Detto, fatto!
Non pensavo che avresti pubblicato così presto, ma ne sono contentissima!
Allora, un consiglio: evita di lanciare nel web storie del genere alle 11 di mattina, perchè, santo cielo!, questa OS è un pugno allo stomaco e io in teoria dovrei continuare ad affrontare la giornata in modo sereno (soprattutto per il bene del Piccolo Padawan), ma come diavolo faccio dopo aver letto qualcosa di tanto straziante?
Ma andiamo con ordine.
La morte di Han Solo è sicuramente il momento più duro da affrontare, ed anche il più difficile da interpretare dell'intero ep. VII. C'è chi ha visto solo follia e crudeltà nel gesto di Kylo\Ben, e chi invece ha intuito che dietro al patricidio compiuto dal Cavaliere di Ren ci sono altre motivazioni che varrebbe la pena indagare. Mi sa che noi due facciamo parte del secondo gruppo. Una delle cose che preferisco della scena che hai riproposto (in un modo molto empatico, tra l'altro, la prima persona non è sempre facile da usare, ma tu te la sei cavata alla grande) sono proprio le parole pronunciate da Kylo, e l'uso del verbo "dilaniare" (in originale "torn apart", fatto a pezzi), che evoca l'immagine di una bestia feroce che lacera tra le zanne tutto ciò che gli capita sotto tiro - l'anima di Ben in questo caso. E qui ritorniamo al nostro precedente discorso, e al fatto che Ben, ragazzo in bilico tra Luce e Oscurità, non abbia trovato nella prima (rappresentata dalla famiglia, da Luke e Leia e, in qualche modo, anche da Han - ricordiamo le parole di Lor San Tekka all'inizio del film: "Il Primo Ordine appartiena al Lato Oscuro, la tua famiglia no", se non l'ho riportato proprio alla lettera chiedo perdono, ma il senso comunque quello rimane) un "collante" - diciamo così - capace di tenerlo unito (leggasi: in grado di guarire il suo dolore e cancellare le sue insicurezze), e abbia allora cercato aiuto nel suo opposto, nel Lato Oscuro, rappresentato invece da un mentore esterno (perfetta metafora di una certa gioventù che, non riuscendo a trovare sostegno nella famiglia, lo va a cercare da qualche parte al di fuori di essa - senza curarsi dell'effetiva bontà delle mani alle quali si affida) di cui non sappiamo niente, ma della capacità persuasiva del quale ci possiamo già fare un'idea ben precisa. Non avendo trovato una figura paterna stabile nel padre e - per motivi che noi ancora non sappiamo, ma che sono facilmente intuibili - nemmeno nello zio (e a proposito ti do ragione anche sul fatto che no, Ben non sembra il tipo di bambino in grado di "crescersi da sé"), Ben si rivolge ad una terza persona, che è, ovviamente, lietissima di dargli tutto quello che vuole: mettere a tacere il dolore, perché il Lato Oscuro non è forse l'ultimo, estremo rifugio di chi fugge da sentimenti ed emozioni che non è più in grado di controllare, e dalle quali sta per essere sopraffatto?
Le ultime tre frasi della OS sono una pugnalata al cuore, ma, ancora una volta, credo che tu abbia ragione: non è l'odio il sentimento che domina Kylo nel momento in cui Han Solo cade nel vuoto. "Non l'ho mai amato così tanto." Vuoi farmi morire? T.T
Ottimo lavoro, e scusa se mi prendo un pochettino il merito di averti spronata a pubblicare di nuovo. Ho fatto benissimo, non credi?
A presto!
Un bacio :*
padme |
