Recensione giudizio per il contest "Fantasy Styles-Mille sfumature dell'immaginario" indetto sul forum da onlyfanfiction
(Quarta classificata)
BandBfun-Una sincera telefonata
Grammatica, stile e lessico=19/20
Un punteggio davvero niente male, sul serio.
L’unica, piccola pecca del racconto sono alcuni errorini, ne avrò contati qualcosa quattro o cinque, e nemmeno così gravi. Per lo più si trattava di refusi di punteggiatura ma, per il resto, hai saputo utilizzare una grammatica impeccabile, specialmente per quel che concerne i tempi verbali.
Passando invece allo stile da te utilizzato, e al lessico, confesso che hai saputo destreggiarti molto bene, considerato che il racconto non è che la riproduzione di un messaggio lasciato da qualcuno a una segreteria telefonica. La scelta di frasi brevi e concise, che rispecchino adeguatamente l’ansia del protagonista di fronte alla paura di perdere per sempre il suo compagno, è stata davvero molto azzeccata, e sebbene non vi siano dialoghi, ma solo questo monologo del personaggio principale, l’equilibrio narrativo non ne viene troppo sconvolto. Le descrizioni e la narrazione sono giustamente equilibrate, e specialmente il tratto in cui si descrive il mutare della stanza in un paesaggio naturale è di un’espressività a dir poco magnifica. Sembrava quasi di trovarsi nel luogo descritto, con i pavimenti e le pareti che mutano fino a trasformarsi in paesaggi veri e propri. Anche il lessico che hai deciso di utilizzare è decisamente appropriato al genere in questione, semplice, ma non troppo, e inoltre non cade mai nel banale.
Concludendo, credo che, togliendo quei piccoli errorini, tu abbia fatto davvero un racconto eccellente!
Originalità=20/20
Guardando invece al contenuto vero e proprio del tuo racconto, dovresti sentirti profondamente colpevole. È la quinta volta che cerco di mettermi a stilare un giudizio in modo serio senza mettermi a piangere come una fontana, e penso di starci quasi riuscendo, quasi…
Ora, passando oltre, non credo ci sia molto da dire.
L’intera idea di base del tuo racconto è dannatamente geniale, e coinvolgente.
La storia di Vytautas, il fatto che sia riuscito a capire che il suo sogno non è altro che una premonizione della morte dell’amico, e il fatto che abbia registrato il messaggio comunque, sebbene sappia che, molto probabilmente, l’altro non potrà mai ascoltarlo, tutti elementi così coinvolgenti e originali che ne sono a dir poco sorpresa.
La storia, sebbene non sia nemmeno più lunga di cinque pagine, sa coinvolgere, e ha così tanti elementi innovativi, a partire dalla sua struttura come testo di un messaggio della segreteria telefonica, che è impossibile non innamorarsene. Anche il modo in cui lui capisce in che situazione si trova l’amico, grazie al suo sogno, mi ha lasciata di sasso, e credo quindi che questo punteggio sia pienamente meritato. E meriterei anch’io un bonus, visto che non sto piangendo. Finalmente…
Caratterizzazione personaggi=9/10
Passiamo ora alla caratterizzazione dei personaggi!!!
Confesso che, per essere un racconto così breve, hai saputo delineare dei tratti caratteriali davvero niente male.
Andiamo con ordine però.
Iniziamo con Vytautas. La sua personalità emerge chiaramente durante la telefonata, la sua premura, il timore di perdere il suo compagno e la sua costante dedizione per essergli sempre e comunque accanto, sono tutti tratti che lo fanno spiccare. È un personaggio ricco di sfaccettature, a modo suo, e l’ansia causata dalla mancanza di notizie da parte dell’amico emerge in modo evidente durante l’intero monologo.
Per quel che riguarda Gedrius, è interessante come tu sia riuscita a delinearne il carattere senza mai farlo comparire fisicamente all’interno del racconto. Tutto ciò che si riesce a sapere di lui ci viene dato dal compagno, eppure sembra quasi di conoscerlo di persona. È un tipo che non è sempre presente, sfuggente, legato al lavoro e che raramente risponde alle chiamate: è normale quindi che il suo amico sia preoccupato.
Mi sono piaciuti entrambi i personaggi, tuttavia penso che avresti giusto potuto sviluppare un po’ di più, solo pochetto pochetto, i tratti di Gedrius, che per il resto rimane un’immagine non troppo definita all’interno della storia.
Ovviamente il tuo è, comunque, un ottimo risultato, quindi non hai che da esserne orgogliosa!
Titolo=3/5
Il titolo, purtroppo, non mi ha convinta esattamente molto.
Non mi sa né di fantasy né tantomeno di romantico, e per chi se lo trova di fronte è ben poco interessante.
Non rimanda troppo al contenuto del testo che, si parla di una telefonata, ma io avrei incentrato maggiormente l’attenzione non tanto sulla stessa quanto sul legame tra i due, o sul sogno stesso che, dopotutto, è il contenuto principale della storia nonché il mezzo grazie al quale protagonista inizia a dedurre la morte del compagno.
Per lo meno, non è del tutto ingiustificato, e un po’ di senso dietro a questa scelta c’è. Però penso che avresti comunque potuto fare di meglio.
Gradimento personale=5/5
Guardando il gradimento personale, nel caso non si fosse ancora capito, io ho amato questa storia.
Normalmente non sono una fan sfegatata dei racconti strappalacrime, tuttavia tu hai saputo veramente lasciarmi a bocca aperta. Ancora adesso, se ci ripenso, rischio di ricominciare a piangere.
Mi è piaciuta moltissimo l’idea del messaggio nella segreteria, la struttura della storia mi ha lasciata di sasso, e anche il fatto che lui fa quella telefonata già consapevole che, molto probabilmente, il suo compagno non potrà mai ascoltarla. E non saprà mai dei sentimenti che lui ha sempre provato nei suoi confronti, sentimenti che, alla fine, riesce a esternare solo all’ultimo.
Conclusione, una storia in grado di far innamorare, coinvolgente e strappalacrime. Impossibile non amarla!
Punti bonus=8/20
Pacchetto (Numero 4)=5/5
Unicorno= Il tuo unicorno mi ha affascinato davvero moltissimo.
È anticonvenzionale, differente da come viene di solito raffigurata tale creatura, sia nel fantasy che nella letteratura medievale. Eppure, tutto sommato, non mi dispiace affatto. Un unicorno dalle tinte rossastre, quasi color terracotta, non è affatto male, e, anzi, mi è piaciuto davvero molto. Diverso dai soliti cavallini bianchi, in un certo senso è anche più reale, per quanto possa apparire realistico un animale simile.
Romantico= Qui non credo ci sia molto da dire.
Il genere vien perfettamente rispettato, e non credo vi sia modo di spiegarlo, basta leggere la storia per capirlo.
La storia d’amore non ricambiato del povero Vytautas è coinvolgente e in grado di c’entrare nel segno. È quel genere di piccolo racconto che, per quanto breve, colpisce chi lo legge e rimane nell’animo: scordarlo diventa impossibile. Insomma, quella storia che, quando la si legge, lascia un qualcosa di sé al lettore e non lo abbandona più.
Obbligo: La storia che coinvolge i due protagonisti non deve avere un lieto fine= Ottimo lavoro anche qui.
Sul fatto che non ci sia un lieto fine per questa infelice storia d'amore, a senso unico poi, è ben chiaro, e anche se questo è stato motivo di scrosci di lacrime per me, per te non è che un punto a favore.
Ottimo lavoro!
Citazione=3/3
“Gente che cerca una seconda occasione, quando non si è accorta della prima” di M. Soldano
Splendido lavoro anche per la citazione.
Si vede quanto questo aforisma sia stato alla base dell’ispirazione per la tua storia. Traspare in ogni riga, in ogni piccolissimo dettaglio, è la base del monologo del protagonista, che in tutta la sua vita non ha mai avuto il coraggio di ammettere i propri sentimenti, e solo all’ultimo se ne rende conto, e cerca di recuperare, sebbene ormai sappia quanto sia impossibile.
È spinto da quella piccolissima, minuscola speranza, che il suo sogno possa essere solo un’illusione, e che il suo compagno non sia realmente morto. Eppure, dentro di sé, sa bene che non è così.
Che dire, ottimo lavoro!
Elemento=0/3
Arma=0/3
Immagine ambientazione=0/3
Immagine personaggio=0/3
Totale=64/80 (Recensione modificata il 10/08/2016 - 09:41 am) |