccontando. Così genuina e sincera. Ci credo che quell’altro sta impazzendo! La scena dell’abbraccio dopo la fuga da Mu-Xue, l’ho trovata bellissima, in tutto e per tutto. Quanto ci fai soffrire però. Mi è piaciuta molto anche quella in riva al mare, quando Ranma si ridesta dai suoi mille pensieri e l’osserva approcciarsi per la prima volta davanti a quella distesa d’acqua, prima contento della sua reazione e successivamente ferito nel vedere i lividi che pian piano si sono fatti spazio sul suo viso e corpo. Ah Ranma, Ranma.

Last, but not least – Akane sta pian piano realizzando che Ranma nasconde un segreto enorme. Spero lo scopra presto perchè sono troppo curiosa di scoprire come reagirà. Il capitolo termina in un villaggio di yokai, tutti reietti, ma lei dimostra che non le interessa cosa siano, li tratta esattamente come se non ci fosse diversità fra loro, questo mi porta a pensare che quando scoprirà la verità, anche se certamente sarà un duro colpo, la saprà accettare senza farlo sentire un mostro, anzi.
TI PREGO FA CHE SIA COSì!!!! >.<
Lizzy

Nuovo recensore
24/11/19, ore 12:40

Quando alla fine del precedente capito è stato inserito il personaggio di Daisuke, mi sono sinceramente chiesta il perchè. Un pò sorpresa dal fatto che è un personaggio di sfondo della serie originale, e un pò delusa perchè ho sempre preferito Hiroshi fra i due compagni di classe di Ranma.
Poi sono arrivata a questo capitolo “Tokutei Meishoshu”, e adesso, dopo averne terminato la lettura, non posso che dire che Daisuke, insieme al sakè, merita il premio come miglio personaggio della fiction, mi ha donato quello che quello che attendevo con ansia… RANMA! E’ vero, è vero, ancora non l’abbiamo completamente recuperato, ma finalmente la sua vera essenza sta uscendo fuori da quel guscio spesso millenni che si era costruito addosso. 
La scena nel corridoio del ryokan, dove Akane, dopo essersi preoccupata dell’assenza del Ronin, realizza dove e come lui abbia passato la notte è stata semplicemente perfetta. La consapevolezza che lui sia un uomo, e per quanto all’oscuro della sua vera età, sa che è comunque più grande di lei, la colpisce come un getto d’acqua fredda in quel corridoio. Mentre scorrevo le parole, ho pensato, che Akane l’avrebbe aggredito, invece è un pò come se fosse stata silenziosamente lei ad essere aggredita dalla realtà dei fatti. Davanti a lei c’è un uomo, di sicuro più grande di lei di almeno 10 anni, vedovo e con dei bisogni. 
Ammetto che questa scena ha turbato anche me, ma è molto realista sia dal punto di vista contemporaneo e sicuramente anche del passato. Ci sono rimasta male, solo perché, non ricordo in quale precedente capito, Ranma pensò che non si sarebbe mai coricato con una donna simile, mentre teneva ancora Akane “prigioniera” nella stanza del precedente ryokan. Ma immagino che per quanto immortale anche lui abbia dei limiti morali. È giusto quindi vedere anche questi. Un vecchi amico, praticamente un fratello, del sakè, una sbornia e dei bisogni…
D’altra parte questo suo lato umano e mortale gli ha permesso di rendersi conto che ha un serio problema davanti a se. La scena in cui realizza di aver giaciuto con due donne e aver pensato di essere con Akane è il top. Adesso non è più sicuro di niente, adesso comincia a nascere il suo punto debole, e per quanto io non possa che essere contenta di questo, perché significa “amore”, sono seriamente preoccupata, perché è risaputo che quando il punto debole è la persona amata, ne esce fuori un dramma! Aiuto…
Al tempio… qui non c’è poi molto da dire, perché quello che avviene fra Ranma e Akane parla da se. Ho il timore che al risveglio Akane non ricordi nulla o quasi, a causa della sbornia, ma soprattuto temo per come si comporterà Ranma. Anzi a dire la verità ho paura sia scappato con la scusa che doveva stare da solo per pensare… spero vivamente di sbagliarmi! 
Una piccola parolina per Ryoga e Akari, sono una coppia perfetta di scemati, sia nella storia vera che in questa! Mi rattristerebbe molto se nel corso della storia lui scegliesse alla fine Akari solo perché non corrisposto da Akane, ma immagino lo scoprirò solo leggendo XD.
In conclusione, il capitolo per quanto lungo non è stato né lento né noioso, anzi semmai tutto il contrario! Perfetto.
Bravissima come sempre.
Lizzy

Nuovo recensore
20/11/19, ore 00:18

Ho adorato questo capitolo. I sentimenti contrastanti di Ranma e Akane sono stati descritti egregiamente. 
I momenti buffi alternati a quelli drammatici, che si alternano in modo equilibrato, permettendo al lettore di passare facilmente da un momento di pura gioia e allegria, ad un altro di forte impatto emotivo. Come la scena in cui Akane ride e si rotola come una pazza sul fiume ghiacciato, per poi lasciare spazio invece ad un momento molto drammatico dato dalla vista della povera bambina.. Una narrazione squisita.
E quanto è stato bello leggere le parti che rimandano alla loro storia reale, il “sei più carina quando sorridi” e l’atto di farla stendere sul letto con la stessa tecnica utilizzata quando voleva dimostrarle che anche lei si sarebbe lasciata baciare se fosse stata colta all’improvviso. L’inserimento di queste scene li ha resi in un qualche modo più loro, Ranma e Akane.
Si comincia inoltre a percepire una certa e forte tensione sessuale fra i due che non posso che adorare ^//^. 
Bravissima!!! 

 

Nuovo recensore
20/11/19, ore 00:11
Cap. 12:

Come amo il sorriso di Akane, riesco ad immaginarmela perfettamente, in mezzo al bianco della neve, con quegli occhioni color ambra lucidi e le labbra distese in un sorriso sereno. E la reazione di Ranma, di incredulità, incomprensione.. data dal fatto che nei suoi secoli di vita una donna come lei non l'aveva mai incontrata.
Ammetto, che fin dal primo capitolo ho provato un senso di gelosia, al pensiero che lui sia stato sposato con Ucchan e con Shan-pu.. Ma sono convinta che con Akane si renderà conto che in tutti questi secoli vissuti, lui l'amore vero non l'ha mai conosciuto! DEV'ESSERE COSì ALTRIMENTI CONTINUERò AD ODIARE QUESTI DUE MATRIMONI!!!

La parte di Kodachi mi ha fatto venire i brividi. Il suo personaggio calza a pennello con la parte assegnatale.. una pazza omicida!
Ryoga, quanto soffro per lui in questa ff come nella storia originale, sempre troppo buono e bonaccione!

Adesso vado a commentare il prossimo capitolo, che in realtà ho già letto ^^

Nuovo recensore
10/11/19, ore 22:31

Ricordo di aver cominciato a leggere questa FF anni fa, non sono mai stata brava nel recensire, ma un pò anche mi vergognavo, non trovando mai le giuste parole. Ragion per cui a quei tempi mi limitavo solamente alla lettura, e non davo mai pareri. Mi pento un pò di questo...
Ma ora eccomi qui, dopo aver appena terminato la lettura di questi primi capitoli.
E non posso che dirti che questo terzo capitolo è un vero e proprio MASTERPIECE.
Mi sono perfettamente immedesimata nel personaggio di Akane. Con la tua scrittura sono riuscita a vivere le stesse sue emozioni.
Come lei, mi sono sentita soffocare in quella camera umida e fredda, ma ho anche avvertito il cuore battere forte e le guance arrossare, quando era insieme a quel dannato ammazzademoni :)
Sono veramente contenta di aver ripreso la lettura di questo capolavoro, e ti faccio i miei più sinceri complimenti per le modifiche apportate.
Il tuo voler revisionare tutti i capitoli, prima di poterne pubblicare degli altri, non può che essere un grande favore e onore per tutti noi lettori.
Ancora complimenti! Lizzy.