Ehilà! Eccomi per lo scambio.
Prima di tutto ti faccio notare poche cose, sperando di esserti utile:
- "Solitamente mia moglie sta via di casa per il lavoro per qualche settimana a volte, ma mai per due mesi." visto che hai messo solitamente, quel "a volte" stona un po'. Secondo me starebbe meglio "Solitamente mia moglie sta via di casa per il lavoro, a volte anche per qualche settimana, ma mai per due mesi." o qualcosa del genere.
- "Ed il dolore per la possibile perdita totale di mia moglie mi sta portando verso la depressione, solo Giselle porta qualche sprazzo di luce nella mia vita." fossi in te, cercherei un modo per evitare la ripetizione di "portare".
- "Ricordo bene tutte le volte in cui dovevo dire ai parenti dei miei pazienti che il loro caro stava per morire" qui ci starebbe meglio "in cui ho dovuto", visto che suppongo faccia ancora il medico e quindi debba dirlo di nuovo prima o poi (probabilmente).
- "Purtroppo noi medici non evitiamo la morte: la rimandiamo solo." secondo me al posto di "solo", suonerebbe meglio "soltanto".
- "Ne rimasi impressionato e folgorato, ma mi dissi subito che una così bella ragazza, dalla personalità solare ed una parola gentile per tutti avesse già un ragazzo." o togli la virgola prima di "dalla personalità" oppure ne metti una anche dopo "per tutti".
- "Appena mandai giù il bicchiere, sentii una voce accanto a me chiedermi se poteva versarmene un po’. Presi la lattina senza esitazione (...)" prima di tutto, al posto di "bicchiere" metterei "bibita" o qualcosa del genere, poi penso debba essere "se potevo versarne un po'" visto che è lui che deve darne a lei e non il contrario.
- "Fui preso da una voglia irrefrenabile di baciarla: mi buttai sulle sue labbra, chiudendo gli occhi, in un timido bacio a stampo (...)" penso che qui ci sia un po' di contrasto fra quel "mi buttai" e il "timido bacio a stampo". Creano due immagini totalmente differenti nella testa del lettore.
- "(...) era il sono più meraviglioso" piccola svista: "suono".
- "(...) lucente- in realtà sarebbe un camice da dottore, ma diciamo pure così- (...)" in questa parte non mi convince molto l'alternanza creata dai trattini; alcuni sono uniti alla parola precedente, alcuni no. Fossi in te, metterei sempre uno spazio fra la parola e il trattino.
- "(...) anche sa la punto non credo si possa definire un destriero (...)" altra piccola svista: "se".
- "sereno . Giselle esclama" qui c'è uno spazio di troppo prima del punto.
Detto ciò, questa piccola storia mi è piaciuta, ho un debole per questo genere di racconti. Trasmette molta malinconia e sembra di essere testimoni di questa situazione, quasi come a condividerla con i personaggi.
Complimenti e alla prossima,
Lawlietismine |