Premio: “The natural”, per la storia col punteggio più alto, nel contest: Somewhere, over the ratings
Cara, eccomi con la tua prima recensione premio: peccato che sia solo il capitolo uno, perché davvero scritto benissimo, con una grande proprietà di linguaggio, scorrevole per il lettore contemporaneo, eppure credibile pensando al linguaggio del periodo storico che hai scelto.
Non c’è che dire, epoca vittoriana è incredibilmente affascinante, e i suoi personaggi simbolo lo sono altrettanto.
Il tuo Dorian è perfetto; bello, sarcastico, anticonvenzionale.
E pensa che ho dovuto controllare che Penelope non fosse un vero personaggio del romanzo, talmente è inserita con maestria e naturalezza, la vedevo davanti ai miei occhi si può dire, ancora di più di Sybil che è “vera”.
Questo dettaglio mi ha proprio colpita, e mi piace anche la trama che si appoggia a quella ufficiale, promettendo però delle variazioni interessanti… immagino uno svolgimento horror-romantico, e credo che continuerò a leggere oltre i miei doveri di giudice!
L’oltraggioso modo di esprimersi dello zio Henry nei confronti delle donne è tratto dagli aforismi dello stesso Wilde, dando spessore letterario al tuo prodotto, e confermando l’identificazione dello scrittore col personaggio.
Insomma, una fiction che mostrerà la tua preparazione in materia!
Ci vediamo presto, cara, ancora complimenti
Setsy |
