Recensioni per
Lontani dagli occhi, vicini col cuore
di Amily Ross

Questa storia ha ottenuto 107 recensioni.
Positive : 107
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao, tesoro!

Avevi, come sempre, ragione tu, sono arrivata al terzultimo capitolo (ho recentemente dato un ordine alle migliaia di storie che voglio recensire e mi sono confusa) e spero di non impiegare troppo a concludere questa storia, desidero da tempo proseguire con la serie e riuscire a mettermi in pari. ♡
Mi era mancata tantissimo l'adrenalina che traspare dal tuo campo di gioco; in ogni occasione descrivi il match come se il lettore si trovasse sugli spalti ad assistere dal vivo. Le partite che metti in azione tu non sono mai semplici partite, rappresentano sempre la cassa di risonanza di amicizie e rivalità fuori dal campo, le stesse che poi aiutano a riscoprire forza e coraggio per battere gli avversari oppure le stesse che accentuano la rivalità, rendendo lo scontro con la squadra avversaria ancora più dinamico.
Ricordo molto bene il capitolo precedente a questo. Gli italiani erano riusciti a farsi odiare molto, persino da me, per come si sono permessi di trattare le ragazze; trovo, perciò, la tensione tra le due squadre giustificata, anzi la squadra “vittima” è stata molto brava a portare la resa dei conti sul campo di calcio, a sistemare i conti in sospeso attraverso una partita corretta volta ad evidenziare la superiorità a livello di abilità; una sconfitta così pubblica e onesta incassata da parte dei giapponesi può solo che fare molto male agli italiani.
Fino ad un certo punto della gara, la partita è sembrata proseguire ad armi pari e questo ha gettato ancora più angst tra le scene; fino alla fine non hai lasciato trapelare il risultato finale, per scoprire potevamo solo concludere la lettura del capitolo. Mi hai lasciata incollata allo schermo per il punteggio finale, ma anche per scoprire l’identità misteriosa della ragazza che tanto tenta di attirare l’attenzione di Benji.
Mi intendo sempre pochissimo di calcio, ma grazie alla tua narrazione incalzante riesco a cogliere i punti cardine di questa partita, quei momenti che hanno offerto maggiori occasioni di rete e d'azione ai calciatori, oppure quelle che hanno portato alla sconfitta l’altra squadra, sottolineando quanto i giapponesi abbiano giocato d’astuzia, con ottime tecniche da esibire in campo.
Come ad ogni cronaca che narri, non ci racconti solo uno sport, trasmetti a noi lettori tutta la tua passione e quella dei personaggi per il pallone; le loro emozioni diventano oggetto principale del racconto, con gioie e delusioni. Anche nelle scene in cui l’azione prevale, non manca mai l’introspezione dei protagonisti.
Tra due personalità tenaci come quelle di Benji e Fanny sono sempre stata combattuta su chi avrebbe avuto la meglio sull’altro in momenti simili, come episodi di gelosia così intensi. Benji non perde il suo animo orgoglioso, ma il mister nota un’aria dispiaciuta sul volto del giovane, questa reazione mi porta ad una riflessione: non ho davvero dubbi sul fatto che l'amore per la fidanzata abbia reso più mansueto il suo carattere, oserei dire anche aperto a sentimenti più espliciti davanti a lei; Benji non ha più paura di svelare quanto la ama e quanto abbia come unico desiderio quello di stare con lei, in un certo senso abbassa le difese e davanti ad un sentimento così puro può solo ammettere la fragilità che lo ha portato a cedere tra le braccia di Fanny. Nel corso dei capitoli precedenti ho colto notevoli cambiamenti nel ragazzo che sono avvenuti a piccoli passi, cambiamenti che dimostrano davvero quanto tenga a Fanny e quanto lei venga considerata da lui diversa da ogni ragazza che lui abbia frequentato in passato. Anche per Fanny la relazione con Benji rappresenta una prova, è un’esperienza nuova che le sta offrendo l’occasione di crescere, scoprire propri lati deboli che non dipendono dalla sua persona, sfuggono al suo controllo, perché sono strettamente connessi all’amore che sente per Benji e che stavolta la rende inevitabilmente fragile, portandola a crollare davanti al più piccolo sentore di perderlo; il presente e il futuro non dipendono più solo da lei, dalle sue certezze e dalla sua tenacia di carattere, ma dalla presenza di qualcun altro con cui lei ha deciso di condividere la sua vita.
Concludo sottolineando il sospettoso malessere di Julian. È stata una nota un po’ grigia in mezzo alla gioia per la partita; spero non sia nulla di grave, ma soprattutto che qualche suo compagno che ha notato il palese malessere lo inviti ad effettuare qualche controllo per monitorare la sua salute.

È stato un piacere per me tornare da queste parti, mi sono accorta quanto mi fossero mancati i tuoi personaggi! ♡♡

A presto!
Un abbraccio grande
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
04/02/21, ore 11:42

Ciao tesoro mio ^^

Con un ritardo colossale torno su questa storia. È vero, siamo agli sgoccioli ormai, ma non per questo gli ultimi capitoli sono meno importanti nell'ambito della trama, specie perché la tua è una grande serie, un grande progetto nel quale tutti i capitoli di tutta la narrazione sono concatenati.
Mi è piaciuto molto il modo suggestivo in cui hai saputo inserire intermezzi telecronistici lungo la narrazione, sono aggiornamenti che ci offri sulla progressione del campione tra le vicende personali dei protagonisti. Tutto scorre liscio come l'acqua, la narrazione è incalzante e i giorni susseguono con curiosità per il lettore.
Mi è mancato leggere di questi personaggi, eppure quando sono tornata tra queste righe è stato come non essermene mai andata.
È il compleanno del Kaiser, ma non è un anno come quelli già trascorsi, è un anno speciale, nel male e poi nel bene da ricordare. Si festeggia anche e soprattutto la più grande vittoria di Karl sulla malattia. La vita di Karl è trapuntata di vittorie ed anche stavolta non si smentisce.
La gioia dei genitori è commovente se penso a tutti i patimenti che hanno dovuto sopportare. La prudenza non è mai troppa ed è comprensibile la breve pausa dagli allenamenti per tornare in campo più forte e carico di prima.
Mi soffermo qualche minuto anche sul rapporto tra Marie Kate e Karl. Sono proprio carini anche nelle loro discussioni. I loro scontri vengono smorzati dalla dolcissima confidenza che c'è tra loro, si sente nell'aria che provano un affetto sincero l'uno per l'altra (non è sempre così scontato tra fratelli). Più in generale tutti i componenti della famiglia di Karl dimostrano tra loro un grande affiatamento ed è sempre un piacere leggere di famiglie così unite.
Con la semplicità che ti contraddistingue, hai dato immenso valore ad un compleanno intimo, lontano dai riflettori nonostante la fama di questi calciatori, carico di affetto, ricco di beni immateriali più che di beni materiali.
In questo capitolo non ci sveli la sorpresa di Karl per Grace, mannaggia dovrò buttarmi nel prossimo capitolo per saperlo. Sono troppo curiosa! **
Un altro aspetto che mi è piaciuto molto in questo capitolo è stato riscoprire le ormai note per me personalità di Fanny e Grace. È vero, hanno avuto una bruttissima disavventura con quei due disgraziati, però hanno mostrato anche il loro carattere e tu sei stata bravissima ancora una volta a non perdere di vista i tratti IC dei personaggi, rimanendo in linea con il resto della saga.
Leggendo la narrazione degli allenamenti, io non posso non sottolineare quanto sia sempre meraviglioso che la loro amicizia superi ogni sorta di competizione. Non è importante il livello del campionato a cui stanno prendendo parte, loro giocheranno sempre le partite come fossero in un allenamento o in una amichevole. La loro competizione è sana e fondata su uno stretto legame di amicizia.
So che i due italiani sono delle fecce, però una volta terminata la resa dei conti tra ragazzi sembra tornata una mezza "armonia" tra le due squadre avversarie: ciò dimostra che in campo come nella vita hanno imparato il rispetto per l'avversario.
Anche in questo avvenimento così fuori dall'ordinario sei stata molto brava a sottolineare le personalità dei ragazzi. C'è chi è più impulsivo e propenso ad infrangere le regole, chi invece è più timorato e razionale come Julian. Alla fine però la loro non si rivela essere una mera trasgressione, tengono davvero alle ragazze e si sono sentiti in dovere di proteggerle.
Legittima e comprensibile è la punizione degli allenatori, questi ultimi hanno dimostrato come sempre polso fermo in ogni situazione, sia nella vita sia in campo.

È stato un piacere tornare in questo mondo insieme a te, cara❤❤
Scusami, continuano a mettermi in quarantena e solo ora ho trovato la testa per scriverti questa meritatissima recensione ❤❤

Spero di continuare la lettura il prima possibile!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua fan)

Recensore Master
25/07/20, ore 03:55

Ciao tesoro mio, I'm here, finalmente (ad un orario indecente 🙈) ^^

Quanta emozione mi hai infuso con un incipit così pazzesco **, mi hai calata totalmente in quel momento e in quel luogo. Jamie che porta la bandiera della Germania è un tocco di classe e di dolcezza.
Di norma le uniche partite che seguo sono mondiali e europei, a patto che giochi l'Italia ovviamente. Non mi hai trovata proprio impreparata sui vari step di un evento mondiale, ma anche se mi fossero mancate le basi, posso garantirti che avrei colto e apprezzato tutto nei minimi dettagli, è tutto assolutamente realistico.
Sia nei gironi che negli ottavi di finale, pare che Karl sia stato davvero in gran forma fisica e calcistica, insomma quando la mente è serena anche il corpo reagisce bene; il Kaiser entra addirittura nelle classifiche e direi che si merita questa gioia, visto il fermo costretto che dovrà subire nei quarti. Proprio per quanto riguarda l'incidente di Karl, io non credo che Luis abbia fatto apposta e ostentato cattiveria, è stato un incidente nella foga della competizione; come dici più avanti, il calcio porta con sé il rischio di infortuni e possono verificarsi facilmente anche errori un po' pensanti nella foga di impossessarsi del pallone.
Mi piace molto questa continua antitesi tra competizione e amicizia. Pierre infatti è estremamente dispiaciuto per Karl e per il fallo del compagno, ma da parte sua subentra anche una sana competizione. Dall'altra parte invece i tedeschi acquisiscono grinta al pensiero di dover vincere a tutti i costi per realizzare il desiderio di Karl di portarsi a casa la coppa.
Il sacrificio di Kaltz per tenere fede al desiderio di Karl per me è stato lodevole, visto che ora gli spetta un turno in panchina; il dispiacere verso l'amico e avversario Pierre dimostra solo il suo buon cuore.
Mi è piaciuto molto il riferimento alla forza emotiva di Fanny e Grace; le due ragazze tentano di farsi coraggio e di infonderlo anche ad Hermann.
Per fortuna Karl sta bene, aveva fatto di nuovo sprofondare tutti nella preoccupazione, parenti e lettori (cara, cosa mi combini, il mio cuore così si spappola 🙈); ci hai proprio fatto rivivere i tragici momenti della malattia. È molto piacevole da leggere la felicità di Karl per la vittoria della sua squadra e il fatto che non si lasci abbattere né dall'espulsione dell'amico né dal suo breve fermo obbligatorio, è pur sempre un valido capitano e sa mantenere il sangue freddo nelle difficoltà.
Nonostante la gravità dell'infortunio per Pierre, il ragazzo non prova rancore verso Hermann, direi che è una grande prova di amicizia e di maturità.

Deduco che nei prossimi capitoli metterai in seria difficoltà i tedeschi senza due fondamentali campioni in campo ... anche io tifo per un'appassionante finale tra Giappone e Germania **.
Tesoro, cerco di arrivare quanto prima a leggere anche la storia su Naruto ❤. Nel frattempo ti dico che ti sei superata con la telecronaca (lo sai che per me è principalmente una telecronaca dell'anima, senza nulla togliere ovviamente alle eccelse e coinvolgenti azioni calcistiche) **❤.

A presto!
Un abbraccio grande
-Vale

Recensore Master
28/06/20, ore 15:11

Ciao tesoro mio ^^

Eccomi di nuovo da te °W°. Hai presente la canzone fanno giri immensi e poi ritornano? Sono io :D.
Tu mi vuoi vedere stesa, ma soprattutto il tuo modo di descrivere il calcio me lo fa sempre entrare nel cuore 💙.
Le prime righe del capitolo hanno sempre la tua firma esclusiva; riesci a farci entrare nel mood del capitolo in modo meraviglioso **. In questo caso, come nel capitolo precedente, apri la lettura alla speranza ed è bellissimo ^^. Racchiudi in poche righe la grandezza e la fama di questi calciatori, ma non solo, l'amicizia tra Karl e Benji torna ad emergere attraverso lo schieramento di gioco di quest'ultimo.
Che dirti, mi sono commossa, questa partita dedicata al Kaiser è davvero commovente; si avverte tutto l'affetto che si stringe intorno a lui, che non poteva essere manifestato e doveva essere contenuti mentre si trovava in ospedale, ma che ora viene recuperato e amplificato. Ci tengo anche a dirti che la descrizione del campo, della scenografia, del discorso di tutti coloro che provano un affetto sincero per Karl e Bernd è stato eccellente per infondere tali emozioni, per descrivere l'immenso vuoto lasciato da Bernd, ma anche la gioia del ritorno di Karl. Egregia, mia cara❤.
Il ricordo che riguarda Marika e Bernd è ancor più commovente, la canzone di Giorgia ha spezzato il mio cuore TT.
Infondi gioia e malinconia allo stesso tempo. Hai creato qualcosa di stupendo e non c'è colore di maglia che emerga nei cuori dei tifosi e dei calciatori, si stringono tutti intorno al ricordo di un campione e al bentornato di un altro e si commuovono tutti nel vedere che quest'ultimo sia in grandissima forma.
Sai quanto io adori la tua telecronaca delle partite, però stavolta ho avvertito un di più. La telecronaca è solo iniziale, subito dopo ti sei concentrata sulle emozioni dei calciatori mentre giocano; trovo sia stata un'ottima scelta per rendere il clima, hai infuso un'atmosfera rilassata (con quella punta di malinconia al ricordo di colui che non è più tra loro) e non competitiva; hai dato inoltre risalto alle personalità dei calciatori, come sempre, anche per me che non li conosco quanto te, li rendi chiari ai miei occhi.

Quante emozioni mia cara, troppe emozioni contrastanti, ma che rendono questo momento speciale e perfetto esattamente per come lo hai reso ❤.

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
17/06/20, ore 14:41

Ciao tesoro mio ^^

La prima parte sulla riabilitazione di Karl e Benji è stata una boccata di ossigeno per i lettori. Sono davvero felice che entrambi i ragazzi abbiano ricominciato a riprendere in mano le loro vite; è sempre bello leggere la determinazione di due giovani nel fiore degli anni.
La scena della fisioterapia di Benji è stata divertente. Il ragazzo, da buon fidanzato, marca il territorio; peró sono d'accordo con lui, Fanny ha un caratterino particolare, non è facile che trovi affinità con un ragazzo, ma cosa più importante lei ama Benji e ha occhi solo per lui ** (che fortuna che hai avuto ad imbatterti in un tipo simile :D).
Non ricordo se avevo sottolineato gli studi di Julian nel capitolo in cui ne hai parlato, faccio una piccola riflessione qui visto che hai ripreso la questione ^^. Io non so se a questo proposito ci sia qualcosa di canon o se sia frutto della tua fantasia, ma mi piace tantissimo il corso universitario che ha scelto; è quasi commovente che abbia deciso di aiutare altri che stanno soffrendo come lui. Anche il corso di laurea di Fanny è provvidenziale, le permette di stare accanto al ragazzo che ama. È destino, è scritto nelle stelle!
Te lo devo proprio dire, tutta la scena di Karl in giardino mi ha proprio fatto sentire il cuore più leggero dopo tanto angst; rivederlo giocare insieme alla sorella (due forze della natura) fa bene all'anima ^^. È comprensibile la preoccupazione della madre, povera donna, solo lei può sapere cosa ha provato nei drammatici momenti in cui la vita di suo figlio era appesa ad un filo.
Mi è piaciuto molto lo scambio di battute tra Beatrix e Marika. Danno voce al cambiamento del ragazzo e Marika ci riporta indietro al momento in cui Karl e Grace hanno deciso di stare insieme, l'appoggio dello zio e la sua approvazione sono stati commoventi (sia per l'orgoglio dimostrato verso il nipote, sia per il fatto che lui non ci sia più); ci dimostri inoltre quanto Karl fosse legato a quello zio e l'intensità del dolore provato quando lo ha perso; è stato proprio un modello e continua ad esserlo.
Che meravigliosa notizia per Karl e Grace! Sono emozionata insieme a loro. Ero certa che le analisi fossero buone, le frasi di quella scena era impregnate di una magnifica aura di ottimismo **.
Ho gli stessi gusti Grace, però sono anche d'accordo con lei, il tatuaggio deciso da Karl ha un triplo importantissimo significato, poiché prima ancora di incidere la pelle, incide l'anima del ragazzo.
Arrivata al compleanno del nonno di Benji l'allegria viene un po' smorzata dalla presenza dei genitori del ragazzo e poi ... oddio che sorpresa con la nonna di Fanny! È dolcissima la storia dei nonni dei due giovani; è bello vedere che il loro rapporto non si sia perso nel tempo, ma anzi venga proseguito dai nipoti (un piccolo riscatto per lui visto che ai tempi non era ricambiato dalla sua bella :D). A parte i nipoti, forse finalmente può sperare di essere ricambiato dalla sua cotta adolescenziale, meglio tardi mai XD; però capisco la reticenza di Fancy e in parte condivido il suo pensiero sui rispettivi compagni defunti.
Per il papà di Benji stronzo è riduttivo, è insopportabile, sa dare il peggio di sé 🤦🏻‍♀️. In compenso ho provato tanta empatia per la mamma di Benji, povera donna, avrà commesso i suoi errori, ma credo che in questo momento abbia davvero bisogno della presenza di suo figlio, anzi credo che madre e figlio necessitino della vicinanza reciproca.

Carissima, scusa del ritardo, ma sai che ogni volta per me è un immenso piacere e onore leggerti. Grazie per questo capitolo più lieto; nonostante ti abbia fatto tribolare, sappi che è venuto benissimo ❤

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
07/06/20, ore 15:06

Ciao tesoro mio^^

Come sempre introduci egregiamente nei primi paragrafi il tema che andrai ad affrontare e immergi il lettore nel mood del capitolo. Stavolta devo ammettere che mi hai trasmesso fin da subito sentimenti contrastanti: ansia e maestosità dall'evento. L'ansia per l'intervento del ragazzo è condiviso dal mondo intero, non lascia in sospeso solo la famiglia e gli amici più intimi. Fino a questo punto ci hai mostrato la sfera intima di un ragazzo, ci hai dato modo di leggere nel suo cuore, di svelare i suoi affetti; ora torni a descriverci il ruolo di Karl, è un personaggio pubblico e di spicco e questa dolorosa esperienza, così importante per la sua vita, lo è anche per il futuro del calcio.
Mi è piaciuto tanto lo spirito con cui Karl affronta l'operazione, si legge qui tutta la sua forza; la paura che prova è umana, ma non lo travolge, la vicinanza della famiglia gli infonde forza e lui infonde ad essa speranza (ho trovato tra queste righe un paragone non esplicitato tra Karl e Benji per quanto riguarda il rapporto con la famiglia in momenti di vita simili).
È stato ancora una volta commovente il ricordo dello zio e adoro il modo in cui tu lo inserisci; lasci sempre la sensazione, attraverso oggetti e dettagli, che lui non li abbia mai davvero lasciati, sia sempre nel loro cuore, infonda a loro la forza di vivere e in questo caso la forza a Karl per non mollare. Da come lo descrivi era sicuramente un uomo determinato, nella vita e in campo, il fatto che il male abbia vinto su di lui, non affievolisce affatto il ricordo dell'uomo che era.
Mi hai accennato a Marika qualche giorno fa e già dalle prime battute non ho fatto alcuna fatica a capire che fosse la fidanzata di Bernd. È stato dolcissimo e al contempo doloroso il ricordo dell'uomo attraverso il ricordo della donna. È commovente il fatto che lei percepisca ancora un legame così intenso con la famiglia Schneider, è comprensibile che una separazione così brusca, dovuta ad una morte, non abbia mutato i suoi sentimenti; anche lei però è pervasa dalla forza che ancora le infonde quel grande amore e in nome del suo ricordo sa di non potersi arrendere a quel drammatico destino.
Era immancabile il delicatissimo momento dedicato a Karl e Grace; è il significato stesso del loro amore a dare forza ad entrambi ed allo stesso tempo Karl sa di poter cedere alle lacrime e alla paura davanti a lei, perché tutte le sue ansie saranno raccolte e custodite dall'amata.
È importantissimo che in momenti così drammatici ognuno di loro abbia una spalla su cui piangere, qualcuno che plachi l'ansia. Ognuno dei presenti è emotivamente coinvolto da ciò che sta attraversando Karl, ma sono tutti accomunati dalla fiducia nel ragazzo e questa è la loro più grande forza.
Ho apprezzato tantissimo il ritorno in scena di Jamie, sono felice che stia bene e mi è piaciuto molto il messaggio che hai voluto trasmettere: l'amore per il calcio va oltre le singole tifoserie ^^.
Sono felicissima che l'operazione sia andata alla grande! ✌🏻

Sei sempre bravissima tesoro, trasmetti tante emozioni e non è vero che sei sadica, è nei momenti più drammatici che si svela la vera essenza umana; tu stai facendo proprio questo, stai gettato le condizioni per svelare il cuore dei personaggi ❤

A presto, mia cara!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
28/05/20, ore 18:25

Ciao tesoro mio ^^

È tornato il tuo meraviglioso romanticismo che si evince già a partire dal titolo*.*. È stato piacevolissimo il ritorno in scena di Fanny; le hai donato un'aura spensierata con il riferimento alla primavera e ai ciliegi in fiori; questa descrizione più leggiadra ha contribuito a dare un tocco di spensieratezza a questa storia. Questi intermezzi sono sempre apprezzatissimi dai lettori 🤗.
Quando la ragazza finalmente si ricongiunge a Benji, l'incontro ha risollevato il morale un po' di tutti, è stato il sole per il giovane vederla e saperla di nuovo accanto a lui, come se solo lei fosse in grado di fargli accantonare tutti i problemi della sua vita e superare un momento che è particolarmente cupo, visto che riguarda una delle sue più grandi passioni, oltre che la salute del suo migliore amico.
È stato bello e motivante il giudizio esterno e il supporto che Fanny offre a Benji riguardo ai suoi genitori. È vero - e tu ce lo mostri spesso - che il ragazzo riesce ad essere emotivo con le persone che ha nel cuore, ma è anche chiaro che la sensibilità femminile di Fanny sia più accentuata e riesca ad interpretare la situazione da un altro punto di vista. Penso anche al fatto che la ragazza, non essendo coinvolta emotivamente tanto quanto Benji, sia in grado di vedere uno spiraglio di luce nel rapporto tra il fidanzato e i suoi genitori, ancora prima di incontrarli e conoscerli di persona, ma solo attraverso i racconti non proprio lieti del ragazzo.
È bello vedere che la famiglia di Fanny approvi Benji, idem Freddy nei confronti della ragazza; hanno capito quanto i loro caratteri forti siano completari e fondamentali per superare i momenti di difficoltà insieme.
La scena in ospedale mi ha infuso tenerezza e malinconia. È stata bella la sorpresa di Fanny al Kaiser e come sempre una sincera amicizia fa da padrona di questa storia.
Questo capitolo è stato tra il dolce e il divertente, Fanny e Benji sono sempre spassosissimi nei loro battibecchi XD. Nemmeno io saprei usare il cambio automatico, la capisco :D

Mia cara, è sempre stupendo leggere questa storia, spero di riuscire a proseguire presto la mia lettura💜

Un grande abbraccio
-Vale
(Recensione modificata il 28/05/2020 - 06:47 pm)

Recensore Master
18/05/20, ore 14:05

Ciao, tesoro^^

Già dalla breve introduzione di questo capitolo hai lasciato intendere in modo molto suggestivo il tema che verrà trattato nel corso del capitolo. Sono davvero felice di avere avuto la possibilità di approfondire la storia pregressa della famiglia di Benji, precedentemente l'hai solo accennata attraverso il rapporto tra il ragazzo e Freddy, mentre ora rendi partecipe una profana come me del fandom di questa "trama nella trama" (anche se da quello che ho capito dalle tue note autrice è una parte inedita per il fandom).
Sei sempre bravissima a descrivere il rapporto che intercorre tra i personaggi, ho sempre apprezzato molto il modo in cui ci hai fatto conoscere il legame che Benji ha costruito nel corso del tempo con Freddy. Non posso dire che non siano tristi le basi su cui il loro legame si è appoggiato, Benji è sicuramente rimasto segnato dall'assenza dei suoi genitori e ha trovato un valido supporto nel suo allenatore che ha compensato per quanto possibile l'assenza di una figura paterna. Benji è un personaggio molto forte, ma credo anche abbia costruito la sua forza sulle fragilità e le ferite che il passato gli ha lasciato; per questo a tratti si mostra "freddo" (i non detti alludono molto alla sua personalità), ma non per questo risulta essere anaffettivo con i propri cari, specie verso coloro che lo hanno aiutato a lottare con i fantasmi della sua infanzia.
Nella difficile situazione familiare che Benji si lascia alle spalle mi piace tanto il rapporto che ha con il nonno; sono contenta di vedere che non tutti i Prince sottostimino gli affetti.
È comprensibile l'umore di Freddy, vorrebbe fare di più per Benji, alleviare le sofferenze della sua anima, forse addirittura riavvolgere il nastro del suo passato; per quanto voglia bene a quel ragazzo non può sostituire la sua vera famiglia e la sua assenza ferisce profondamente il cuore di Benji, lascia segni indelebili nella sua vita e continue delusioni alimentate dalla flebile speranza che viene puntualmente disattesa. Freddy è un'importante àncora e certezza, l'unica che Benji abbia oltre al nonno. Mi è piaciuto tanto vedere come anche il nonno cerchi di compensare l'assenza del figlio nella vita del nipote, come ad esempio il desiderio sincero di conoscere Fanny, è un bella dimostrazione del desiderio di voler essere partecipe nella vita di Benji.
Apprezzo tantissimo la cornice di trama che elabori attorno ai personaggi; benché questo capitolo fosse dedicato a Benji, non hai mancato di lasciare indizi sulla vita degli altri personaggi, questo rende il tuo racconto molto realistico e dà modo al lettore di immaginare che la vita degli altri personaggi altrove prosegue ed evolve.
È assolutamente perfetto il confronto tra Benji e i genitori (specie per me che non conosco una virgola del cartone e del manga ^^"); mi è piaciuto tutto di quella scena, hai evidenziato molto bene la differente personalità tra il padre e la madre di Benji, ma ciò che mi è entrato nel cuore è stata la presa di posizione di Freddy insieme alla risolutezza del ragazzo.
La canzone insieme alle tue modifiche è stata come sempre molto accurata, è stato un escamotage perfetto per dar voce ai pensieri di Benji e alle emozioni che lo hanno accompagnato nel corso della sua infanzia.

Bravissima, mia cara, sei eccelsa come sempre nella narrativa e nel trasmettere emozioni al lettore 💜

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
06/05/20, ore 20:27

Buonasera, mio tesoro^^

Ritorno a casa tra le tue righe! 💜
Sei talmente tanto profonda anche nelle tue note che bisognerebbe soffermarsi sui numerosi significati che ci offri con le tue storie. Sappi che ho amato questo capitolo già dalle righe color rosa. Ho pensato al viaggio, alle difficoltà in cui ci si può imbattere lungo il percorso e poi ho pensato a ciò che fin qui ha vissuto Benji ma soprattutto Karl, per me questo basta già ad elogiarti.
Mi sono mancate le tue descrizioni da abile telecronista, sei splendida come sempre, d'altronde se riesci sempre a far amare il calcio ad una che non se lo fila di striscio qualcosa vorrà pur dire💜 Non importa se hanno perso, perché è esattamente da quella sconfitta che tu hai reso quanto Benji e Karl siano fondamentali per la loro squadra in corpo e spirito. I due ragazzi oltre a dare man forte con il loro talento calcistico, sono anche una spalla forte emotivamente, la loro presenza infonde grinta alla squadra ^^
Per fortuna Tom è riuscito a difendere la squadra e il suo amico con grande maestria, penso abbia tolto le parole di bocca a molti tuoi lettori ... e non solo parole :D
Mi è piaciuto anche molto lo scambio di messaggi tra Pierre e Karl, sono intrisi di amicizia, rispetto e speranza. È davvero bello vedere - a parte qualche raro caso - come i giocatori delle diverse squadre vivano in campo una sana competizione. Amicizia e competizione si intrecciano e dal mio modesto punto di vista si influenzando, creando una bellissima atmosfera ^^
Il soggiorno in ospedale di Benji e Karl è esattamente come me lo sono immaginato. Il supporto che si danno reciprocamente fisico e spirituale credo sia fondamentale in questo frangente della loro vita.
La piccola Katherine mi sta proprio simpatica, è l'esatto opposto di Eva, ma anche di Fanny, se devo paragonarla a qualcun altro :D È bello come rendi la caratterizzazione dei personaggi, li rendi davvero molto reali, ci aiuti a immaginarli nei gesti.
L'intreccio e l'approfondimento delle amicizie dei personaggi mi piace moltissimo ad ogni singolo capitolo. Dai sfumature alle diverse amicizie, non sono mai tutte sulle stesso piano, ognuna ha un personale background ed è "singolare". È bello che Katherine e la sorella di Karl abbiano la stessa passione per la danza, chissà se anche loro diventeranno amiche^^.
La scena che hai dedicato a Julian e Amy è tra il malinconico e il dolce. In effetti non avresti potuto evidenziare meglio il significato del capitolo, gli ostacoli, ma anche la speranza che nel caso di Julian è il suo grande amore per la fidanzata e una grande determinazione verso il futuro per abbattere il muro del suo passato... anche se purtroppo rimarranno sempre le cicatrici.

Grazie tesoro per le meravigliose perle che ci regali sempre! 💜

Spero a presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
29/04/20, ore 13:46

Ciao tesoro mio!

Non ti so descrivere quanto mi sia piaciuto questo incipit, attraverso una serie di metafore hai reso splendidamente i sentimenti e le sensazioni di Karl; poche righe e il capitolo si apre al ricordo di sentimenti positivi che faranno bene al cuore del ragazzo e lo aiuteranno a rialzarsi da un lutto grande, in un momento in cui è particolarmente fragile fisicamente e psicologicamente. Grace ha un compito difficile da affrontare, ma se è riuscita una volta a sciogliere il suo cuore sono certa che riuscirà anche stavolta.
Non c’è proprio un attimo di pace per i ragazzi … sono d’accordo con Benji, non era il momento migliore per fratturarsi un polso, è un periodo per lui tosto, non riesce a riscoprire un po’ di serenità. Nell’incidente di Benji sei riuscita a trovare il lato positivo, Freddy è stato stupendo con il ragazzo, sa sostenerlo e prendersi cura di lui in ogni circostanza. Il fatto che Benji ora sia ricoverato credo non abbia solo lati negativi; hai iniziato questo capitolo sottolineando quanto Karl stia vivendo un profondo momento di crisi e forse un caro amico (quasi un fratello) potrà aiutarlo ad aprirsi di nuovo, come prima che quella nuova parentesi buia della sua vita si aprisse, a sfogare i sentimenti negativi che gli ultimi eventi hanno fatto nascere nel suo cuore e anche grazie a Benji riuscire a riscoprire la speranza e la gioia di vivere che aveva accanto alla fidanzata. Per fortuna che Grace, grazie alla sua determinazione, riesce a far riemergere il fidanzato dal limbo in cui era caduto, gli ha fatto riscoprire tutti i buoni propostiti che si era fissato e che, in nome della memoria dei suoi cari, non può proprio tradire.
Alla fine non importa quale sia la coppia di cui ci narri, la adoro sempre per il modo in cui descrivi il loro amore e il loro legame, parti proprio dalle fondamenta del loro cuore. Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai alternato le canzoni di Max e dei Modà (canzoni che peraltro adoro), ho trovato ogni parola in linea con ciò che i ragazzi stanno vivendo.
Stai inoltre intrecciando molto bene in questo capitolo le vicende di Karl e Benji, le loro sofferenze, fino a giungere ad un punto di incontro in cui Karl e Grace vengono messi al corrente dell’incidente dell’amico. Che dirti del trio Grace-Benji-Karl, sono bellissimi insieme e questi momenti divertenti e spensierati sono fondamentali sia per loro che per i lettori.
Sono felice che abbiano trovato un medico disponibile per operare Benji (resta tutto in famiglia <3), ma temo ci voglia un po’ di convalescenza, chissà se almeno lui riuscirà a rimettersi in tempo per la competizione.

Per fortuna non sono ancora arrivata alla fine di questa avventura, mi piace troppo leggerti <3

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
22/04/20, ore 13:17

Ciao tesoro!

Perdonami immensamente, sono finalmente riuscita a tornare ad immergersi nel tuo meraviglioso mondo <3

Le prime righe di questo capitolo sono intrise di ansia e dolcezza. Questo è un tuo grande talento, anche i momenti più drammatici sono velati di tantissimo sentimento e questa atmosfera così dolce infonde sempre tanta speranza ai lettori. Ho adorato quel “bacio portafortuna” che Marie Kate ha regalato a Klaus, prevedo scintille tra i due e questa coppia mi piace già tantissimo; un aspetto bellissimo di questa coppia è sicuramente l’implicazione delle loro famiglie, è dolcissimo l’entusiasmo delle loro mamme e del piccolo Jamie, mentre la gelosia di Karl è molto carina e divertente 😊
Spero che il meraviglioso gesto di Klaus porti i suoi frutti, quel bimbo ha troppa grinta per essere sconfitto dalla malattia.
Credo di avertelo già detto nella scorsa recensione, sei fantastica nel descrivere la condizione psicofisica di Karl, hai un’ottima documentazione medica alla base e sai quanto adoro il modo in cui presenti la sfera emotiva del ragazzo; il pensiero di Karl vola sempre alle sue persone care e ciò influenza sempre molto il suo umore; è estremamente altruista, il fatto che si apra raramente e solo con una cerchia stretta lo rende un personaggio adorabile. Come per gli altri capitoli in cui hai citato la nascita dell’amicizia tra Karl e Fanny, anche in questo ho adorato quel breve scambio di battute via social.
È bellissimo anche il rapporto che hai creato tra i genitori di Karl. In questa occasione hai esplicitamente accennato alla crisi di cui mi parlavi, è bello anche per i lettori e non solo per Karl vedere che il matrimonio abbia resistito.
In questo capitolo c’è una scena più bella dell’altra; stavolta mi mancano davvero le parole per descrivere la scena tra Karl e il padre, è di una profondità immensa, specie per il modo in cui hanno sfiorato il ricordo dello zio.
Sono anche io scoppiata in lacrime leggendo della morte di Erik; povero Karl, un’altra botta al suo cuore, un’altra tomba su cui piangere, un altro amico che se ne va e per il quale onorare il ricordo con la guarigione e la vittoria dei mondiali. Per fortuna sottolinei in questa occasione quanto Karl sia circondato da persone pronte a sorreggerlo e che gli diano la grinta per affrontare il dolore fisico e morale.

Io penso che per un animo sensibile come il tuo ci voglia tanto “coraggio” a lasciar morire un personaggio, tu sei stata molto delicata anche in questo triste evento <3

A presto!
Un abbraccio grande
-Vale

Recensore Master
10/04/20, ore 18:35

Ciao, tesoro mio!

Mi sono persa in un ennesimo capitolo complesso da scrivere che mi ha impegnata un sacco di tempo. Finalmente sono riuscita a pubblicare e a dedicarmi a questa storia <3

Mi piace molto come hai introdotto gli ultimi capitoli che ho letto, trasmetti un messaggio e introduci così il tema del capitolo; ammetto che stavolta il tema che hai introdotto sia molto triste e non prometta nulla di buono, ma anche in questo io trovo molta realisticità. Quando subito dopo hai citato le condizioni di salute di Erik, ho compreso ancora di più lo spazio precedente che hai dedicato alla riflessione, le parole con cui hai introdotto il capitolo rappresentano il dolore di Karl per la sofferenza dell’amico. Tutto questo nella sofferenza credo sia molto dolce, i pensieri di Karl sono stati stimolati dal peggioramento delle condizioni di una persona a cui tiene e non ad un possibile suo peggioramento – visto che nemmeno lui se la sta passando così bene -. Inoltre stai, capitolo dopo capitolo, mettendo a nudo l’anima di Karl; ci hai sempre descritto il Kaiser come un ragazzo chiuso e riservato nei sentimenti, quindi credo siano molto commoventi e funzionali gli eventi in cui lo hai coinvolto, sia che riguardino lui direttamente sia le persone che lo circondano e per le quali lui prova affetto. È molto difficile non commuoversi leggendo il dialogo tra Erik e Karl, molto molto difficile T.T.
Sono felice che in questo capitolo tu abbia dedicato spazio anche alla sorella di Karl e al fratello di Jamie, gettando le basi del loro rapporto, ci mostri come anche i parenti di coloro che sono malati abbiano bisogno di sostegno; sei stata molto brava ad introdurre questi nuovi personaggi, perfettamente inseriti peraltro nel contesto generale della storia (sembra che Klaus avrà un ruolo fondamentale nella guarigione di Jamie) e ci offri allo stesso tempo spunti interessanti sulla storia pregressa dei due ragazzi. È molto bello anche come hai sottolineato il rapporto tra Karl e la sorella, si avverte il loro legame forte.
Con l’appuntamento di Benji e Fanny in occasione del compleanno della ragazza mi hai stesa, le camelie sono i miei fiori preferiti *.*. È stato tutto programmato nei minimi dettagli, Benji grazie a giri immensi si trova in Giappone per il compleanno della fidanzata, è proprio vero, non tutti i mali vengono per nuocere. Però dai, non c’è gusto a fare una sorpresa a Fanny, soprattutto se anche suo padre ci mette lo zampino :D.
È bello vedere come in qualche modo Karl sia comunque riuscito ad esserci per il compleanno dell’amica 😊.
Stephan non mi convince molto, temo che i suoi rimorsi possano arrivare a rovinare il rapporto tra Benji e Fanny, ma spero tanto di sbagliarmi … soprattutto considerando le sensazioni che lui provoca ancora a Fanny; Fanny però sembra determinata in quello che prova per Benji e anche a recuperare l’amicizia con Stephan. Spero anche che Benji accetti quell’amicizia e non sia geloso, visto e considerato ciò che hanno vissuto in passato e ciò che Stephan potrebbe ancora provare per lei; direi che le parole di Benji a Stephan siano particolarmente apprezzabili (l’ho visto come un insegnamento velato da un forte rimprovero) e dette da un rubacuori come lui pesano ancora di più. Mi è piaciuto molto l’inserimento della canzone di Max in questo frangente, credo tu volessi attribuire un doppio significato a quelle parole: l’amicizia che prova Fanny verso Stephan (che a lei è mancata) e l’amore che prova lui nei confronti di lei.

La storia sta prendendo una piega molto interessante, stai aprendo nuovi orizzonti e questo coinvolge moltissimo i lettori <3

A presto, mia cara!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
04/04/20, ore 00:26

Ciao, tesoro mio!

Ritorno ad immergermi in questa storia e trovo un titolo che mi infonde tanta serenità; tu ci hai annunciato che questo capitolo sarebbe stato più soft ed è esattamente la percezione che infonde fin dal principio. Non perde però il suo carattere di profondità, le parole con cui hai introdotto il capitolo sono molto profonde e trasmettono un messaggio molto vero.
Benji, credo, abbia riscoperto il senso più bello di questa pausa forzata, fermarsi gli ha dato la possibilità di riflettere sul suo passato e sulle sue amicizie. Sembra davvero che Benji sia tornato un po’ alle origini; la bicicletta la vedo come qualcosa che va anche oltre la punizione per il suo comportamento scorretto, è per lui una riscoperta della semplicità, lontano dalla frenesia e dai problemi. Mi scuserai se interpreto male, ma è la sensazione che mi infondono queste immagini di Benji e mi piacciono davvero tanto.
Leggendo la presentazione di Benji alla famiglia di Fanny e Julian mi sorge qualche dubbio sul fatto che questo ritiro dalla routine sia totalmente spensierato XD Però devo ammettere - Benji lo fa prima di me – che la nonna di Fanny sia effettivamente molto simpatica e socievole. È stato bello rivivere dalle parole dei ragazzi la storia precedente, filtrata dalle loro emozioni e dalle loro sensazioni oltre che dai commenti della famiglia Ross.
Serviva proprio l’irruenza e la schiettezza di Fanny per dare uno “schiaffo” morale a Benji, questi sono decisamente i momenti in cui non si può proprio fare a meno della ragazza. Fin qui credo sia la scena più bella che vede protagonisti Benji e Fanny, mette in risalto le personalità più profonde dei personaggi e ci mostra quanto il loro legame sia solido anche nelle difficoltà. Tu conosci bene il mio percorso in questo fandom, prima di iniziare a leggere questa serie conoscevo pochissimo, ma per come hai descritto Benji io lo trovo davvero in linea come personaggio e poi lo sai, più i personaggi sono complessi più sono interessanti 😉 Sono contenta che Julian, grazie alla sua esperienza, abbia aiutato Benji a non temere le sue debolezze e a condividerle con chi ama e con chi lo ama, senza nascondersi e senza sfogarsi compiendo azioni che lo possano danneggiare. È molto carino anche il confronto tra Fanny e Amy; è vero che Fanny avrebbe rincarato la dose tirandogli quello schiaffo, però è comprensibile, ha, molto probabilmente, creduto di non essere considerata dal fidanzato come una buona confidente.
Povero Benji, il suo morale instabile rischia di fargli saltare i mondiali e se dovesse saperlo credo e temo possa commettere qualche sciocchezza, compromettendo ancora di più la sua posizione. È comprensibile che Kirk e Freddy siano prudenti sul futuro di Benji, temono possa avere un crollo psicologico e questo non sarebbe l’ideale in vista di una partita così importante. Mi piace inoltre l’amicizia tra Kirk e Freddy, mostra il lato più umano di quest’ultimo, che, nonostante sia molto bravo a sorreggere emotivamente Benji, ha bisogno egli stesso di un supporto e una parola fidata.

Ormai sarai stufa di sentirtelo dire (mi ripeto ^^’), ma a me piace davvero tanto come stai sviluppando questa storia, stai considerando con estrema sensibilità ogni risvolto emotivo. Immensi complimenti, mia cara!

Ci sentiamo prestissimo in chat per un commento sulla fic su Merlin <3

Un bacio grande
-Vale

Recensore Master
27/03/20, ore 15:13

Eccomi tesoro <3

Ormai cerco solo i lati positivi di questa quarantena e sono quasi arrivata a metà di questa storia, spero di riuscire a mettermi presto in pari con questa serie, mi piace davvero tanto 😊

Mi sono innamorata di questo capitolo a partire dal titolo, avendo riconosciuto la canzone che, come ti dicevo, ho scaricavo e grazie a te ascolto da un mese *.* Mi è subito tornata in mente quella scena sul divano di Grace e Karl e ho ricordato quando mi dicevi che un tragico evento del passato ha reso il loro legame indissolubile; ora finalmente, man mano che proseguo la lettura, le parti del puzzle si incastrano e mi è molto più chiaro il quadro generale.
Già dalle prime righe sei come sempre stata molto brava a descrivere la tragicità della situazione per Karl e la sua famiglia dai pensieri e dai timori del ragazzo; hai descritto in poche parole il sogno e le sensazioni di Karl, ma in poche righe hai centrato una grande profondità.
È davvero commovente il regalo del nonno di Karl e allo stesso tempo è di buon auspicio; credo che lo zio di Karl sarebbe molto orgoglioso di lui e se avesse potuto avrebbe lui stesso scelto il nipote come suo degno successore.
Questo capitolo è davvero molto triste, prendi in considerazione tutti i possibili risvolti della malattia e purtroppo esistono anche le ricadute. Intorno a Karl c’è tanta sofferenza, è molto difficile non perdere la speranza, specie quando il male tocca nuovamente un amico come Erik che lo ha sostenuto così tanto nei momenti di grande dolore.
Credo che Benji stia iniziando ad accusare i colpi del periodo nero che stanno vivendo, infortuni e scontri vari non lo aiutano di certo a migliorare il suo umore ed ora è scoppiato. Il suo allenatore ha avuto una buona idea, il ragazzo necessita di recuperare le forze fisiche e mentali per poter stare accanto nel migliore dei modi ai suoi amici.
La frase più bella di questo capitolo è quella che secondo me rappresenta una delle più sentite dichiarazioni d’amore e Grace non avrebbe potuto dedicare parole migliori al suo fidanzato in un momento così difficile: “(…) io ti amo al di là del tuo aspetto, io amo tutto di te, e ti starò sempre accanto, soprattutto quando non mi vorrai, perché sarà quando ne avrai più bisogno”.

Questa storia è sempre più bella, non c’è un risvolto che tu non prenda in considerazione e questo la rende meravigliosamente verosimile <3

A presto!
Un bacio grande
-Vale

Recensore Master
21/03/20, ore 19:19

Eccomi tesoro <3

L’incipit di questo capitolo ci fa capire quanto il mondo del calcio risenta dell’assenza di Karl tra le sue schiere e con esso lo stato d’animo dei suoi amici.
Non sono una fan della violenza, ma certi tirano proprio le sberle XD. Per inventare storie alcuni giornalisti venderebbero l’anima ☹ Temo però che le azioni di Benji avranno pesanti conseguenze sia a livello penale che a livello di popolarità, purtroppo spesso le azioni mosse da buone intenzioni sono anche quelle che soccombono ☹ È bello però vedere, come sempre, quanto l’amicizia allievi le sofferenze fisiche e dell’anima, la scena che vede protagonisti Benji e Karl è molto commovente, ma oltre che per il gesto, anche per il modo in cui si sostengono a vicenda, la forza di uno è la forza dell’altra. Continua qui il meraviglioso lavoro che stai facendo con questi due personaggi, che all’apparenza sembra abbiano un carattere scontroso, ma che si scioglie in presenza delle persone a cui vogliono bene 😊
Stavolta non conoscevo la canzone di Alex, ma io l’ho trovata assolutamente perfetta in quei momenti e per descrivere la grande amicizia tra quei due ragazzi.

Grazie per le emozioni che infondi, anche se inevitabilmente tristi per i temi trattati, sono molto genuine <3

A presto!
Bacioni
-Vale

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