Recensioni per
Brevi racconti
di domenicosktl

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/10/17, ore 19:59
Cap. 7:

Ciao!
Questa è il continuo di una storia, di un vendetta inflitta e finita in tragedia.
Anche qui la morte sembra aver avuto la meglio in questo caso su Zacharie. La vendetta non ha portato soddisfazione a questo punto, ma solo un profondo dolore, tanto da portare il carnefice alle lacrime.
Non mi resta che attendere un tuo aggiornamento visto che sono in pari =)
Quindi ti saluto, alla prossima! E spero che le mie recensione ti siano piaciute e ti abbiano fatto piacere!

Recensore Master
01/10/17, ore 19:53
Cap. 6:

Ciao!
Queste tue storie sono un tributo alla vita e alla morte. Tante sono le vite che percorre un'anima e per molti non c'è scampo lo stesso. A dimostrazione di quanto hai scritto, Mathieu ha cercato di uccidersi, ma ne è tornato a galla ancora una volta.
Non so se con questo tuo racconto volevi descrivere una sorta di reincarnazione dell'anima che percorre tante vite, oppure, semplicemente che, comprendendo quanto il diario stesse suggerendo, ce l'ha fatta e non è stato sopraffatto dalla morte.
Alla prossima!

Recensore Master
01/10/17, ore 19:50
Cap. 4:

Ciao!
Caroline è letteralmente sopraffatta dalle sue emozioni e contaminata dall'embiente esterno che la circonda.
Un'opera della vita vuole diventare offrendosi alla morte: come i dipinti o la musica nascono dal suo strazio, con questi e tramite il dolore che ne trae, restituisce un favore, la bellezza o la sofferenza ricevuta.
Queste tue storie sono molto malinconiche, tragiche, hanno una velata nota dark.
Alla prossima!

Recensore Master
01/10/17, ore 19:30
Cap. 3:

Ciao!
Questo racconto è più triste degli altri a mio avviso, per lo meno di quelli che ho letto fino a qui.
Lei si è staccata dal suo corpo e vaga, alla riceva della pace, o della dannazione eterna, a seconda di quello in cui crede la ragazza.
Il passaggio sembra traumatico per lei e anche chi la lascia andare, ovviamente. Mi sono sempre chiesta quale possa essere il dolore di un defunto prima di trovare la pace, ma poi trova la pace.
L'unica cosa che mi sento di dirti a livello narrativo è la specifica del finale. Quel "sono morta" ha interrotto la suspance e il viaggio onirico del dottore, perché quando scrivi della spina staccata, si percepisce che lei è morta. Un gusto lettarario, nulla più. Niente di scorretto.
Alla prossima!

Recensore Master
01/10/17, ore 19:25
Cap. 2:

Ciao!
Eccomi di nuovo, credo che farò tutta una tirata!
Questo primo racconto, quello di Catherine, è un racconto oscuro, ma non perché lei è una strega, ma per quanto commette.
Si siede, disperata, in ginocchio, alla ricerca dell'amore perduto e forse mai trovato. Quello che prova a fare è un sortilegio, un incantesimo di mangia rossa (visto gli accessori). Quello che non sa, a quanto pare, è che questo tipo d'incantesimi non portano mai nulla di buono, e che, sopratutto, a volte possono non riuscire.
Sembra che lei abbia perso il suo amore, ma a quanto pare è resiliente: le lanciano acqua santa, ma non muore.
Alla prossima!

Recensore Master
01/10/17, ore 19:18
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui, sono passata come ho detto.
Questa breve introduzione, come fosse una presentazione, che ci guida verso quanto leggeremo, è senza dubbio ricca di speranza, una certa malinconica aspettativa.
Questa anfora (a mia interpretazione) sembra essere un'anima struggente che racchiude in sé i dolori come le gioie di questo giorno che verrà che ondeggia come le trabboccanti onde del mare tra l'angonscia della paura che questo giorno non arrivi e la speranza, fonte di forza, che attende l'arrivo del giorno promesso.
Alla prossima, mi aggingo a leggere il resto :)

Recensore Junior
29/09/17, ore 15:48
Cap. 7:

Ciao, come promesso eccomi qui per recensire questa raccolta. 
Devo esserti sincera, quando ho aperto il link e letto "raccolta di storie brevi" sono stata quasi tentata dal non leggere e passo anche a spiegarti il motivo. Mi rendo conto del fatto che sia un mio limite, ma non riesco a leggere qualcosa di 'breve' ecco, mettiamola così. Preferisco le trame lunghe, i capitoli descrittivi al massimo e pieni di dettagli. 
Quando tuttavia ho iniziato a leggere Alpha ho capito di dover fare uno strappo alla regola. Perché, nonostante formalmente parlando queste storie siano effettivamente brevi, dal punto di vista contenutistico appaiono invece molto ricche. Delle volte faccio fatica a star dietro alla componente criptica di questi racconti, ma non ti nego che mi piace l'effetto che hanno su di me e l'alone di mistero che mi hanno lasciato subito dopo averle lette una per una. Essendo introspettive si presuppone che abbiano un impatto anche psicologico su chi sta leggendo, e posso dirti che ho riscontrato anche questo durante la lettura. Alcune caratteristiche mi sembravano così realistiche e vere da cercare di pensarle anche in riferimento alla mia persona. 
Mi piace molto il tuo stile, ed un'altra cosa che apprezzo molto è il mettere come titolo un nome, il nome della persona che ci vuoi presentare. Lo trovo molto utile per fissare chi sono i personaggi, in particolare perché ho notato poi una sorta di collegamento qualche capitolo più avanti. Anche il fatto che, all'interno del capitolo stesso, il nome venga ripetuto più di una volta è qualcosa che apprezzo particolarmente. 
Detto ciò, posso dirti che, tra tutti, il mio preferito sia stato Caroline. Forse per come l'hai presentata, o per il fatto che 'viva in silenzio ovunque ci sia rumore', o per la psicologia complessa che mi è parso di rilevare. Mi piace molto il modo in cui l'hai descritta, mi ha lasciata perplessa il triplo, ma è stata una perplessità che ho particolarmente apprezzato. 
Penso di inserire la raccolta tra le seguite, mi sono piaciute molto. Magari ci ribecchiamo ancora.
Tanti complimenti! A presto!

Lady Capuleti

Recensore Veterano
10/06/17, ore 21:58
Cap. 6:

Fra tutti i capitoli che ho letto, questo è il mio preferito in assoluto. Non so perché, ma mi suscita qualcosa nel profondo. Lo salvo immediatamente tra i preferiti.
Comunque il tuo stile mi piace davvero tanto :)

Recensore Veterano
10/06/17, ore 21:56
Cap. 4:

Wow... questa poesia (perché si tratta di una poesia, no?) è molto, molto suggestiva, scatena delle immagini che colpiscono davvero... mi piace, davvero. Sei molto bravo a scrivere poesie :)

Recensore Veterano
10/06/17, ore 21:50
Cap. 3:

Wow... Questo frammento è molto particolare, è profondo. La prima sensazione che ho avuto è stata quella di un sogno (o di un incubo?) proprio per il ripetersi di scene surreali e irrazionali. Mi piacciono le storie che sfociano nell'assurdo... continuo a leggere :)

Recensore Veterano
10/06/17, ore 21:48
Cap. 1:

Trovo questo intro molto carino, quasi magico... diciamo che mi ha incuriosita molto, corro subito a leggere i prossimi capitoli :)

Recensore Master
10/06/17, ore 20:29
Cap. 2:

Eh, è pur sempre una strega! Ciao, eccomi di nuovo! Molto breve, e forse è proprio questo il suo difetto. Non si sa bene perché Catherine sia una strega, perché l'incantesimo delle sette volte, perché Zacharie e insomma tutte queste domande che cercano una risposta. A parte questo, ti consiglio di non cominciare con "allora" le frasi, ad esempio qui "non diventa buio pesto. Allora mi inginocchio" al posto del punto potevi metterci una virgola, tipo :) e niente, a parte questo è stata una bella lettura, molto semplice e gradevole :) alla prossima!

Recensore Master
10/06/17, ore 20:17
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio :) ho l'impressione che tu, ripetendo spesso parole come "mare", "sabbia" e "sottili" tu abbia voluto cercare un'impronta di ripetitività in modo da entrare meglio nella testa del lettore questi termini. Però ti consiglio di non usare troppo questa cosa, perché alla lunga può risultare ridondante ^^ secondo me, ovviamente. Poi, per quanto riguarda questo flusso di pensieri introspettivo, mi è piaciuto abbastanza e non ho trovato errori grammaticali da segnalare. Ben fatto quindi, alla prossima!

Recensore Veterano
14/05/17, ore 19:26
Cap. 2:

Ciao! ^-^
finalmente riesco a passare anche dalla tua raccolta!
Ti chiedo scusa per il ritardo nel darti un mio parere ma, come spesso accade, sono stata travolta dagli eventi e ho avuto parecchio da fare.
Torniamo a noi!
Prima breve storia della raccolta: Catherine.
L'ho letta d'un fiato, senza sbirciare le storie successive e, sinceramente, la ho apprezzata.
Molto breve, è vero, ma non per questo poco intensa... anzi. Hai concentrato descrizione e tensione in poche righe.
La storia si apre con quella che è (o almeno lo è stata per me) una chiara preparazione ad un incantesimo. Non so se si stia parlando di antiche religioni pagane o se si sia tirato in ballo il fantasy. Visto il genere di rito e il carattere dei materiali che hai "affidato" a Catherine, mi verrebbe da pensare che si tratti della prima opzione.
Quindi... Catherine chiude le persiane, si intreccia i capelli, adorna il proprio corpo con uno smalto nero. Accende una candela nera e rossa... strana scelta... visto che a seguire vediamo quello che sembrerebbe un rito d'amore. La ragazza (suppongo che sia giovane...) utilizza uno specchio (che non sono altro che porte, passaggi...) , avvolto in un panno di seta rosa (colore che richiama l'amore) e lo cosparge con lavanda (che favorisce l'amore...) e semi di pera. Poi abbiamo la focalizzazione dell'intento, la ripetizione di una formula per un numero di volte significativo... lo spegnimento di una candela con qualcosa che non sia un soffio.
Non so se gli elementi che hai scelto siano ben pensati, frutto di ricerche o conoscenza... ma sono rimasta parecchio colpita, lo ammetto. In positivo, è ovvio! In qualche modo, hai scritto di un rituale ben costruito per quanto possa essere descritto in una storia breve.
La parte finale diventa un po' confusa. E non è un male... visto che mi dà da pensare.
Zacharie arriva... e la insulta. Quindi possiamo presumere che non fossero in buoni rapporti. O forse lo erano... ma poi lei lo ha deluso. Perché? Perché è una strega? Per via dell'incantesimo?
"È allora che vengo inondata da verità ed Acqua Santa. ": non è ben chiaro se questa parte sia letterale (viene letteralmente cosparsa di acqua santa) o se sia solo un modo di dire.
In ogni caso, il finale è inaspettato e la suspance si sente. C'è.
Quindi, insomma, posso dirti di aver apprezzato questo primo racconto anche se mi incuriosisce da morire cosa potrebbe esserci dietro... cosa ti ha spinto a scriverlo.
Perché no, non ho saltato la descrizione della raccolta... e allora proprio non capisco: I "Brevi Racconti" sono una raccolta di piccole storie [...] e racconta di persone che hanno avuto l'opportunità di entrare nella mia vita descrivendo quel momento che è l'uscita da essa e di come io abbia capito che questa avrebbe giovato a me e al sistema circostante.
Quindi in questa storia si parla di persone che hai conosciuto e che, probabilmente, ti hanno deluso. Stiamo parlando di storie vere, forse romanzate... e i titoli dei capitoli sono nomi (probabilmente di fantasia) che potrebbero rappresentare proprio queste persone di cui parli.
Farò un'ipotesi... azzardata, probabilmente. Ma la faccio lo stesso. Tu sei Zacharie? Perché se Catherine è colei che è entrata e uscita dalla tua vita, non puoi che essere lui. O almeno così penso.
Ebbene, mi scuso per la recensione confusa... più un flusso di coscienza probabilmente! Ma non vuole essere altro che un complimento. :)
Più avanti tornerò a sbirciare la raccolta... sono curiosa di scoprire di più.
Modalità Sherlock on!
A presto,
Arya ♥

Recensore Master
30/04/17, ore 21:17
Cap. 3:

Capitolo davvero interessante, la sorpresa arriva alla fine e si incastra perfettamente con la storia.
Mi piace molto come hai descritto il senso di distacco dalla realtà "esterna" del personaggio ("Odo suoni che ricordano il pianto e la rassegnazione." è un'espressione che lascia intendere perfettamente una distanza, un allontanamento da ciò che è esterno, un sentirlo "non più suo") e anche il tono generale del racconto, questo partire da una scena reale per arrivare all'atmosfera irreale che permea le ultime frasi.
Bravo!