Mio dio, è sopraffina *-* L'ennesima dimostrazione di quanto il tuo stile narrativo sia assolutamente esemplare. Sono rimasta a dir poco estasiata da questa magnifica drabble e, potrei anche dire che mi sia persino un po' commossa, sia per la forza espressiva che sprigiona sia per la sorpresa relativa alla dedica che mi hai rivolto (ti ha mai detto nessuno che la tua dolcezza è pericolosa? Mi ha contagiata) <3
Ogni volta che m'immergo in una tua storia finisco inevitabilmente per precipitarvi dentro, letteralmente; mi sembra quasi di poter toccare con mano la mia stessa immaginazione. È un'esperienza straordinaria, che vivo ad ogni occasione in cui mi abbandono alla lettura di qualcosa di tuo.
Non ho la più vaga idea di come tu riesca a regalare sensazioni, emozioni ed immagini così vivide; è come se ogni singola frase o parola avesse un ruolo proprio, indispensabile e progettato appositamente per ricreare la magia che trasmetti.
Mi credi se ti dico che, al momento in cui Tom risponde all'affermazione di Hermione con "Sciocchezze.", io ho visto le sue labbra incurvarsi da un lato in un sorriso rigido, ma spavaldo, mosso dalla convinzione? Ho sentito quella sua sicurezza impossibile da scalfire e immaginato quel suo breve prendersi gioco della colossale bugia di lei, sapendo esattamente quanto fosse stata finta in quell'istante, perché non era suonata credibile nemmeno a se stessa. È stato come se l'avessi vissuta, quella scena. Tutte quante le ho vissute, una ad una.
Tom in questa fanfiction è "tutto", proprio come hai citato tu pezzo per pezzo: è sogno, incubo, desiderio, ossessione, tentazione, droga, veleno... Lui contamina, sporca, domina e... sostituisce. Sì, perché Hermione gli si avvicina non solo perché ne viene sopraffatta mentalmente e fisicamente, ma anche e soprattutto perché, come narri tu stessa, Ron l'ha abbandonata. Lei riversa su di lui il suo bisogno di essere amata, consolata, di sentirsi viva e desiderata. Sfoga la mancanza dovuta all'assenza di colui che ama, ma poi, quando torna da lei e insieme ad Harry le racconta di come hanno distrutto l'essenza di Voldemort imprigionata nel medaglione, vorrebbe vederli entrambi morti, ucciderli con la stessa arma che le ha strappato via la sua dipendenza.
Sembra non importarle più niente del ragazzo di cui si era innamorata, perché Tom, ormai, l'ha completamente rimpiazzato, quasi come fosse stato sempre l'unico. Lui le è devoto e non la lascia nemmeno dopo che quel suo frammento di anima cessa di esistere, come promesso. Rimane in lei e per lei, nei suoi occhi, sulla sua bocca, all'interno del suo corpo, perché lei gli appartiene. Fino all'eternità.
Ho amato ogni cosa di questa fanfiction eccezionale e, in particolar modo, i dialoghi, che ho trovato straordinariamente efficaci e significativi (mi riferisco anche a quelli con Harry, ovviamente, che mi hanno fatta urlare dentro, da quanto mi sono piaciuti).
Ti riporto le frasi che mi sono rimaste più impresse:
- "I desideri vincono ogni cosa, persino i tormenti che nutrono l’insonnia".
- "Le gote s’imporporano lusingate...".
- "Solo i suoi occhi neri e spenti, solo la sua bocca rosea e spietata a divorarti".
- "Tom risorge in te".
- "...una gioia bugiarda s’affaccia in te".
- "...hai avvertito il bisogno di trafiggere i tuoi amici con la spada di Grifondoro".
Grazie infinite, Ros *______* Questo preziosissimo tesoro lo custodirò in eterno tra le storie preferite, ricordate e tra le pagine dei miei ricordi <3
PS: adoro quando il narratore diventa accusatore di peccati **
Eternamente tua lettrice e fan,
~ Geah ~ |