Recensioni per
Lytrusis
di Toms98

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/08/16, ore 19:21
Cap. 3:

Ed eccoci alla fine del tuo racconto.

Non ti dirò ciò che inutile che ripeta e che già ho detto in precedenza.
Credo che con il giusto sviluppo, avresti reso la storia meglio, ma non è affatto da buttare.

Certo, non parliamo di un tripudio di originalità, ma non hai trattato il tutto in maniera banale, anzi.
Gli stessi personaggi, potevano avere ancora più risalto, ma, non è un fallimento. Continuerò a parlare di lui, Muramasa, per me è molto ben caratterizzato. È un buon personaggio, rimane impresso per il suo carattere e la sua tempra.

La narrazione non è così fluida, ma forse è per lo stile da te adottato, che, tuttavia, per me ci sta per questa storia.
Non amo il tuo Ade, non perché non sia fatto bene, ma perché non è come io me lo immagino, e questo è un mio limite, e una Persefone così non l'ho mai letta. Il che non è un male, solo diversa.

Alcuni scambi di battute non mi hanno molto convinta, ma forse è solo frutto di un'impressione, o comunque di gusti differenti.
La storia in sé non è male, ma mi sembra che le manchi quel qualcosa, che secondo me, avrebbe dato quella marcia in più.
Ma si può migliorare ;). Nessuno è perfetto, e i nostri scritti sono sempre, e tutti, migliorabili ^^

È stato interessante leggere la tua storia, e per questo lascio la bandierina verde. Ci sono alcuni elementi da rivedere, ma altri che ho trovato buoni. Per questo... continua su questa strada.

Alla prossima

Shera♥

Recensore Veterano
10/08/16, ore 19:03
Cap. 2:

Di nuovo io.
Come promesso ho proseguito nella lettura.

Mi è piaciuta la storia di Aristocle, anche se, per me, potevi fargliela narrare diversamente. Ci sono ancora degli errori, ma, e qui concordo con chi te lo ha già detto, con una rilettura si possono risolvere tali problemi. È un problema che affligge anche la sottoscritta, e io ho cominciato a rileggere uno scritto anche tre, quattro volte, e ancora ho problemi.
Quindi, non sei solo XD.

Ci sono un po' di ripetizioni, ma il momento in cui i nostri eroi vengono attaccati dalle sirene, a me è piaciuto moltissimo. Mi è piaciuta, nonostante le già citate ripetizioni, il modo in cui hai descritto la creatura. Non la solita sensuale sirene, perché è quello a cui penso quando si parla di questa creatura, ma hai reso un essere diverso, spaventoso e pericoloso. Mi piace!

Ribadisco quanto detto nel primo capitolo, con Masamune hai fatto un ottimo lavoro. Spero non te ne rammaricherai troppo, ma lo trovo molto più intrigante e interessante del protagonista. Non che Aristocle sia noioso, ma con l'orientale hai fatto un ottimo lavoro!

Non credo ci sia bisogno di dirlo.
Vado e mi leggo pure l'ultimo capitolo ^^

Shera♥

Recensore Veterano
10/08/16, ore 18:50
Cap. 1:

Ciao, giungo qui a seguito del contest.
Ero molto curiosa di leggere anche le altre storie in gara e, dato che la tua è sì una long, ma non lunghissima, e per questo ho deciso di dedicarmi subito alla sua lettura.
Mi ha subito attratta la tematica della mitologia greca, e nell'ultimo anno, ho bazzicato spesso in tale sezione. Non potevo di certo perdermi la tua storia!

La storia mi piace, tuttavia, ci sono un po' di errori sparsi qua e là, tra tempi verbali, punteggiatura e sviste varie. 
Ad esempio:
In realtà sta è vittima di un viaggio sfortunato
Qui manca qualcosa mi pare.
Non mi ricordo in che punto preciso, ma hai saltato le virgolette del dialogo, ne hai messa solo una per lato, e questo ha portato alla mancanza del testo da esse contenuto.

Non è un qualcosa di irrimediabile. La storia in sé la trovo molto carina, almeno, fino ad ora mi stai invogliando a continuare.
In questo primo capitolo, son riuscita a figurarmi ciò che accadeva, e senza una più che discreta narrazione, ciò non sarebbe potuto avvenire. Mi è piaciuto anche il fatto che tu abbia inserito un elemento esterno a quello classico delle vicende che vedono coinvolti gli eroi greci: parlo ovviamente di Muramasa.
Non sono d'accordo, mi riferisco al giudizio che ti è stato lasciato, che questa sia una cosa così scontata. Scambi ce ne erano, ma non ricordo di marinai orientali tra le fila greche ^^.


Il protagonista non mi spiace, voglio saperne di più e per questo mi butto direttamente sul secondo capitolo ^^

A presto

Shera♥

Nuovo recensore
09/08/16, ore 10:54
Cap. 1:

Recensione giudizio per il contest "Fantasy Styles-Mille sfumature dell'immaginario" indetto sul forum da onlyfanfiction
(Stesta classificata)
Toms98J-Lytrusis


Grammatica, stile e lessico=6/20
Forse potrò apparire dura, ma a essere sincera il tuo modo di scrivere non è che mi abbia convinta molto.
Il fatto che il testo contenesse molti errori di grammatica non ha contribuito affatto a renderne la lettura piacevole, anzi. Ha reso il tutto abbastanza sgradevole da correggere, in quanto erano mancanze che si sarebbero potuto facilmente raggirare con l’utilizzo del correttore word, o di un bravo beta, cosa che nel bando avevo specificato era possibile. Sarebbe stato meglio se, quegli errori, fossero tutte sviste dovute a una mancata rilettura, sbagli di battitura che non sono dovuti a una vera e propria mancanza di conoscenze grammaticali da parte dello scrittore, ma non è questo il caso. Molti di questi errori, infatti, specialmente quelli legati a un errato utilizzo dei tempi verbali, denotano delle vere e proprie mancanze che non possono essere dovute semplicemente a una disattenzione durante la stesura della storia.
Avrei potuto anche non farci molto caso, se agli errori di grammatica fossi riuscito a compensare con uno stile completo a piacevole, e un lessico altrettanto appropriato, ma sfortunatamente, almeno a mio parere, non è questo il caso.
Hai utilizzato uno stile che, si può capire, cerca in molti modi di rimandare a quello del genere epico, senza tuttavia ottenere un buon risultato. Leggendo, ho avuto la netta sensazione che fosse tutto un tentativo piuttosto mal riuscito di riprodurre quel genere, senza riuscire nell’impresa. Le descrizioni, poi, sono sporadiche e, in molti casi, prive di dettagli, che difficilmente riescono a rimandare all’ambiente e all’atmosfera dell’epoca e del genere trattato.
Passando invece al lessico, non credo ci sia molto da dire. È semplice, non troppo ricercato, cosa che da sola non sarebbe male, ma abbinata allo stile falsamente aulico che hai cercato di riprodurre si vede che stona, rendendo la lettura spesso molto complicata.
Per concludere, ti consiglierei di fare, la prossima volta, un utilizzo migliore delle opportunità che vengono date. Un buon correttore, o l’utilizzo di un beta, ti avrebbero permesso di ottenere un punteggio per lo meno sufficiente, mentre per lo stile penso che il danno, questa volta, sia dovuto più a un genere poco compatibile con le tue capacità, che a una difetto vero e proprio nel tuo modo di scrivere.
Ovviamente i miei sono solo consigli, che puoi decidere di seguire come no, tuttavia non mi abbatterei troppo. Certo, avresti potuto dare molto di più, ma in confronto a certi obbrobri che si trovano in giro, almeno un punteggio sei riuscito a ottenerlo, per cui, cercherei di rivedere quei difetti di cui ti ho accennato, e magari fare una piccola revisione generale. Sono certa che, così facendo, riusciresti a migliorare molto il racconto in questione!

Originalità=4/20 
Mmmhhh… parlando dell’originalità, anche qui non sono rimasta molto impressionata.
La trama è così semplice da risultare, sotto certi versi, quasi banale.
Ok, esistono storie dalla trama semplice che hanno fatto scintille nella letteratura, ma qui, la cosa che manca, almeno a mio parere, è un dovuto sviluppo di quegli intrecci secondari che solitamente, in un buon racconto, andrebbero sempre inseriti. Oltre alla missione che i personaggi devono portare a termine, infatti, non c’è nient’altro, e anche gli ostacoli che incontrano per la loro strada sono a senso unico. Si parla del passato di alcuni personaggi, e nemmeno di tutti, ma nonostante questo non vi è molto altro. Personalmente, avrei arricchito un po’ il racconto, inserendo delle mini vicende all’interno della storia e cercando, per esempio, di far evolvere le storie dei personaggi secondari. Per esempio, avresti potuto inserire una lotta di Muramasa per spezzare la maledizione imposta sulla sua spada, o una breve vicenda in cui Dilosfene dimostra un’evoluzione di personalità, ottenendo il coraggio di cui manca, o parlando di come sia divenuto così codardo. Insomma, avrei reso più interessanti le cose facendo evolvere meglio la vicenda, che tutto sommato è decisamente troppo lineare.
Unica cosa che mi ha impedito di abbassare ulteriormente il punteggio, è la decisione di inserire allusioni alla cultura orientale all’interno della trama. Sembrerà strano, ma non era raro, ai quei tempi, che grazie agli scambi per la via della seta le culture si incontrassero. In un luogo come Athene, poi, che era il fulcro del commercio via mare della civiltà ellenica… sarebbe sembrato strano il contrario! Una decisione che potrebbe apparire controcorrente, ma che tutto sommato non mi è dispiaciuta affatto!

Caratterizzazione personaggi=4/10
Anche qui, non posso dirmi molto soddisfatta.
I personaggi da te creati sono, come la trama, molto lineari e poco approfonditi. Non basta parlare del loro passato per creare delle personalità che sappiano coinvolgere, è necessario, innanzitutto, dare loro delle caratteristiche che li rendano unici e, a loro modo, insostituibili. Fatta eccezione per Dilosfene, che è un tipo che non passa certo inosservato, per gli altri confesso che ho fatto persino fatica a riconoscerli.
Non possiedono alcuna caratteristica che li faccia spiccare nella massa, e sono caratterizzati quel tanto che basta da permettere loro di condurre un dialogo senza mescolarsi troppo. 
Personalmente, avrei cercato di dare loro un qualcosa che li rendesse unici, dei tratti caratteriali che li distinguessero bene gli uni dagli altri, cosa che, nel racconto, non si è vista affatto.
So che può essere dura ammettere certe pecche, ma siamo qui per divertirci e imparare dai nostri errori. Non pretendo di fare da maestra a nessuno, ma spero che, grazie ai miei suggerimenti, sia tutti in grado di far evolvere il vostro stile in qualcosa di nuovo e diverso.

Titolo=4/5 
Per il titolo, invece, penso che tu sia riuscito a fare davvero un ottimo lavoro.
Guardando il contenuto, è evidente come sia collegato con la trama del racconto. “Lytrusis” sta, in greco, per “riscatto” (tranquillo, sono una classicista e, anche senza la tua comunque gentilissima spiegazione via mail, sono riuscita a tradurre senza problemi il titolo!), e credo che la scelta sia molto azzeccata. Ogni personaggio infatti, all’interno della tua storia, si imbarca su quell’impresa alla ricerca di una seconda possibilità, di un riscatto verso il mondo o la sua storia.
Come detto anche per un’altra storia, la scelta di una lingua morta per il titolo, in questo contesto, ha avuto un lato positivo e uno negativo. La cosa buona è che, con l’ambientazione scelta, questa lingua ci stia a pennello… ambientazione ellenica e titolo in greco, non fa una piega, anzi. La cosa cattiva è che, purtroppo, proprio perché si tratta di una lingua poco nota è difficile tradurla e ciò rischia di fare da deterrente per chi la legge, anche se si può risolvere il tutto inserendo una breve spiegazione nelle note, come hai fatto con me via mail.
Comunque, ottimo lavoro, davvero!

Gradimento personale=1/5 
Ehm…
Bhe, il gradimento personale è il gradimento personale e no…
Per un’amante, come me, delle personalità complesse ed eccentriche, delle trame ricche di risvolti e colpi di scena, questa storia non ha rappresentato proprio lo stereotipo di racconto indimenticabile.
Certo, amo anche moltissimo la cultura ellenica e i temi classici, ma questo solo se giustamente equilibrati a uno stile consono e a un buon utilizzo di inventiva e personaggi di un certo spessore.
Temo quindi che, personalmente, questa storia non sia riuscita affatto a colpirmi, per quanto altri potrebbero, invece, pensarla diversamente. Ma si sa, il gradimento personale è tale per qualcosa, e quindi non cercherò di giustificarmi oltre…

Punti bonus=13/20
Utilizzo pacchetto (Numero 7)=2/5
Sirena=
Purtroppo, per quel che riguarda questo punto, non posso dirmi molto contenta.
La sirena da te presentata, oltre a non essere esattamente lineare con l’ambientazione da te scelta (all’epoca, infatti, le sirene erano viste come per metà uccello, e non per metà pesce), non viene nemmeno descritta molto nel dettaglio.
Andiamo con ordine.
Vista la decisione di ambientare la storia nel periodo ellenico, avrei preferito vedere tale creatura nelle sembianze in cui tale cultura l’aveva raffigurata, ossia come una creatura ben poco avvenente, anzi, più simile alle arpie degli inferi che alle sirene ideate nel medioevo, con l’esordio della favola della sirenetta.
Anche sorvolando su questo dettaglio, resta il fatto che la tua sirena viene a stento descritta. Si dice che è una creatura bellissima e si fa un vago cenno alla sua natura per metà pesce, ma a parte questo nulla: non si capisce che età possa avere, se sia bionda o mora, né latri dettagli derivanti da una buona descrizione fisica.
Insomma, non c’è nulla che la caratterizzi abbastanza.
Epico= Il genere, invece, è rispettato, almeno a mio parere, alla perfezione. 
Non ci sono dubbi sul genere della storia, e quindi soffermarmi oltre su questo punto non credo sia necessario.
Obbligo :Uno dei personaggi principali deve spiccare per lo straordinario ingegno, l'intelletto e l'acume della sua mente= Qui, al contrario, temo di non essere molto contenta.
Non mi è parso che alcuno dei personaggi citati possedesse chissà quale straordinaria dote intellettuale. Ok, il protagonista riesce a superare il gorgo, ma lo fa solo seguendo le direttive ricevute della dea, mentre Dilosfene, sebbene si dimostri un po’ più sveglio degli altri, non è comunque tutto questo granchè. Un modo per sconfiggere il cerbero, dopotutto, non era così complesso da trovare, e anche il metodo che utilizza alla fine per mettere d’accordo tutte le parti in causa non è poi così geniale da poterlo definire acuto o ingegnoso.
Citazione=3/3
“Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro” di R.L.Frost

Ottimo lavoro, invece, per la citazione.
Non solo è presente fisicamente all’interno del testo, come parte del dialogo tra il protagonista e la dea, ma funge anche da sentiero di base della storia. Riescono a trarsi d’impiccio dal gorgo grazie ad  essa, ma non solo da esso, anche col cerbero, infatti, si salvano gettandosi nella mischia. Attaccare direttamente le teste, infatti, potrebbe apparire come una cosa folle, ma è proprio questo a permettere loro di portare a casa la pelle senza rimetterci la testa.
Elemento=1/3
Vascello=
Qui, al contrario, non credo che tu sia riuscito a dare proprio il massimo.
La richiesta era che entrambi i temi, sia l’elemento che l’arma, abbiano un ruolo di un certo spessore all’interno della trama, che influiscano direttamente su di essa e possiedano un significato che li faccia spiccare all’interno dell’intreccio.
Il vascello, qui, non è invece poi così importante. Alla fin fine non è che il mezzo con cui giungono a destinazione, e anche se viene donato loro da una divinità non è poi così presente nel testo. È come mettere come elemento il cavallo a dire che viene nominato solo perché i personaggi, per viaggiare, devono prendere dei cavalli: insomma, è del tutto senza senso.
Arma=1/3
Katana=
Anche su questo punto devo dire la stessa cosa di sopra.
La katana è si presente, ma non mi sembra possieda una funzione chissà quanto importante ai fini della trama, né un significato particolare.
Certo, ha una sua storia alle spalle, ma alla fin fine non è che l’arma di uno dei personaggi, nemmeno del protagonista, e il suo utilizzo non permette nemmeno di ottenere risultati particolari. Non si distingue nel combattimento, né possiede un valore particolare, al punto che, sebbene sia presente, alla fine non ha un valore poi così particolare.
Immagine ambientazione=3/3
Parlando delle immagini, invece, penso che tu sia riuscito a fare uno splendido lavoro.
Hai descritto benissimo l'ambientazione da te scelta, e confesso che hai saputo rendere anche molto bene l'atmosfera del posto, dando all'isola e al tempio un non so che di "arcano" che lo rende quasi spaventoso.
Niente male davvero!
Immagine personaggio=3/3
Con il personaggio forse te la sei cavata anche meglio.
Hai descritto benissimo il la ragazza, e in particolar modo gli abiti che indossa, elementi che la rendevano forse una delle immagini più ostiche da descrivere tra quelle messe a disposizione.
Doppio complimento allora, sia per la descrizione che per l'immagine!

Totale=32/80
(Recensione modificata il 10/08/2016 - 09:41 am)