Ciao! Adoro Labirinth e "sbavo" su ogni tentativo che trovo di dare loro un lieto fine! La tua è scritta molto bene e ho trovato il romanticismo che cercavo. L'ambientazione da scuola americana secondo me stona un po' con il contesto fiabesco del film, però ho pensato fosse comunque un buon pretesto su cui basare la storia. Magari gli avrei dedicato meno attenzione, togliendo la scena del bagno.
È stata una buona idea affermare che Sarah si fosse dimenticata di lui e che lo ricordasse solo come un sogno, è sensato e ha un che di magico e romantico. E ovviamente che alla fine abbia deciso di scappare con lui è d'obbligo, non avrei voluto altrimenti!

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Ciao Crateide,
Sei stata la prima autrice in cui, nel lontano 2014, sono incappata quando non ancora ero iscritta su Efp e, come per altri, mi sono innamorata del tuo stile di narrazione.
Fatta questa piccola premessa, mi domando come mai questa one-shot non abbia nemmeno una recensione. Non solo il tuo lessico semplice, ma non per questo banale (anzi), ti permette di entrare nella mente e nel cuore dei personaggi - in questo caso di Sarah e, in parte, di Jareth - ma ti accompana nella narrazione, che risulta originale e fluida.
La storia è un perfetto connubio fra il film da entrambe tanto amato e Music of the night de Il Fantasma dell'Opera, che ha donato questa nota tanto originale alla scena del ballo, in cui sia Sarah che Jareth cantano quella che per me è la "loro" canzone.
Per cui, mi chiedo ancora, come mai nessuno abbia pensato di recensire questa piccola meraviglia, che va solo ad arricchire un bel fandom come quello di Labyrinth.
Perdona la brevità della recensione, ma essendo la prima che lascio, non ho ancora bene in mente come strutturarle.
Ti lascio con i miei piu sinceri complimenti. In tutti questi anni di latitanza su Efp, posso affermare che sei una delle migliori autrici che abbia mai avuto la fortuna di leggere. Brava, brava, bravissima(cit.).

Ira

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