Ciao Ray! (Posso chiamarti così?) Non ho mai letto o recensito nulla di tuo perciò mi presento: lieta di conoscerti, io sono Chiara. Avevo messo la storia tra le preferite ieri sera e avevo assolutamente intenzione di recensirla, quindi eccomi!
Innanzitutto ti faccio i complimenti per la storia, che a mio parere hai scritto molto bene, donandogli diverse sfumature, quali il romantico, l'angst ma come 'dolce finale' anche una nota semi-lime che nonostante non sia un'amante del genere troppo spinto (ciò che va dal lime in poi, come dico io(?)) mi è comunque piaciuto molto. Insomma, hai davvero fatto un ottimo lavoro, i miei complimenti! Poi dal punto di vista grammaticale e lessicale non ho riscontrato nessun errore, il testo è curato e scorrevole. Ma vediamo di commentare la trama!
Posso dire con orgoglio(?) che con questa bella storia hai praticamente realizzato il sogno di ogni fan della SoMa che si rispetti. Sì, perché non hai idea di quanti filmini mentali mi sia fatta su questi due ragazzuoli(?). Comunque, anche se la storia del 'i due protagonisti si fermano a dormire e sono costretti a dormire vicini' possa sembrare da cliché (che io continuo ad amare comunque) sei riuscito a dargli un risvolto diverso, originale. Perché credo sia molto interessante e carino che Soul abbia un pezzetto dell'anima di Maka dentro di sé e viceversa: originale ma comunque romantico, perché sì, lo è senz'altro! E' ancor più originale la terapia che gli dà Stein per risolvere il tutto.
Inoltre hai fatto un ottimo lavoro anche con le descrizioni, in particolare con quella del sogno di Maka. Sono davvero riuscita a immaginare alla perfezione il suo incubo! Poi Soul è stato davvero dolce (dolcezza che nell'anime è tramutata in un senso di protezione per lei) nel voler a tutti i costi farla calmare, cantandole una ninna nanna (e da lì sono partiti gli 'aww', ecco).
Il mio pezzo preferito in assoluto è sicuramente la parte in cui Maka torna a casa e si getta addosso a Soul, esattamente nel momento in cui possono esprimere i loro sentimenti senza imbarazzo o paura di un rifiuto. E' stato un momento dolcissimo, tenero e delicato, anche se l'hamburger bruciato ha forse 'spezzato' un po' l'atmosfera, ma in fondo un lato divertente non guasta mai!
Passando all'ultimissima scena, quando ormai la dolce terapia di Stein si è conclusa, non ho potuto fare a meno che sorridere, in particolare per il noseblood di Soul immediato!
E niente, ti rifaccio i complimenti perché li meriti, ho apprezzato questa tua storia tanto tanto, visto il mio amore viscerale per Maka e Soul, sia come personaggi singoli che come coppia.
Alla prossima!
-Chià |