Eccomi qui, ce l'ho fatta già stamattina!
Procedo come sempre dividendo per sezioni; però, questa volta, anticipo quella dei refusi e grammaticale, dato che comunque ci sono poche piccole osservazioni da fare in merito e che è la parte più antipatica, quindi prima ce la togliamo e prima si può parlare più nello specifico di cose più interessanti:
STILE/REFUSI
Come sempre noto un costante miglioramento; meno errori, una prosa via via più scorrevole.
Ti riporto alcuni piccoli errori:
a) "non si sarebbe mai osato": che io sappia, il verbo osare non è riflessivo, se non in forme davvero arcaiche dell'italiano Ottocentesco e in alcuni dialetti italiani, soprattutto del Nord, se non erro.
"Ci si" azzarda, "ci si" arrischia, "ci si" avventura, ma "si" osa.
b) "Lo puntò in alto e iniziò a brillare intensamente, poi iniziò a schioccare e scoppiettare": di solito, se i soggetti di due coordinate non sono lo stesso (e qui la prima frase ha per soggetto Topolino, la seconda no) sarebbe meglio specificare il secondo soggetto così da evitare confusione durante la lettura.
Pochi refusi facilmente risolvibili sono:
a) "e portare i suoi Mangiamorte con se", manca l'accento acuto sulla e, sennò così sembra la congiunzione ipotetica/ottativa;
b) "per un po’sarò": manca lo spazietto fra po' e sarò.
TRAMA/TRATTAMENTO
Suggerisco solo una cosa: il riassunto di cosa è accaduto mi pare che un po' appesantisca il capitolo; capisco che è un modo per far mente locale a chi si è perso qualcosa, però, dato che un racconto non è come una serie a episodi e si possono rispulciare le pagine per recuperare dei passaggi perduti, cosa che non è sempre agevole fare con una serie, io magari sarei stata ancora più riassuntiva. Parere personale, però, quindi lascia il tempo che trova.
Non mi intendo di KH, quindi non so quanta lore tu abbia messo e quanto invece ci sia di tuo; quanto a Walt, a parte un richiamo a Walt Dinsey che era un po' implicito già dagli inizi, mi viene in mente che ci possa essere qualcuno nella lore di Final Fantasy (se non erro, Lost fantasy era uno dei possibili titoli per FF, che doveva essere l'ultimo gioco della casa produttrice- non so se già era la Square Enix- prima della sua chiusura, e che invece la risollevò con un successo inatteso).
Su quella, però, ne so pochissimo.
Detto questo, sicuramente è un'idea interessante, quella del mondo d'origine, ed è una buona preparazione a un'altra storia, come in effetti hai fatto, separando intelligentemente le vicende per spalmarli in una serie, più agile e meno pesante di una long a moltissimi capitoli.
Io non sono un'amante della Disney e nemmeno di HP, quindi, se la storia vira verso Doflamingo, Final fantasy e l'area nipponica, sicuramente non posso che esserne felice!
In generale, mi pare che, dalle premesse un po' ingenue, siamo arrivati a concepire una buona storia che ha preso solidità negli ultimi capitoli, sia sul piano narrativo che per lo stile.
Sono sicura che il seguito mostrerà un'evoluzione ancora più rapida, perché più si lavora, e con il tuo spirito, e più si diventa bravi.
Quindi, bravo per il lavoro fin qui svolto e per le premesse della serie, che promettono un ottimo sviluppo.
N. |