Ciao Eilan, finalmente riesco a proseguire la lettura della tua magnifica storia, che ha il potere di catturarmi ad ogni frase sempre di più!
La bella Ainslee, forte e ribelle, è ovviamente la Principessina Arianrhod (quanto mi piace questo nome, accattivante e originale!): il suo carattere non è cambiato dall’infanzia e ora ha una nuova famiglia, umile ma affettuosa, che l'ha allevata e cresciuta con amore. E' probabile che i suoi genitori adottivi sappiano chi è realmente la ragazza... Almeno, suo padre lo sa. Questo spiega come mai Eachann sia tanto protettivo verso di lei, al punto da evitare che la giovane attiri troppo l'attenzione su di sé (cosa che accadrà per forza di cose, a mio parere).
Adoro il rapporto che c'è tra Ainslee e suo fratello. Da buona figlia unica li invidio! Ciaran è un ragazzo in gamba e adora sua sorella, che non perde occasione di batterlo a duello con la sua spada improvvisata, rivelando un'innata abilità combattiva. Mi domando cos'abbia in serbo per lei l'avvenire. E se il figlio del governatore, quel ragazzo "viziato e borioso" diventasse un suo pretendente? Forse sto farneticando, eppure devo ammettere di averlo pensato, leggendo di lui.
Come al solito ti rivolgo i miei più appassionati complimenti per il tuo talento narrativo: possiedi il dono di far immergere completamente il lettore nella storia, coinvolgendolo sempre di più grazie alle brillanti conversazioni e alle minuziose descrizioni storiche/ambientali. Sei fantastica, davvero!
Alla prossima, un abbraccio! Claudia.

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Ho la netta impressione che Ainslee sia in realtà Arianrhod. E' stata allevata per fortuna da una famiglia che l'ha amata, e ha un buon rapporto con loro, in particolare con Ciaran che sembra davvero un bravo fratello, e per me Enid ci ha perso davvero sposandoti un altro, ma lui sembra comunque ancora innamorato. Ainslee sa di non essere figlia loro ma non immagina di essere la principessa di un altro regno. Tra l'altro il suo aspetto "straniero" la tradisce, e i genitori sono giustamente preoccupati nel prometterla a qualcuno, e nel mostrarla troppo in pubblico, e questo mi fa pensare che sappiano benissimo di chi è veramente figlia, e forse sappiano che un giorno qualcuno verrà a reclamarla per riportarla sul trono. Il carattere della ragazza non è cambiato dalla sua infanzia mi pare, e si è anche allenata nella spada. Sa di essere diversa dalle altre, lo sente, e come ogni ragazza di quell'epoca crede che finirà sposata a qualcuno, e si domanda perchè non sia ancora successo. Chissà chi potrebbe rubare il suo cuore. Il figlio di questo governatore mi sa già di qualcuno che può creare problemi a questa famiglia, e ho pure la brutta sensazione che i genitori della ragazza faranno presto una brutta fine. Comunque ho già individuato il mio personaggio del cuore Ciaran. Lo amo già. Sono super curiosa di continuare a leggere e scoprire poi che succederà. Grazie e bravissima ogni tua nuova storia che leggo è migliore della precedente. 

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Ciao Eilan21. Bello questo capitolo con questo cambiamento di scenario. Ritroviamo la Principessa in un contesto del tutto diverso che hai ben descritto, facendomi immergere nell'atmosfera. Mi piace che ci troviamo in Britannia e sono lieta che abbia modificato diverse volte il capitolo prima di essere soddisfatta. In questo modo sei critica con te stessa e puoi migliorare sempre di più. Sono curiosa di vedere come continuerà la tua storia. Una buona domenica.
(Recensione modificata il 31/01/2021 - 11:15 am)

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Rieccomi!:)
Com un salto temporale e spaziale, ci spostiamo in Britannia, dove la principessa è stata allevata e cresciuta da un'umile famiglia di campagna; qui lei è conosciuta come Ainslee, non ricordando nulla dei suoi genitori e della sua regale vita in Svezia.
Mi sembra che in famiglia l'unico a sapere davvero chi sia veramente Ainslee sia il padre, o almeno così appare dall'ultima frase che pronuncia rivolta al figlio, il che mi fa pensare che non abbia casualmente trovato la principessa, ma si sia accordato personalmente con il Conte, che aveva fatto in modo che lei scappasse dalla Svezia.
Ad ogni modo, in Britannia Ainslee si è creata una nuova e serena vita, circondata dall'amore del padre, del fratello e della madre, che, dietro l'aspetto di una donna severa, nasconde un profondo affetto per la giovane. Ainslee, inoltre, dimostra già grandi abilità nell'uso della spada e nel combattimento, tanto da riuscire a battere ogni volte il fratello maggiore, Ciaran, tutto grazie al padre Eachann. Questo già basta a mostrare la sua indole combattiva e ribelle, che mi fa piacere ancora di più il suo personaggio.
Eppure, sono certa che prima e o poi i suoi doveri di principessa e regina torneranno bruscamente a farsi sentire, interrompendo la serenità creatasi con fatica.
Ti faccio i miei complimenti sia per il modo assai realistico con cui riesci a descrivere i paesaggi e l'ambiente, così come gli usi dei personaggi, sia per le vaste informazioni che dimostri di conoscere su questo particolare periodo storico.
A presto!^^

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Beh, abbiamo tutti capito chi davvero sia Ainslee. E, a guardarla intenta a dar colpi di spada con suo "fratello" direi proprio che il fabbro e sua moglie hanno fatto un ottimo lavoro, e lei è cresciuta bene. E' normale, tra le altre cose, che una bambina dimentichi presto ciò che le è accaduto nei primi anni di vita. Questi diventano come sogni nella sua memoria. Comunque l'impressione che ho avuto da lei, il padre e il fratello è molto buona: mi sembra una bella famiglia, ma ho come l'impressione che, a brevissimo, le cose tra di loro cambieranno. Spero che non sia nulla di tragico, ma ho avuto l'impressione quando il fabbro ha chiesto a Ainslee di accompagnare Ciaran. Il quale ovviamente se non sa tutto della storia della sorella, sa almeno la metà o quanto basta per stare in guardia.
Sempre interessante questa storia, complimenti!
_morgengabe

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Sudore più freddo uguale malanno. xD Ainslee è la bambina vista nei primi capitoli, giusto? Quelli che si tingono di blu sono i Pitti, giusto? Ma come fa la ragazza a non ricordare i suoi genitori? Era si piccola quando ha lasciato la Scandinavia ma non una neonata. Appena posso leggo il prossimo.

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Questa storia mi incuriosisce parecchio, sebbene in questi primi capitoli la trama sia ancora ben lungi dall'essere definita :)
A presto

Crilu

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Ciao Ele!
Ed eccoci al terzo capitolo, in cui ritroviamo la nostra protagonista già grandicella... lo ammetto, ci ho messo un po' per capire che si trattava di lei! : )
La ritroviamo lontano da casa, cresciuta in una famiglia di modeste condizioni che l'ama molto... il rapporto col fratello, in particolare, è molto tenero. Certo che il suo aspetto può far sorgere sospetti in qualcuno non proprio disinteressato... speriamo non le accada nulla di male... ma in ogni caso credo che sappia difendersi!
Alla prossima cara e a presto!
Elena

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Ciao Ele!
In questo capitolo ci hai introdotto alla nuova vita della principessina, e la ritroviamo ormai grande e nel fiore dei suoi anni (e, lasciamelo dire, con un nome molto più facile da ricordare ahaah).La sua famiglia adottiva mi piace molto, e anche il forte legame che ha con il fratello maggiore, è bello vedere che, nonostante non sia imparentati per vie di sangue, siano così uniti e complici. Il fatto che abbia un carattere forte e anticonformista non mi ha stupito affatto, sapendo da quale stirpe lei provenga, e anche l'abbiamo vista poco in azione sono sicura che regalerà belle sorprese. L'unico dubbio che mi è salito è sul fatto che i genitori adottivi non sappiano in realtà chi lei sia, e mi è sorto più che altro per il fatto che suo madre non l'abbia ancora data in sposa a nessun uomo del posto. Certo, potrebbe essere che voglia solo aspettare l'uomo giusto per la sua adorata figlia, eppure questa cosa mi ha lasciato qualche sospetto, staremo a vedere:)
Al prossimo capitolo!

Un bacione
Franci


P.s= bellissimo l'excursus sulle diverse popolazioni della Britannia, come sempre sei accuratissima nella descrizione prettamente storica senza risultare pesante, brava!
(Recensione modificata il 27/07/2016 - 05:08 pm)

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Ed ecco la principessa cresciuta e sotto mentite spoglie...bella la sua descrizione, il suo aspetto che la fa sembrare così diversa agli occhi degli altri (interessante quando hai spiegato i gruppi etnici presenti). La "discussione" sul marito, ovviamente, non può che essere spinosa, visto chi è lei: di certo non possono farla sposare a un contadino, perchè prima o poi la sua vera identità verrà fuori. Riusciranno a tenerla nascosta?
Le hanno detto che è stata trovata abbandonata, ma i genitori sanno benissimo che non è così e chi è lei veramente....quanto ci metterà a scoprirlo?

Alla prossima e complimenti!
MiciaSissi

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Capitolo divorato, assolutamente splendido.
Mi piace e mi convince come stai elaborando la crescita in incognito della bella principessa nordica: proprio come re Artù, essa viene allevata da una famiglia tranquilla, dedita al lavoro ed alle piccole cose di tutti i giorni.
I personaggi di contorno sono ben caratterizzati. E mi permetto una piccola riflessione, un po' OT: spesso le vere maschiliste sono le donne di casa. Abbiamo qui un patrigno ed un fratellastro di vedute aperte, che trattano la figlia femmina senza discriminarla dal ragazzo. Invece la matrigna la vorrebbe tutta a modino e casalinga, con occhi bassi e comportamento modesto. A volte mi chiedo se la lunga strada dell'emancipazione femminile non sarebbe stata meno ardua se tutte le donne si fossero ribellate a quest'ordine di cose, invece di accettarlo supinamente, "castrando" le donne che volevano fare la differenza.
Mah.
Comunque complimenti a te che mi porti a fare delle riflessioni con le tue opere, oltre ad entusiasmarmi per le trame, belle ed avvincenti, che sai articolare.
Brava, tesoro.
Lou
(Recensione modificata il 24/07/2016 - 05:03 pm)
(Recensione modificata il 24/07/2016 - 06:08 pm)

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