mi aggiravo per la sezione in cerca di qualcosa di interessante e sono stata subito attirata dalla tua storia. 

Il prologo mi aveva incuriosita per questo muoversi su tra tante realtà diverse: la protagonista americana che va in Italia a far visita alla nonna d'origini francesi e greche. Hai messo in campo un miscuglio di culture, che di certo non sono facili da gestire, quindi brava per l'idea, per l'impegno che ti sei presa.

Poi l'idea della ragazza aspirante scrittrice alla ricerca di una storia che la trova nei ricordi della nonna mi attrae tanto: l'immagine dei nonni anziani, con una lunga e misteriosa vita alle spalle e che conservano i segreti di famiglia, è così nostalgica e agrodolce.

Ma ho apprezzato ancora di più questo capitolo e la dolcezza di Iréne bambina insieme al suo migliore amico. La scena della stampa e la descrizione di come Iréne si perde nel guardarla l'ho adorata. Ero curiosa di capire che ruolo avrebbe avuto l'ukiyo-e nell'economia della storia, e non sono stata affatto delusa. In questo capitolo si è respirata tanta di quella delicatezza e leggerezza tipica dell'arte giapponese♥
Aspetto il prossimo aggiornamento, a presto!